Mancanza di appetito nei cani anziani - CAUSE e COSA FARE

Mancanza di appetito nei cani anziani - CAUSE e COSA FARE
Mancanza di appetito nei cani anziani - CAUSE e COSA FARE
Anonim
Mancanza di appetito nei cani anziani - Cause e cosa fare
Mancanza di appetito nei cani anziani - Cause e cosa fare

La diminuzione dell'appetito (ipossia) o la completa assenza di appetito (anoressia) è un segno clinico che può comparire con relativa frequenza nei cani anziani. Le ragioni possono essere molteplici e comprendere da cause patologiche ad alterazioni comportamentali. Indipendentemente dall'origine, è importante seguire le strategie appropriate per correggere la mancanza di appetito in questi animali.

Se ti stai chiedendo perché il tuo cane anziano non vuole mangiare e cosa fare al riguardo, in questo articolo sul nostro sito parliamo delle cause di mancanza di appetito nei cani anziani e cosa fare in ogni caso.

Cause patologiche della mancanza di appetito nei cani anziani

Ci sono un'ampia varietà di malattie che possono causare perdita di appetito totale (anoressia) o parziale (ipossia). Tuttavia, alcuni di essi sono particolarmente comuni nei cani anziani:

  • Malattia renale cronica (CKD): I cani con malattia renale cronica, nota anche come malattia renale cronica, spesso soffrono di anoressia di conseguenza di uremia (accumulo di tossine uremiche nel sangue) e anemia. Questa dovrebbe essere una delle prime diagnosi differenziali da considerare nei cani anziani con scarso appetito.
  • Tumori: Il cancro è una malattia geriatrica con un'incidenza particolarmente elevata nei cani di età compresa tra 7 e 12 anni. Alcuni tumori possono produrre segni non specifici come anoressia e calo ponderale, quindi una delle diagnosi differenziali che dovrebbero essere prese in considerazione di fronte alla magrezza nei cani più anziani e che, inoltre, hanno mancanza di appetito, sono i tumori.
  • Malattie digestive: qualsiasi malattia che colpisce il tratto gastrointestinale può ridurre l'appetito. Nel caso specifico dei cani anziani, una delle principali cause di anoressia o iporessia sono le alterazioni del cavo orale, in particolare malattie parodontali, gengiviti e perdita dei denti.
  • Disturbi epatobiliari: i primi segni osservati nelle malattie del fegato, come l'epatite cronica, sono segni non specifici come l'anoressia.
  • Patologie endocrine: nei cani anziani una delle patologie endocrine più frequenti che producono una riduzione dell'appetito è l'iperparatiroidismo.

Oltre a queste cause, va notato che qualsiasi processo che provoca dolore o disagio può causare anoressia nei cani anziani. Per questo motivo, nei cani geriatrici con inappetenza, è particolarmente importante valutare l'esistenza di processi dolorosi, soprattutto quelli che interessano le articolazioni, la colonna vertebrale o l'apparato muscolo-scheletrico.

Cause farmacologiche della mancanza di appetito nei cani anziani

I cani anziani hanno spesso patologie croniche che richiedono trattamenti farmaceutici Alcuni di essi, come i FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei), amiodarone, metimazolo o acidificanti urinari, possono causare anoressia come effetto collaterale

All'interno di questo gruppo dobbiamo considerare anche i trattamentichemioterapici I farmaci antitumorali non agiscono solo contro le cellule tumorali, ma anche contro le cellule sane del corpo tessuti che si stanno attivamente moltiplicando, come l'epitelio gastrointestinale. Ciò fa sì che i farmaci chemioterapici causino tossicità gastrointestinale e causino anoressia.

