I Ditteri (ordine Ditteri) sono un gruppo di insetti volanti composto da mosche, zanzare e tafani, tra gli altri. I membri di questo gruppo si caratterizzano per avere un ciclo di vita molto breve, circa 30 giorni, come spiegato in questo articolo: "Ciclo di vita delle mosche". Concentrandosi sulle mosche, ci sono rappresentanti noti come la mosca della frutta, la tipica mosca che si deposita su frutta e verdura, o la mosca domestica, che è la più comune nelle nostre case. Alcuni tipi di mosche si nutrono di polline e nettare, altri di frutti e fiori e alcuni sono ematofagi, ovvero consumano sangue animale.
Il gruppo dei Ditteri è molto vario, in quanto ha più di 100.000 specie distribuite in tutto il mondo che svolgono vari ruoli ecologici favorevoli come impollinazione o collaborando alla decomposizione della materia organica, mentre altre specie hanno importanza sanitaria come vettori di malattie. Tuttavia, in questo articolo sul nostro sito parleremo dei tipi di mosche più comuni, dove vivono e le loro abitudini ecologiche.
Mosca stercorario (Scathophaga stercoraria)
Appartiene alla famiglia Scathophagidae, è anche comunemente noto come mosca gialla ed è distribuito in regioni dell'emisfero settentrionale, in particolare il Nord America e l'Europa, dove abbondano nelle aree dove c'è una maggiore attività agricola.
È una piccola mosca che misura circa 1 cm. Il maschio è leggermente più grande della femmina ed è anche quasi giallo dorato. Il suo nome è dovuto al fatto che per riprodursi e deporre le uova si trova sulle feci di grandi mammiferi come cavalli, mucche, cinghiali o cervi, tra gli altri. Ha un ruolo molto importante in natura, poiché aiuta la decomposizione naturale dei rifiuti animali.
Mosca tse-tse Glossina morsitans morsitans
Questa specie appartiene alla famiglia dei Glossinidae, motivo per cui fa parte del gruppo noto come mosche tse-tse, e abita zone molto aride della savana africana, più precisamente nell'Africa subsahariana. Durante la stagione più piovosa occupa siti nella savana, tuttavia, nella stagione secca si sposta in zone boschive, dove c'è ombra e maggiore umidità.
È lungo circa 1,5 cm e sia il maschio che la femmina sono esclusivamente ematofagi, cioè si nutrono di sangue, quindi il loro l'apparato boccale è specializzato per questa dieta e, quindi, sono un tipo di mosche che pungono. Possono vivere fino a 5 o 6 mesi nel caso delle femmine, mentre i maschi vivono tra i 3 ei 4 mesi. Il sangue è ottenuto da mammiferi e rettili, uccelli e altri vertebrati. Questo tipo di mosca è un vettore del Trypanosoma brucei, un parassita che causa la tripanosomiasi africana, popolarmente nota come malattia del sonno.
Mosca stabile (Stomoxys calcitrans)
Nota anche come Mosca mordace, questa specie si trova nella famiglia Muscidae e, sebbene sia distribuita in quasi tutto il mondo, la sua origine è in Asia e in Europa. La mosca delle stalle è molto simile alla mosca domestica, misura circa 8 mm ed è associata anche all'attività umana e zootecnica, poiché è molto diffusa nelle stalle e nei recinti, da cui il nome.
È di importanza sanitaria per i bovini e altri animali da cortile, poiché sia il maschio che la femmina si nutrono del sangue di esseri umani e animali e possono essere vettori di vari parassiti e batteri, inclusi i tripanosomi e il batteri che causano l'antrace (Bacillus anthracis), così come altre malattie come brucellosi, peste equina, anemia, tra gli altri.
Cavalli (famiglia Tabanidae)
I cavalli sono come mosche ma più grandi, motivo per cui sono spesso considerati grandi tipi di mosche. Comprendono un gruppo composto da più di 1 000 specie del genere Tabanus, all'interno della famiglia Tabanidae. Sono ditteri che possono misurare più di 2 cm di lunghezza e sono conosciuti perché alcune specie, oltre ad essere grandi, hanno colori marroni o arancioni.
