Quando affrontiamo una ferita profonda, aperta o infetta nei cani, la prima cosa che dovremmo fare è andare dal veterinario. Tuttavia, può capitare che in quel momento non ne abbiamo uno e, quindi, è necessario l'uso dei rimedi casalinghi come primo soccorso. Gli studi dimostrano che i rimedi naturali come lo zucchero o il miele favoriscono notevolmente la guarigione delle ferite nei cani e, quindi, sempre più veterinari specialisti li utilizzano e li consigliano ai loro pazienti per curare le lesioni cutanee. Per questo motivo, in questo articolo del nostro sito spiegheremo come curare le ferite nei cani con i rimedi casalinghi, i passaggi precedenti da seguire e tutto quello che serve per sapere quando riguardo.
Passaggi prima della guarigione
Prima di procedere a spiegare i rimedi casalinghi più efficaci per curare le ferite nei cani, dobbiamo seguire una serie di passaggi per garantire una corretta guarigione. Per fare ciò, la prima cosa che dobbiamo fare è identificare il tipo di ferita, essendo la seguente la più comune:
- Tagli.
- Unghie danneggiate.
- Altri morsi di cane.
- Graffi di gatto.
- Brucia.
In tutti i casi, possiamo applicare i rimedi come primo soccorso o come trattamento naturale purché le ferite prodotte siano lievi o moderate. Se il tuo cane ha una ferita cruda, gravemente infetta o molto profonda, sarà necessario un intervento veterinario. Una volta curato dallo specialista, puoi accompagnare il trattamento previsto con rimedi naturali.
Abbiamo già identificato la ferita, come aiutiamo l'animale prima della visita veterinaria?
- Pulire perfettamente la ferita con acqua tiepida o siero fisiologico. Se è presente un qualsiasi tipo di corpo estraneo o sostanza, come sporco o cristalli, lo rimuoveremo con cura e, se necessario, utilizzando una pinzetta.
- Disinfettiamo con acqua ossigenata, mai con alcol. Per finire di rimuovere eventuali resti, possiamo inumidire una garza con il liquido e applicare piccoli tocchi delicati sulla ferita.
- Fai uscire l'aria dalla ferita, osservando l'animale per evitare che si lecchi o si sfreghi.
- Copriamo la ferita con una garza senza esercitare troppa pressione.
- Siamo andati dal veterinario a seconda della gravità della ferita.
Come dicevamo, per le ferite più superficiali, dopo il precedente primo soccorso possiamo avvalerci di una serie di rimedi casalinghi che ci permetteranno di accelerare il processo di guarigione. Nelle ferite più gravi possiamo anche applicarne alcune, ma sarà fondamentale visitare successivamente lo specialista.
Zucchero per curare le ferite nei cani
Lo zucchero è uno dei prodotti naturali più utilizzati per la guarigione delle ferite nell'uomo e negli animali grazie alle sue molteplici proprietà curative. Secondo studi pubblicati da esperti di medicina veterinaria, gli effetti più notevoli dello zucchero sono i seguenti:
- Favorisce l'espulsione del tessuto morto favorendo la rigenerazione cellulare e la creazione di tessuto granulare (un tipo di tessuto connettivo fibroso la cui funzione è quella di riempi le ferite).
- Aiuta ad asciugare le ferite assorbendo l'umidità in eccesso, un fatto che ha portato molti professionisti a utilizzare questo rimedio naturale per combattere ulcere e lesioni simili.
- Riduce l'edema o ne previene la comparsa dovuta, appunto, al punto precedente.
- Agisce come un potente battericida contrastando la sua riproduzione nelle ferite. Oltre ad avere proprietà antibatteriche, lo zucchero è antisettico, quindi previene lo sviluppo di infezioni o le cura favorendo l'eliminazione dei microrganismi responsabili.
Per tutto quanto sopra, vediamo come lo zucchero aiuta a guarire le ferite nei cani mentre combatte le infezioni e riduce l'infiammazione nell'area. La sua efficacia è tale da poter essere utilizzata anche per curare lesioni più gravi o profonde (come le suddette ulcere), purché preventivamente approvata dal veterinario. In questo modo lo zucchero agisce su ferite aperte, ferite profonde e ferite minori, ma come applicarlo? Di seguito descriviamo in dettaglio i metodi più utilizzati.
Cospargere di zucchero direttamente sulla ferita del cane
Se la ferita del cane è superficiale, superficiale o lieve, come primo soccorso possiamo cospargere direttamente zucchero semolato oa velo. Per fare ciò, seguiremo questi semplici passaggi:
- Disinfettiamo la ferita.
