Gli squali, come le razze e le chimere, sono animali appartenenti alla classe dei condritti, costituita da pesci cartilaginei. Questi sono animali molto antichi ed esclusivamente acquatici. Nonostante la loro temibile fama di mangiatori di persone, poche specie sono in re altà potenzialmente pericolose per l'uomo. È piuttosto l'umanità che rappresenta un pericolo per loro.
Questi pesci cartilaginei abitano tutti gli oceani del pianeta, dalle acque superficiali alle zone molto profonde ea diverse temperature, e ne esistono anche specie in grado di vivere in acqua dolce. Dal nostro sito presentiamo questo articolo che spiega dove vivono gli squali così puoi conoscere i diversi habitat in cui trovare questi animali impressionanti.
Shark Habitat
L'habitat degli squali si trova principalmente negli ecosistemi marini, ma ci sono alcune eccezioni in grado di vivere in acqua dolce. Le varie specie di squali occupano tutti gli oceani del pianeta e, sebbene siano più abbondanti nelle zone tropicali e temperate, i mari ghiacciati non sono privi di una specie di squalo.
Anche a seconda della specie, possono abitare acque superficiali, profonde, zone costiere, mare aperto o barriere coralline. In questo senso, potremmo raggruppare gli squali in:
- Pelagico: sono quelli che si sviluppano in acque aperte, essendo presenti da circa 200 metri di profondità a più di 3000.
- Demersale: Si spostano verso o vicino al fondale per nutrirsi.
- Bentonico: vivono costantemente sul fondo del mare.
Distribuzione degli squali
Successivamente, impariamo a conoscere la distribuzione delle specie di squali più rappresentative.
Habitat del grande squalo bianco (Carcharodon carcharias)
Lo squalo bianco è una specie elencata come vulnerabile. Tra i più noti, se ti chiedi dove vivono gli squali bianchi, dovresti sapere che sono animali cosmopoliti che sono distribuiti in quasi tutti gli oceani tropicali e temperati, sebbene Loro preferire quest'ultimo. Il suo areale copre l'America, l'Asia, l'Africa, l'Europa e l'Oceania, trovandosi in acque superficiali e profonde fino a 1200 metri, quindi si trovano nella zona pelagica.
Habitat dello squalo tigre (Galeocerdo cuvier)
Con un trend demografico in diminuzione, lo squalo tigre è classificato come quasi minacciato. Ha una distribuzione globale in tutti gli Oceani tropicali, temperati e caldi del mondo L'habitat di questo squalo è costituito da piattaforme marine e aree di scogliere e pendii. Sebbene sia solitamente associato a una profondità di 100 metri, può eventualmente spostarsi nella zona pelagica e immergersi a circa 1000 metri.
Habitat di squalo toro (Carcharias taurus)
Lo squalo toro è in grave pericolo di estinzione, essendo una specie altamente minacciata. Il suo habitat è costituito dagli oceano temperato e tropicale che si trovano sulla piattaforma continentale a livello globale. È demersale e pelagico, si trova principalmente in acque poco profonde a 15-25 metri, ma può immergersi fino a poco più di 200. Ha un'affinità per aree con grotte, coralli o scogliere rocciose.
Habitat del grande squalo martello (Sphyrna mokarran)
Per spiegare dove vivono gli squali martello, prenderemo come esempio il grande squalo martello. Questo grande squalo può avere habitat sia costieri che pelagici, dalle acque superficiali fino a 300 metri di profondità, quindi può essere trovato vicino o lontano dalla costa. Il grande squalo martello vive nei mari tropicali, temperati e caldi Purtroppo è una specie in pericolo di estinzione.
Habitat dello squalo balena (Rhincodon typus)
Sebbene sia il pesce più grande del mondo, questo squalo non è pericoloso per l'uomo. Lo squalo balena può essere trovato sia in habitat costieri che in oceano apertoLa temperatura è un fattore importante per lui, poiché di solito è compresa tra 26 e 30 ºC. Sebbene si trovi comunemente nella zona epipelagica, si immerge anche quasi fino a una profondità di 2.000 metri. Sebbene sia considerata una specie cosmopolita, c'è un' altra risposta alla domanda su dove vivono gli squali balena, poiché ci sono due sottopopolazioni principali che si sviluppano nell'Oceano Atlantico e nell'Indo-Pacifico. D' altra parte, lo squalo balena è in pericolo di estinzione.
Habitat dello squalo toro (Carcharhinus leucas)
Questo squalo è distribuito in tutto il mondo nelle acque tropicali e calde e ha una presenza stagionale nelle zone temperate e fredde. Si sviluppa principalmente nelle acque costiere e in profondità che non superano i 30 metri, tuttavia può immergersi fino a circa 150. Lo squalo sardo ha una particolarità in termini di tipologia di habitat e cioè che non si trova solo in acque e persino ipersaline, ma è anche in grado di abitare acqua dolce, poiché utilizza gli estuari per spostarsi verso determinati fiumi. Alcuni habitat di acqua dolce in cui è stato identificato questo squalo sono i fiumi Amazzonia, Gambia, Gange, Mississippi, San Juan, Tigri, Zambesi e Lago Nicaragua. Il suo stato attuale è classificato come vulnerabile.
Habitat dello squalo della Groenlandia (Somniosus microcephalus)
Questa specie è in uno stato vulnerabile ed è sia demersale che mesopelagica, sviluppandosi dalle acque superficiali fino a quasi 3000 metri di profondità. L'habitat dello squalo della Groenlandia varia con la stagione, essendo zone costiere in estate e acque oceaniche in inverno. Il suo areale di distribuzione comprende dal Nord Atlantico negli Stati Uniti e dal Canada alla Groenlandia, nonché dal Portogallo al Mare di Barents e alla Siberia orientale.
Migrazione degli squali
La migrazione è un comportamento comune negli squali ed è definita da aspetti come l'alimentazione, la riproduzione o le variazioni di temperatura dell'acqua. Sebbene questi animali possano essere solitari, hanno anche relazioni sociali determinate dal sesso e dall'età. Pertanto, ci sono gruppi di femmine o maschi di età simili che si muovono insieme e cacciano anche in modo gregario.
Le migrazioni negli squali possono variare a seconda della specie Ad esempio, il grande squalo bianco si muove in modo transoceanico, il che implica grandi mobilitazioni, come tra Sud Africa e Australia o dalla California alle Isole Hawaii. Lo squalo toro è anche capace di grandi migrazioni, determinate dalla taglia e dal sesso degli individui, che si muovono per scopi riproduttivi, ma anche per influenza stagionale. Tuttavia, di solito tornano al loro areale riproduttivo. Un altro esempio con alti tassi di mobilità si trova nello squalo balena, che effettua spostamenti giornalieri compresi tra 24 e 28 km.