Disturbi che causano perdita di appetito nei cani anziani

Ci sono una serie di cause esterne o ambientali che possono causare disordini nelle abitudini alimentari dei cani, specialmente quando sono più grandi. Le cause più comuni sono:

  • Solitudine o separazione dai loro caregiver.
  • Perdita di pari o tutor.
  • Cambiamenti di routine, inclusi i cambiamenti di orario o residenza.
  • Nuovi animali in casa, che provocano cambiamenti nella struttura sociale.

Cosa fare se il mio cane anziano non ha appetito?

Occasionalmente, i caregiver dei cani più anziani vengono nell'ufficio del loro veterinario chiedendosi perché il loro cane più anziano non sta mangiando o perché non vuole più mangiare. Come abbiamo spiegato nella sezione precedente, le cause della mancanza di appetito nei cani anziani, sia l'iporessia che l'anoressia, sono molteplici e vanno da cause patologiche a cause esterne che causano disturbi nelle abitudini alimentari. Per questo motivo, ogni volta che rilevi una diminuzione dell'appetito nel tuo cane, è importante che tu vada dal tuo veterinario in modo che possa stabilire un protocollo diagnostico e rilevare la causa del problema problema.

A seconda della causa dell'iporessia o dell'anoressia, si possono seguire diverse strategie per cercare di migliorare l'appetito dei cani anziani:

  • Quando la causa dell'iporessia o dell'anoressia è patologica, sarà necessario stabilire un trattamento specifico contro la patologia primaria che sta causando la mancanza di appetito.
  • Quando ci sono cause esterne o ambientali che alterano le abitudini alimentari, è necessario eseguire una terapia comportamentale per cercare di correggere le alterazioni comportamentali dell'animale. Tra l' altro va rispettato un orario dei pasti, cibo associato a un momento piacevole (ad esempio dopo una passeggiata o quando le badanti tornano a casa) e l'animale premiato con carezze e buone parole quando mangia bene per raggiungere questo obiettivo. rinforzo. Tuttavia, in questi casi la strategia migliore è la prevenzione. Evitare cambiamenti improvvisi nella sua routine, cercando di apportare i cambiamenti gradualmente e con un tempo sufficiente, sarà la migliore alternativa affinché l'animale si adatti alla nuova situazione senza subire squilibri nelle sue abitudini alimentari.

Come stuzzicare l'appetito nei cani anziani?

Indipendentemente dalla causa della perdita di appetito, altre strategie possono essere utilizzate in modo complementare per cercare di migliorare l'appetito dei cani più anziani:

  • Offrire cibo umido o semiumido: questo tipo di cibo facilita la masticazione in quanto è morbido e, inoltre, tende a dare un aroma molto aromatico, maggiore, ad esempio, del mangime. Si chiamano "barattoli di cibo umido" o "barattoli", e li troviamo formulati anche per cani anziani, quindi se cercate vasi per cani anziani, dovete fare attenzione a specificare l'età, oltre a garantire che il gli ingredienti utilizzati sono di qualità e naturali. Se dai al tuo cane cibo secco, puoi inumidire il cibo con acqua o brodo di pollo, carne o vegetale (sempre senza sale). Sebbene sia una buona alternativa in tutti i cani con mancanza di appetito, sarà particolarmente efficace negli animali con alterazioni a livello del cavo orale.
  • Offri cibo caldo: Se di solito porti una porzione fatta in casa, puoi provare a offrirla calda. Se utilizzi una dieta a base di mangime secco, puoi scegliere di inumidirlo con acqua o brodo caldo.
  • Offerta cibo per cani anziani: in commercio esistono mangimi appositamente formulati per cani anziani, che non si adattano solo alle loro esigenze nutrizionali, ma hanno anche un'elevata appetibilità, che riesce a stimolare l'appetito. Allo stesso modo, oggi troviamo altri tipi di alimenti pensati anche per cani anziani, come i cibi disidratati e persino quelli fatti in casa sottovuoto.

