Ogni giorno ci sono più specie a rischio di estinzione in tutti i paesi del mondo. Ci sono diversi fattori perché ciò avvenga, la distruzione dell'habitat, la caccia eccessiva e il cambiamento climatico sono solo alcuni di questi.
La Spagna è un territorio ricco di diversità animale, tuttavia, negli ultimi decenni le sue popolazioni sono diminuite, portando alcune specie, dai mammiferi agli anfibi, a far parte della lista nera degli animali in via di estinzione. Se sei un amante del regno animale e vuoi conoscere gli animali in pericolo di estinzione in Spagna, continua a leggere questo articolo sul nostro sito e unisciti alla modifica di impedisci loro di scomparire.
Aquila imperiale iberica
Nel caso di questi uccelli maestosi e grandi, negli anni '70 c'erano solo circa 50 coppie che volavano attraverso la penisola iberica fino a raggiungere il nord del territorio africano. Oggi, grazie agli sforzi per preservare l'aquila imperiale, sono aumentate a 250 coppie, tuttavia la loro popolazione rimane nell'elenco degli animali in via di estinzione in Spagna. È un gioiello di uccello e la sua mortalità è dovuta principalmente alla modifica e distruzione della foresta mediterranea, dove vive. Per ulteriori informazioni, non perdere il nostro articolo sugli uccelli in pericolo di estinzione in Spagna.
Grizzly
L'orso bruno, il più grande dei mammiferi terrestri, sta lottando per la sua sopravvivenza grazie alla distruzione del suo habitat a causa dell'attività mineraria all'aperto, l'edilizia e l'ultima "moda" anti-animale: l'avvelenamento. In Spagna la sua popolazione è divisa tra l'area dei Pirenei e la catena montuosa cantabrica; in totale si calcolano circa 150 copie. La situazione è più critica nei Pirenei, con solo una ventina di orsi bruni che lo abitano, e quindi fa anche parte dell'elenco degli animali in via di estinzione in Spagna.
Lince iberica
Sul nostro sito sconsigliamo vivamente il bracconaggio di qualsiasi animale. Il caso della lince iberica è fondamentale per questo motivo, essendo uno dei felini più minacciati al mondo che sopravvive a malapena. Attualmente sono rimasti solo circa 250 esemplari di questa specie, distribuiti in due popolazioni isolate: una è Sierra Morena, con 172 esemplari, e l' altra è La Doñana, con 73.
Ferreret
Il furetto, noto come "rospo delle Baleari", è un minuscolo anfibio endemico delle Isole Baleari, ritrovato nel 1981 in una grotta nella Serra de Tramuntana. Le cause principali della sua scomparsa da quasi tutta Maiorca (un luogo dove ne rimangono pochissimi) sono la distruzione delle zone umide, l'eccessivo sfruttamento e la contaminazione delle risorse idriche. Questo piccolo animale non può vivere in corsi d'acqua sporchi o inquinati, ha bisogno di un ambiente calmo e pulito e, quindi, è uno degli animali a rischio di estinzione in Spagna.
Tonno rosso
Secondo gli esperti, la popolazione mondiale del tonno rosso (quello usato per il sushi) è diminuita di quasi il 50% grazie all'industria della pesca, parlando sia di pesca illegale che di pesca eccessiva. La domanda per la carne di questo grande pesce è in aumento. La popolazione del tonno rosso è distribuita in tutto l'Atlantico orientale e nel Mediterraneo, ed è una delle specie ittiche più emblematiche del territorio spagnolo, attualmente sull'orlo dell'estinzione, classificandosi al di sopra della lista nera.
Lupo iberico
Il lupo iberico è ora ufficialmente una specie in via di estinzione in Spagna. Dagli anni '70, questi enigmatici lupi hanno subito una sistematica persecuzione per essere considerati una piaga Prima di abitare le terre a sud dei Pirenei, oggi le misure di protezione sono aumentate e si stima che tra 1.500 e 2.000 individui vivano distribuiti nel quadrante nord-occidentale della penisola iberica.
Oggi è ancora legale cacciare i lupi iberici in Spagna, un fatto che rafforza ulteriormente la rapida scomparsa di questa specie. Sono creature selvagge che meritano di vivere senza l'interferenza umana.
balena basca
La balena basca, chiamata anche balena franca nordatlantica, è un magnifico cetaceo di grandi dimensioni (da 14 a 18 metri), che ha smesso di essere visto al largo della costa cantabrica molti anni fa. Alcuni esperti di animali affermano che, purtroppo, sono riusciti a scomparire da quella parte dell'Oceano Atlantico. Allo stesso modo, è noto al pubblico che queste balene transitano nel Mar Cantabrico nei periodi di parto e nei periodi immediatamente successivi. I principali fattori che minacciano la vita di queste incredibili creature sono la pesca a strascico in coppia e la collisione con le barche.
Desman dei Pirenei
Il desman dei Pirenei è un piccolo mammifero orgoglioso di essere lungo tra i 25 ei 30 cm, che abita le zone montuose del nord della penisola iberica. Richiede acqua pulita e pura per sopravvivere e mantenersi affinché le sue popolazioni si sviluppino, tuttavia, negli ultimi anni i suoi ecosistemi sono stati gravemente deteriorati. Il desman è una delle specie più minacciate di tutta la Spagna a causa dell' alterazione dei fiumi e dei loro canali, e del inquinamento delle acque che uccide tutto il suo cibo.
Foca monaca
In origine, la foca monaca viveva felicemente in tutto il Mediterraneo e la sua periferia atlantica. Tuttavia, grazie alla sfrenata persecuzione umana, all' inquinamento e alla pesca eccessiva nel Mar Mediterraneo, la sua popolazione si è ridotta, lasciando in vita solo circa 400 esemplari. Oltre ad essere uno degli animali in via di estinzione in Spagna, è una delle specie più rare di foca che ha abitato il pianeta per migliaia di anni, infatti sono stati trovati resti di ossa nelle grotte di Malaga tra 14.000 e 12.000 anni.
gallo cedrone
Il gallo cedrone è un uccello del tipo galliforme che dal 1986 è considerato una specie protetta in Spagna, anche se ciò non ha comportato un aumento della popolazione quando attualmente se ne registrano solo circa 500 in tutto la gamma. La sua popolazione è diminuita di oltre la metà negli ultimi 20 anni a causa della distruzione e deforestazione delle foreste dei Pirenei e dei monti Cantabrici, luoghi in cui vive. Un altro motivo importante è il costante cambiamento del clima, poiché ha alterato i cicli naturali del loro ambiente e delle specie che lo sostengono.