Il mio cane ha una palla nelle sue parti - CAUSE e cosa fare

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Il mio cane ha una palla nelle sue parti - CAUSE e cosa fare
Il mio cane ha una palla nelle sue parti - CAUSE e cosa fare
Anonim
Il mio cane ha una palla in mezzo - Cause e cosa fare
Il mio cane ha una palla in mezzo - Cause e cosa fare

Ci sono varie patologie riproduttive che possono colpire le femmine. Alcuni di essi possono innescare la comparsa di una "palla" o di una massa nella zona della vulva a seguito di un' alterazione a livello dell'utero, della vagina, del clitoride o della vulva stessa. La gravità del caso dipende dalla patologia specifica che lo origina, tuttavia, tutti richiedono cure veterinarie precoci per evitare complicazioni.

Se hai rilevato che il tuo cane ha una palla nelle sue parti, ti consigliamo di leggere il seguente articolo sul nostro sito in in cui spieghiamo quali possono essere le sue cause e cosa fare in ogni caso.

Iperplasia vaginale

L'iperplasia vaginale è la crescita eccessiva e gonfiore del pavimento vaginale, che si verifica a causa di livelli elevati di estrogeni durante il proestro (la fase del ciclo estrale in cui inizia il sanguinamento dalla vulva). Di solito, sulla parete vaginale si formano masse polipoidi che, quando sono abbastanza grandi, finiscono per sporgere attraverso le labbra vulvari. Dall'esterno, di solito è vista come una “palla” o massa dall'aspetto arrotondato, di colore rosa e di dimensioni variabili (da una biglia a un uovo di gallina) che esce attraverso la vulva.

L'iperplasia vaginale è un processo abbastanza comune nelle femmine intatte o non castrate, specialmente nelle razze brachicefale (piatte) e giganti. compare quasi sempre durante la fase di proestro o estroe, frequentemente, si ripete ciclicamente in tutte le batterie che la cagna presenta. Inoltre, nelle femmine gravide può comparire durante il parto.

Questa è una crescita eccessiva benigna (cioè non di origine tumorale) e di solito si risolve spontaneamente quando i livelli ormonali si stabilizzano. Tuttavia, va tenuto conto che il contatto della mucosa vaginale con l'esterno può provocarne l'essiccazione e l'irritazione. Inoltre, le femmine spesso leccano l'area e si autolesionano il tessuto, causando ulcerazioni e sanguinamenti.

Il mio cane ha una palla tra le sue parti - Cause e cosa fare - Iperplasia vaginale
Il mio cane ha una palla tra le sue parti - Cause e cosa fare - Iperplasia vaginale

Prolasso vaginale

Il prolasso vaginale è un processo simile all'iperplasia vaginale, che è anche associata ad un aumento dei livelli di estrogeni durante il proestro. A seconda della quantità di tessuto esternalizzato, il prolasso può essere parziale o totale e può coinvolgere anche la cervice o la cervice. Nei casi più gravi, il tessuto prolasso può comprimere l'uretra e causare stranguria (minzione a goccia), anuria (non urinare), disuria (difficoltà a urinare) ed ematuria (sangue nelle urine). In questi casi è comune anche la comparsa di tenesmo, cioè il cane cercherà di defecare frequentemente, ma senza risultati.

La differenza tra prolasso e iperplasia risiede nella quantità di tessuto vaginale esteriorizzato:

  • Nel prolasso vaginale, la quantità di tessuto che viene esteriorizzata è molto maggiore. Inoltre, ha spesso un aspetto circolare, a forma di ciambella.
  • Nell'iperplasia c'è una "palla" o massa arrotondata che sporge attraverso la vulva.

In ogni caso, va tenuto presente che il prolasso vaginale nelle cagne è un processo molto meno frequente dell'iperplasia vaginale.

Come l'iperplasia, il prolasso è un processo autolimitante che tende a diminuire quando i livelli di estrogeni tornano alla normalità. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è necessaria una correzione manuale o chirurgica del prolasso per prevenire l'essiccamento e l'abrasione della mucosa a contatto con l'esterno.

Prolasso uterino

Un' altra causa che può spiegare perché il tuo cane ha un nodulo nelle sue parti è il prolasso uterino. Il prolasso dell'utero si verifica quando l'utero si inverte su se stesso ed esce attraverso la vulva È un processo che si verifica prima, durante o dopo un travaglio prolungato, a causa del successione di continue contrazioni con cervice dilatata. Può verificarsi anche nei parti distocici, cioè parti difficili in cui le contrazioni non consentono l'espulsione del feto, ma producono l'eversione e l'esteriorizzazione dell'utero.

Il prolasso uterino può essere:

  • Parziale: se interessa solo il corpo uterino. Generalmente, il prolasso parziale non diventa esterno, ma rimane alloggiato nella vagina e non è visibile esternamente.
  • Totale: se interessa il corpo e le corna uterine. A differenza del prolasso parziale, la protrusione totale sporge attraverso la vulva, essendo visibile dall'esterno.

Appare tessuto uterino prolasso gonfio, gonfio e congestionato Inoltre, a causa della mancanza di perfusione che si verifica quando l'utero rimane intrappolato nel ristrettezza della vulva, in breve tempo il tessuto inizia a necrotizzare. Per questo motivo, il prolasso uterino è sempre un'emergenza veterinaria che dovrebbe essere trattata il prima possibile.

Ipertrofia del clitoride

L'ipertrofia del clitoride è una rara alterazione nelle femmine che consiste in un aumento delle dimensioni del clitoride. Può avere due causa:

  • Malformazione congenita: Questo è un disturbo dello sviluppo sessuale che provoca un clitoride anormalmente grande, noto anche come "pseudopene". A seconda che ci siano o meno altre malformazioni nel sistema riproduttivo, queste femmine possono essere considerate ermafrodite o pseudoermafrodite.
  • Trattamenti con androgeni: uno degli effetti collaterali che gli androgeni possono produrre è l'ipertrofia del clitoride.

Le femmine con ipertrofia del clitoride hanno un rigonfiamento che sporge attraverso la vulva, che può essere lacerata e infettarsi. Inoltre, è comune che queste femmine abbiano vaginiti e cistiti ricorrenti. Per questo motivo, è importante correggere chirurgicamente questa alterazione per evitare le complicazioni associate.

Tumori o neoplasie

Ci sono vari tipi di tumori che possono causare la presenza di una massa nell'area vulvare. I più frequenti sono:

  • Tumori vulvo-vaginali: i tumori della vulva e della vagina rappresentano il 40% dei tumori del tratto riproduttivo della cagna, essendo la stragrande maggioranza (tra il 70-80%) benigno. Di solito sono fibromi, lipomi o leiomiomi. Il suo aspetto ha solitamente un'influenza ormonale e il rischio aumenta con l'età. In queste femmine sono comuni sanguinamento o secrezione vaginale, disuria, tenesmo ed estro persistente.
  • Tumore venereo trasmissibile (TVT) o Tumore adesivo: è un tumore benigno, in particolare un linfosarcoma, caratterizzato da trasmissione sessuale. Cioè, l'impianto del tumore è prodotto dal contatto durante l'accoppiamento. Generalmente si presenta come una massa solitaria o multipla nella mucosa dei genitali esterni, multilobulata ea forma di cavolfiore. Frequentemente, la massa appare ulcerata e infetta e si verifica una secrezione vaginale sanguinolenta. Attualmente si tratta di un tumore a bassa prevalenza per il fatto che gli accoppiamenti naturali sono meno frequenti e che i cani e le femmine riproduttori sono soggetti a un maggiore controllo sanitario.

Cosa fare se il mio cane ha una palla tra le sue parti?

Come abbiamo visto in tutto l'articolo, ci sono numerose cause che possono causare la comparsa di una "palla" o massa nella vulva della cagna. Tuttavia, dobbiamo sapere che la gravità di ciascuno di essi è molto variabile. Alcuni processi, come l'ipertrofia vaginale, sono autolimitanti e di solito si risolvono spontaneamente quando i livelli ormonali si normalizzano. Tuttavia, processi come il prolasso uterino sono vere emergenze che richiedono un'attenzione veterinaria immediata. Per questo motivo, ogni volta che rilevi una massa nell'area vulvare del tuo cane, è importante che ti rechi immediatamente in un centro veterinario. Una volta lì, l'équipe che ti cura sarà in grado di eseguire un protocollo diagnostico che consentirà di identificare la causa e di stabilire il trattamento più appropriato.

Di seguito, riassumiamo i possibili trattamenti per ciascuna delle cause elencate in questo articolo:

  • Ipertrofia vaginale: Questo è un processo lieve che di solito scompare quando i livelli di estrogeni si normalizzano. Tuttavia, mentre si risolve, è importante istituire un trattamento per proteggere la mucosa vaginale esteriorizzata e prevenire che venga danneggiata. Nello specifico, il tessuto deve essere mantenuto pulito con normale soluzione fisiologica o betadina vaginale, oltre all'applicazione di vaselina sterile sulla mucosa per evitare che si secchi. In casi specifici, specie nelle masse grandi o ulcerate, è necessario ricorrere all'asportazione chirurgica.
  • Prolasso vaginale: Il riposizionamento manuale o la reintroduzione della vagina dovrebbero essere tentati come prima opzione. Per fare ciò, la zona deve essere lavata bene e la sostituzione manuale mediante pressione, sempre aiutata da sostanze lubrificanti o anche un'episiotomia per facilitare la reintroduzione. Quando questo metodo non è efficace, o il tessuto è gravemente danneggiato o necrotico, sarà necessario un intervento chirurgico.
  • Prolasso dell'utero: il trattamento è sempre chirurgico e deve essere eseguito con urgenza per evitare la necrosi del tessuto prolasso. L'obiettivo della chirurgia è riportare l'utero nella sua posizione anatomica.
  • Ipertrofia del clitoride: Allo stesso modo, si consiglia di rimuovere il clitoride per evitare lesioni quando esposto all'esterno.
  • Tumori: il trattamento dei tumori è eminentemente chirurgico. Tuttavia, nel caso del tumore venereo trasmissibile, il trattamento è solo la chemioterapia con vincristina.

Oltre ai trattamenti specifici appena descritti, dobbiamo sottolineare che la maggior parte di questi processi può essere sia prevenuta che risolta con la sterilizzazione (ovaristerectomia) delle femmine. La castrazione riesce a ridurre i livelli ormonali ed evitare o risolvere molti di questi processi omomorfi-dipendenti. Per questo motivo, ti consigliamo di considerare la sterilizzazione come una buona opzione per prevenire queste e altre patologie riproduttive multiple nella cagna. In questo articolo parliamo di tutti i vantaggi della sterilizzazione nei cani.

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