Chiavi per adattare la dieta di un cane anziano e stimolarne l'appetito

L'età in cui i cani raggiungono la senilità varia tra le razze. Come regola generale, le razze grandi e giganti lo raggiungono a 6-7 anni, medie a 8-10 e piccole a 11-13. In questa fase della loro vita, i cani hanno esigenze specifiche, il che rende essenziale adattare la loro dieta alle loro nuove esigenze.

Nel caso in cui dai al tuo cane un mangime commerciale, si raccomanda che quando raggiunge la senilità inizi a fornire un pienso senior, ovvero un mangime appositamente studiato per cani anziani. In questi casi è importante che tu faccia il cambio di dieta progressivamente per evitare alterazioni a livello del tuo apparato digerente.

Al contrario, se di solito dai al tuo cane una razione fatta in casa, è importante adattare la sua dieta tenendo conto di una serie di fattori. Successivamente, spieghiamo i fattori principali che dovrebbero essere presi in considerazione quando si progetta la dieta dei cani anziani:

  • Riduzione della concentrazione di energia: I cani più anziani diminuiscono la loro attività fisica e producono meno ormone della crescita. Questo porta ad una riduzione della massa muscolare, del peso corporeo e del metabolismo basale, che richiede una riduzione della concentrazione di energia della vostra dieta. È importante non confondere la riduzione della concentrazione energetica del cibo con la riduzione della quantità di cibo. La quantità di cibo che deve essere fornita è la stessa, ma deve avere una densità energetica inferiore.
  • Diete più appetibili: Con l'età, la sensibilità dell'olfatto e del gusto tende a diminuire, quindi è importante formulare razioni particolarmente appetibili e gustoso per stimolare l'appetito.
  • Textura: nei cani con alterazioni del cavo orale può essere necessario sostituire il cibo secco con quello umido, semi-umido o fatto in casa cibo. In questo modo saremo in grado di facilitare la pressione e la masticazione del cibo e ridurre il dolore associato alla masticazione di cibi secchi e duri.
  • Aumentare le poppate: nei cani anziani si consiglia di somministrare più pasti al giorno, senza però aumentare il volume totale del cibo. In altre parole, è opportuno distribuire la quantità totale di cibo in più pasti al giorno per evitare di sovraccaricare l'apparato digerente. Ad esempio, se di solito dividi la razione giornaliera in due poppate, si raccomanda che quando il tuo cane invecchia di distribuirla in tre poppate.
  • Mantenere livelli proteici moderati: il livello di proteine nella dieta dovrebbe essere moderato, ma è importante che sia di alto valore proteico biologico e altamente digeribili, poiché questi animali hanno un utilizzo peggiore dei nutrienti.
  • Adeguato apporto di acidi grassi essenziali: in questa fase è particolarmente importante garantire un buon apporto di acidi grassi essenziali, poiché i cani geriatrici i pazienti hanno una minore capacità di desaturare gli acidi grassi.
  • Aumento dei livelli di fibre: Le diete dei cani anziani dovrebbero avere livelli di fibre più elevati per due motivi. Da un lato, perché permette di ridurre l'apporto energetico senza ridurre il volume della razione e, quindi, senza ridurre la sensazione di sazietà della razione. D' altra parte, poiché i cani anziani sono più inclini alla stitichezza, i livelli di fibra solubile dovrebbero essere aumentati per favorire il transito intestinale.
  • Integratori vitaminici: Con l'età, la competenza del sistema immunitario diminuisce. Per questo motivo si consiglia di inserire integratori con vitamina E, beta-carotene e luteina, in modo da potenziare il sistema immunitario dell'animale.

In ogni caso, ogni volta che decidi di dare da mangiare al tuo cane cibo fatto in casa, ti consigliamo di consultare preventivamente un veterinario specializzato in nutrizione animale In questo modo puoi garantire che il cibo che dai al tuo cane sia sempre adeguato alle sue esigenze fisiologiche. Per maggiori dettagli, non perderti questo altro articolo: "Cibo per cani anziani".

Consigliato: