La lepre belga è un incrocio tra lepri domestiche e conigli del Belgio nel 19° secolo. All'inizio si voleva un coniglio adatto al consumo, ma in seguito fu valorizzato come una nuova razza, partecipando a mostre, e oggi la sua popolarità continua ad aumentare anche come animale da compagnia. Non è però un coniglio adatto a tutti i tipi di pubblico, per via del suo nervosismo, energia e temperamento, quindi non dovrebbe vivere con bambini o trovarsi in una casa frequentata da sconosciuti o con rumori fastidiosi, in quanto si stressa e si spaventa facilmente..
Continua a leggere per scoprire tutte le caratteristiche della lepre belga, la sua origine, il carattere, le cure e i possibili problemi di salute con questo articolo del nostro sito.
Origine della lepre belga
La lepre belga è in re altà un mix tra un coniglio ormai estinto, chiamato lepre, con Lepri selvatiche belghe Le lepri belghe furono sviluppate per la prima volta nel 1800 per essere allevate come animali da carne. Questi conigli furono importati in Inghilterra a partire dal 1856 e furono chiamati con il loro nome attuale, lepre belga. Nell'anno 1873, Winter William Lumb e Benjamin Greaves riuscirono a rendere la razza quello che è oggi.
Nel 1877 una lepre belga fu mostrata per la prima volta in America, la sua popolarità aumentò in seguito e il "National Belgian Hare Club" fu formato nel 1897. Dopo molti cambi di nome, la National Pet Stock Association divenne nota come l'American Rabbit Breeders Association (ARBA), dove è stata ufficialmente accettata nel 1972.
Caratteristiche della lepre belga
La lepre belga ha un corpo snello e lungo. Le loro gambe sono lunghe e agili, e hanno mani e piedi ugualmente lunghi, sottili e piatti che ricordano molto quelli delle lepri, cosa del tutto normale per la loro origine.
La taglia della lepre belga è di da media a grande, con un peso compreso tra 2, 7 e 4 kg. Il corpo è snello e i fianchi sono muscolosi, con dorso arcuato e quarti posteriori e lombi abbastanza arrotondati. La testa della lepre belga è lunga e slanciata, le orecchie sono lunghe circa 13 cm e inclinate all'indietro, larghe, alte, erette e intrecciate di nero alle punte. Gli occhi sono nocciola e gli conferiscono un'espressione luminosa, animata e vigile. La coda è dritta e in linea con la spina dorsale.
Colori della lepre belga
La lepre belga ha un pelo corto, rigido, lucente e aderente alla pelle, privo di scioltezza. È l'unica razza di coniglio domestico ad avere un mantello luminoso di ossido di stagno (marrone rossastro) con una tinta marrone-arancio, aree di colore più chiaro e un tic nero in zone come i fianchi o la parte alta della schiena, caratteristica presente solo nel pelo dei conigli selvatici.
Personaggio lepre belga
La lepre belga non è un coniglio adatto a tutti i tipi di pubblico a causa della sua velocità e nervosismo, quindi non è una razza ottimale per figli. Non è eccessivamente affettuosa, anche se è noto che le piacciono molto le carezze e le coccole proprie, poiché tende ad avere paura degli estranei o poco conosciuti. È anche molto suscettibile ai rumori o ai suoni stridenti e può essere danneggiato quando si tenta di scappare bruscamente per paura.
Ha una natura più energica, nervosa e attiva rispetto ad altre razze di conigli, motivo per cui preferisce vivere in case con esterno piuttosto che in piccoli appartamenti di città.
Cura della lepre belga
La lepre belga non dovrebbe essere lavata, in quanto questo lo stressa molto, il che aumenta eccessivamente la frequenza cardiaca, mettendo a rischio la sua funzionalità. Se è molto sporco puoi strofinare i suoi capelli per rimuovere sporco e peli morti senza nemmeno ricorrere alla spazzolatura.
Devi tenere presente che non tollera rumori strani, forti o sgradevoli, quindi devi evitarli il più possibile. Se sono inevitabili, la lepre belga dovrebbe essere tenuta al sicuro, vicino a noi e in un ambiente calmo e pacificato
Continuando con la cura della lepre belga, è necessario prestare attenzione all'igiene, alla salute e allo stato dei suoi denti per diagnosticare e prevenire qualsiasi patologia che possa comparire in questa razza.
Il recinto ideale per la lepre belga è un recinto grande, alto e all'aperto. Il fondo deve essere solido e rivestito con erba artificiale o substrato e le misure della gabbia devono essere almeno 60 x 150 x 60 cm. Tuttavia, è importante sottolineare che la gabbia dovrebbe essere solo un rifugio sicuro per lei, non la sua casa, cioè non può essere confinata 24 ore, ma che deve tenere la porta aperta in modo che possa andare e venire a suo piacimento.
La vaccinazione contro la mixomatosi e la malattia emorragica virale del coniglio è importante per prevenire queste malattie infettive mortali, oltre a realizzare un piano di sverminazione contro i parassiti interni ed esterni che possono colpire i conigli.
L'alimentazione della lepre belga
Per quanto riguarda la dieta della lepre belga, dovrebbe essere basata su 70% fieno, il restante 30% su frutta e verdura adatto ai conigli, che forniranno loro vitamine e idratazione. Per quanto riguarda quest'ultimo, le lepri belghe devono sempre avere acqua a disposizione, richiedendo la pulizia quotidiana e la sostituzione dell'acqua nell'abbeveratoio. Scopri di più sulla loro dieta in questo altro articolo: "Cosa mangiano i conigli?".
Salute della lepre belga
L'aspettativa di vita del coniglio lepre belga è da 7 a 11 anni, e può vivere una vita lunga e sana. I problemi di salute più frequenti nella lepre belga sono la presenza di acari dell'orecchio e la parassitosi da larve di mosca, le cosiddette “miasi cutanea ”, essendo più comune negli esemplari che hanno capelli sporchi con accumulo di residui e secrezioni durante l'estate. Le lepri belghe affette da questo problema presentano dolore dovuto all'alimentazione delle larve che scavano gallerie nella pelle, che manifestano con s alti improvvisi e maggiore nervosismo in generale.
Altri problemi di salute che possono verificarsi sono problemi dentali e malocclusione, particolarmente comuni nei casi di diete squilibrate, malattie infettive come la mixomatosi, malattie emorragiche o infezioni respiratorie.