- Copriamo completamente la ferita con lo zucchero.
- Una volta applicato lo strato di zucchero, copriamo la ferita senza rimuovere lo zucchero con una garza e una benda, esercitando una leggera pressione per garantire che il rimedio casalingo abbia il suo effetto.
- Lascia il rimedio in posa per alcune ore, senza superare le 12 ore.
- Per cambiarlo, puliamo di nuovo la ferita, la disinfettiamo e ripetiamo questi passaggi.
In caso di lesioni molto gravi, dovresti andare dal veterinario. E se non possiamo andare a quell'ora per qualsiasi motivo, possiamo applicare uno qualsiasi dei rimedi casalinghi per curare le ferite nei cani dopo aver disinfettato molto bene la ferita e aver visitato lo specialista il prima possibile.
Fai la pasta di zucchero
Anche se oggi troviamo questa pasta curativa, è sempre meglio optare per la versione fatta in casa, senza prodotti chimici e completamente naturale. La pasta di zucchero è adatta a tutti i tipi di ferite nei cani, tuttavia è importante ricordare che nei casi molto gravi bisogna andare dal veterinario. I passaggi per farlo sono:
- Riscaldiamo 100 ml di acqua.
- Quando raggiunge il primo bollore, toglilo dal fuoco.
- Aggiungere 250 grammi di zucchero e mescolare per sciogliere.
- Lascialo raffreddare e applicalo sulla ferita dopo averla pulita e disinfettata.
- Bendiamo la ferita con il medicinale e cambiamo il bendaggio dopo 10-12 ore.
Se ci avanza della pasta di zucchero, possiamo conservarla in un barattolo con chiusura ermetica. Ovviamente non consigliamo di conservare questa soluzione per più di un giorno, essendo il più opportuno prepararla nuovamente ogni volta che la utilizzeremo.
E se la ferita del cane è infetta?
A seconda del tipo e del grado di infezione, possiamo anche usare lo zucchero per trattarlo a causa delle sue proprietà di cui sopra. Tuttavia, se è presente tessuto necrotico (morto), è necessario eseguire lo sbrigliamento. Questo processo può essere eseguito manualmente, tuttavia, tenendo conto che può essere molto doloroso per l'animale, consigliamo che sia eseguito da uno specialista. Detto questo, e se non c'è tessuto necrotico, la prima cosa da fare è pulire bene la ferita e disinfettarla. Quindi, applichiamo uno dei due rimedi precedenti, bendiamo la ferita e lasciamo agire per ore. Cambieremo la benda e lo zucchero seguendo le indicazioni dello specialista, poiché il tempo tra le pulizie può variare a seconda del tipo di lesione.
Il miele per curare le ferite dei cani
Come nel caso dello zucchero, il miele è un potente agente curativo naturale che è stato usato per secoli. Per le sue proprietà antibatteriche, lenitive e antisettiche, e per la sua capacità di stimolare la rigenerazione del tessuto granulare e dell'epitelio, favorisce la guarigione e accelera il processo senza bisogno di vai a unguenti commerciali. Naturalmente, per ottenere gli effetti desiderati, è essenziale, in primo luogo, andare dal veterinario per valutare se è necessario utilizzare farmaci per alleviare il dolore, ad esempio, e in secondo luogo, essere costanti nelle cure.
Il miele può essere utilizzato per curare ferite in cani di natura più o meno lieve, infetti, ustioni, ulcere e lesioni più profonde, purché non molto grandi. Se è presente del tessuto necrotico, sarà fondamentale visitare lo specialista in modo che possa rimuoverlo e stabilire le linee guida per l'applicazione del miele per guarire la ferita. Per utilizzare il miele come agente curativo, segui questi passaggi:
- Pulisci e disinfetta bene la ferita.
- Applica uno strato di puro miele d'api È molto importante utilizzare miele di qualità per garantire risultati ottimali. In questo senso, sebbene esistano molti tipi di miele, gli studi dimostrano che il miele di manuka è uno dei più consigliati per le sue potenti proprietà antimicrobiche.
- Coprire la ferita con una garza e una benda, esercitando una leggera pressione affinché il rimedio agisca.
- Lasciare in posa negli orari stabiliti dal veterinario.
- Eseguire il cambio della medicazione rimuovendo con cura la benda, lasciando che la ferita si arieggi un po' e ripetendo tutti i passaggi.
A seconda del tipo di ferita, la benda può essere cambiata una volta al giorno o ogni poche ore. Allo stesso modo, a seconda della gravità, il miele per curare le ferite nei cani può avere effetto in giorni o settimane.
Aloe vera per curare le ferite nei cani
L'aloe vera è una delle piante più utilizzate in medicina per la creazione di farmaci e rimedi naturali a scopo terapeutico. Grazie alle sue molteplici proprietà salutari, la sua popolarità si è diffusa in tutti gli angoli del pianeta, raggiungendo anche il mondo animale e diventando uno dei migliori rimedi per la guarigione delle ferite dei cani. La sua capacità curativa deriva da uno dei suoi ingredienti principali, l'acemannano, un mucopolisaccaride dalle potenti proprietà antinfiammatorie, calmanti e stimolanti la proliferazione cellulare, un fatto che favorisce la rigenerazione dei tessuti danneggiati e accelera il processo di guarigione della ferita.
Per applicare questo rimedio naturale, segui semplicemente questi passaggi:
- Taglia una foglia dalla pianta, tenendo presente che quelle più vicine al suolo sono le più antiche e, quindi, quelle con le maggiori proprietà.
- Fai un taglio longitudinale per aprire la foglia nel senso della lunghezza ed estrai la polpa.
- Se la polpa è troppo densa, mescolatela con un po' d'acqua.
- Pulisci e disinfetta la ferita.
- Applica il gel di aloe vera coprendolo completamente.
- Posiziona una garza pulita e una benda affinché l'unguento abbia effetto.
- Cambia il bendaggio seguendo le indicazioni dello specialista e lasciando respirare la ferita prima di ripetere tutti i passaggi.
Oltre ad aiutare a guarire la ferita, l'aloe vera calma il prurito e allevia il dolore, oltre a prevenire possibili infezioni. D' altra parte, questa meravigliosa pianta ha anche proprietà antimicotiche, che la rendono perfetta per la guarigione delle ferite causate dai funghi.
Crema alla calendula per curare le ferite del cane
La calendula è un' altra delle piante più popolari nella medicina alternativa, soprattutto per la guarigione di ferite e tutti i tipi di lesioni cutanee grazie alle sue proprietà antisettiche, antinfiammatorie, antibatteriche, lenitive, analgesiche e cicatrizzanti. Per utilizzare questa pianta e curare piaghe sui cani, ferite aperte o altre ferite, sarà necessario prima preparare olio di calendulaPer fare ciò, seguiremo questi passaggi:
- Prendiamo una manciata di fiori di calendula e li puliamo bene.
- Mettili in un barattolo sterilizzato e coprili completamente con olio extravergine di oliva.
- Chiudi il barattolo e lascia macerare l'olio in un luogo buio e non umido per 40 giorni.
- Dopo un po' di tempo, filtriamo l'olio.
Poiché probabilmente non avremo 40 giorni per curare la ferita del nostro cane, non avremo altra scelta che acquistare l'olio già preparato, assicurandoci sempre di ottenerne uno naturale. Una volta ottenuta, prepareremo una semplice crema che utilizzeremo per coprire la ferita, idratarla e favorire la rigenerazione dei tessuti. Per fare questo unguento curativo per cani faremo quanto segue:
- Riscalda l'olio di calendula a bagnomaria.
- Aggiungere 5 grammi di cera d'api e mescolare fino a completa dissoluzione.
- Metti la soluzione in un barattolo ermeticamente chiuso.
- Lascia raffreddare completamente prima di coprire il barattolo.
Ora che abbiamo la crema alla calendula pronta, è semplice come pulire e disinfettare la ferita o ferita, applicare uno strato di crema, coprire la ferita e fasciare. Effettueremo il cambio del bendaggio seguendo le indicazioni del veterinario e non lasceremo mai il rimedio per più di 12 ore, a meno che lo specialista non indichi diversamente. Conserveremo la crema in un luogo privo di umidità per un massimo di una settimana.
Quando devo andare dal veterinario
Come abbiamo sottolineato all'inizio dell'articolo, dovresti andare dal veterinario ogni volta che il cane mostra ferite molto profonde, crude e infetteo con una grande quantità di tessuto morto, come quelli causati da ustioni di terzo e quarto grado. Per quest'ultimo caso, è necessario eseguire il debridement, un processo di rimozione dei tessuti non viventi da parte di uno specialista. Se svolgiamo questo compito noi stessi, corriamo il rischio di peggiorare la ferita e di danneggiare ulteriormente l'animale.
Se siamo chiari che dobbiamo andare dallo specialista ma, in quel momento, non possiamo accedere alla consulenza, allora uno dei rimedi sopra menzionati dovrebbe essere applicato come primo soccorso fino a quando non potremo assistere al clinica.