I gatti possono anche soffrire di diabete, una malattia che richiederà un trattamento e un rigoroso monitoraggio veterinario. Inoltre, è una condizione con cui l'animale dovrà convivere, quindi è molto importante che, come caregiver, conosciamo e comprendiamo questa malattia in ordine per aiutare il nostro gatto ad avere la migliore qualità di vita possibile.
In questo articolo sul nostro sito spiegheremo cos'è il diabete, concentrandoci sulle cure che un gatto diabetico dovrebbe ricevere, con attenzione speciale a cosa dovrebbe mangiare un gatto con diabete.
Diabete
Questa malattia consiste in un problema nella produzione di insulina, che è l'ormone che regola la quantità di glucosio nel corpo. L'insulina è prodotta nel pancreas. Quando mangiamo, ingeriamo cibi con glucosio, producendo un picco di questo composto.
In questo momento l'insulina interviene, permettendo al glucosio di entrare nelle cellule, dove si trasforma per produrre energia, ma quando questa viene a mancare, il glucosio rimane in quantità elevata nel sangue e questo genererà sintomi e, a lungo termine, complicazioni che, se non trattate, possono causare morte dell'animale Pertanto, la carenza di insulina provoca iperglicemia e glucosuria (alti livelli di glucosio nelle urine).
Tra i sintomi del diabete spiccano i seguenti:
- Aumento della sete e conseguente aumento dell'assunzione di acqua (polidipsia).
- Aumento dell'appetito con conseguente fame vorace (polifagia).
- Perdita di peso inspiegabile, con l'aumento della quantità di cibo consumato.
- Bere di più aumenterà anche la quantità di urina eliminata e vedremo che il gatto urina più frequentemente (poliuria), che può causare disidratazione.
- Nei casi avanzati appariranno letargia, perdita di appetito, vomito, disidratazione o debolezza generale.
Il diabete tende a colpire più gatti maschi castrati di mezza età, 7-8 anni, quindi è importante sottoporsi a un controllo veterinario -ups regolari, poiché la diagnosi precoce stabilirà rapidamente il trattamento appropriato.
Inoltre, l'obesità è un fattore predisponente, quindi è importante sapere cosa dovrebbe mangiare un gatto con diabete. Abbiamo anche bisogno di fornirti un'attività adatta alle tue esigenze per mantenere un peso ottimale. Il diabete è riconosciuto come una predisposizione genetica, oltre che come cause ambientali. L'inattività, lo stress, altre malattie e, come abbiamo detto, l'obesità, sono fattori di rischio.
Diagnosi e trattamento del diabete
Se il nostro gatto mostra uno dei sintomi descritti nella sezione precedente, dovremmo andare dal veterinario il prima possibile. Un trattamento tempestivo può ottenere la remissione della malattia. Attraverso un esame del sangue e un esame delle urine, il veterinario sarà in grado di determinare la quantità di glucosio.
Si misura anche la fruttosamina Un aumento dei suoi valori sarà indicativo di diabete, quindi, con la diagnosi confermata, dobbiamo iniziare il trattamento, compreso ciò che dovrebbe mangiare un gatto con diabete. Altri test possono includere esame fisico, analisi delle urine e coltura ed ecografia addominale.
In genere trattamento ha lo scopo di mantenere la qualità della vita dell'animale il più a lungo possibile e consiste in:
- Iniezioni di insulina nelle dosi e nelle linee guida che il veterinario stabilirà. È normale dover adattare questo trattamento, quindi le misurazioni del glucosio dovranno essere ripetute. A seconda dei risultati, il veterinario stabilirà le linee guida appropriate per ogni gatto.
- Durante la somministrazione delle iniezioni, l'assistente deve imparare a pungolare il proprio gatto, un compito che verrà insegnato dal veterinario, poiché è fondamentale che il trattamento possa essere seguito a casa.
- Il custode deve osservare scrupolosamente le indicazioni cliniche, partecipare ai controlli e consultare il veterinario per qualsiasi cambiamento delle condizioni del gatto.
- Il cibo, con un ruolo fondamentale, è inserito tra le opzioni terapeutiche, che svilupperemo nella sezione successiva.
Nutrire un gatto diabetico
Come abbiamo detto, il cibo giocherà un ruolo cruciale nel trattamento di un gatto diabetico, motivo per cui è così importante per sapere cosa dovrebbe mangiare un gatto con diabete Questi gatti malati dovrebbero essere nutriti con un alimento specifico per la loro condizione.
Fortunatamente, sul mercato abbiamo già una gamma di mangimi e cibi umidi formulati per controllare il diabete. Questi alimenti aiutano a bilanciare la quantità di glucosio senza perdere la qualità nutrizionale. Possiamo seguire questi suggerimenti per convincere il nostro gatto diabetico ad accettare il nuovo feed:
- Affinché un alimento specializzato come quello destinato ai gatti diabetici sia efficace, deve essere fornito esclusivamente, ma se vediamo che il nostro gatto non lo mangia, possiamo iniziare mescolandolo con il suo solito feed.
- All'inizio potrebbe essere necessario offrire il cibo nella sua versione umida, poiché di solito è più appetibile del cibo secco e questo renderà più facile per il gatto mangiarlo.
- Prendiamo in considerazione la possibilità di riscaldare il cibo, in quanto in questo modo il suo aroma si diffonde meglio e potrebbe risultare più appetibile per il gatto.
- Possiamo anche mescolare il mangime con acqua per trasformarlo in una pasta se il gatto lo mangia meglio in questo modo. Ricorda che è molto importante che l'animale venga nutrito.
- Nell'ultimo caso, se il gatto non accetta in nessun caso il mangime specifico, non avremo altra scelta che tornare al suo cibo abituale, assicurandoci che sia di fascia alta. Allo stesso modo, gli animali con altre gravi malattie mangeranno preferibilmente un mangime specifico per loro, piuttosto che quello raccomandato per i gatti diabetici.
Questa dieta deve essere povera di carboidrati e ricca di proteine per facilitare il controllo glicemico e promuovere la remissione della malattia. Questa dieta contribuirà a raggiungere e mantenere il peso ideale del gatto. Per fare questo dobbiamo somministrare la dose giornaliera consigliata, senza eccedere, suddivisa in più dosi al giorno. È importante mantenere una routine nell'alimentazione e nella somministrazione dell'insulina.