Si tratta di specie attive durante il giorno e, sebbene possano mordere l'uomo, è comune vederle in luoghi con bovini, e possono provocare morsi molto dolorosi con grave dimagrimento, poiché le femmine sono ematofagi, cioè si nutrono di sangue, mentre i maschi consumano nettare e polline. Il dolore della loro puntura è dovuto al fatto che il loro apparato boccale è adattato a tagliare la pelle come delle forbici, quindi si comportano come piccole lame. Nell'immagine vediamo il tafano bovino.
Scopri più animali che si nutrono di sangue in questo altro articolo.
Mosca soffitta (Pollenia rudis)
Questa specie di mosca appartiene alla famiglia Polleniidae ed è distribuita in Nord America ed Europa È lunga circa 1 cm e il suo nome è dovuto al fatto che durante i mesi più freddi, in autunno e in inverno, va in letargo in luoghi come solai o solai. È più pigro e più lento di altri tipi di mosche ed è comune che si raduni vicino alle finestre o in luoghi caldi, poiché è molto sensibile agli sbalzi di pressione e temperatura, quindi cerca rifugio alle basse temperature, mentre quando fa caldo e c'è il sole, va in luoghi aperti e boscosi.
Nello stadio larvale si nutre di lombrichi, mentre la mosca soffitta adulta è erbivora e consuma di tutto, dalla linfa ai fiori o ai frutti.
Moscardones o mosconi (famiglia Calliphoridae)
All'interno dei tipi di mosche troviamo anche mosconi, mosconi, mosconi o mosconi, poiché sono chiamati in molti modi. Sono un gruppo di più di 1 000 specie di mosche della famiglia Calliphoridae e sono cosmopolite, cioè sono distribuite quasi ovunque nel mondo, specialmente in zone tropicali e temperate Sono lunghe circa 12 o 13 mm e sono note per i loro colori brillanti che vanno dal blu metallico al verde.
Sono associati a sostanze putrefattive e in decomposizione, motivo per cui molte specie sono utilizzate in medicina legale, poiché le loro fasi di sviluppo servono a determinare l'ora della morte. A causa di queste abitudini, sono necrofagi, cioè si nutrono di tessuti in decomposizione e alcuni diventano addirittura importanti impollinatori di specie vegetali che li attraggono con forti odori.
Nell'immagine vediamo il moscone verde Lucilia caesar.
Mosca domestica (Musca domestica)
Senza dubbio, tra le tipologie di mosche esistenti, la più conosciuta è questa. Questa specie appartiene alla famiglia dei Muscidae ed è una delle mosche più comuni che possiamo trovare nelle case di quasi tutto il mondo. Misura tra 5 e 8 mm di lunghezza ed è comune vederlo sul cibo durante il giorno, che è il momento in cui è più attivo, mentre di notte riposa vicino al cibo.
Possono diventare trasmettitori di malattie per l'uomo, poiché quando si depositano sul cibo possono depositare le feci infette. Può fungere da vettore per parassiti, batteri che causano malattie come salmonellosi, antrace o colera, tra gli altri, ed è considerato un parassita più grande delle zanzare.
Se questi insetti di solito danno fastidio a te o ai tuoi animali e temi che possano trasmettere qualche malattia, scopri come scacciare le mosche senza danneggiarli.
Mosche di drenaggio (famiglia Psychodidae)
Noti anche come mosche o falene dell'umidità, sono un altro tipo di mosca composto da varie specie che abitano quasi tutto il mondo, tranne che nelle regioni molto fredde. Si tratta di specie di piccole dimensioni che non misurano fino a 1 cm. Il suo corpo è appiattito e ricoperto di villi, da cui il nome "falena". È molto comune in luoghi come bagni, scarichi, fognature e canali di scolo, sempre con molta umidità, dove cerca il suo cibo dai resti organici. È quasi sempre appollaiato, poiché è abbastanza passivo e il suo volo è lento.
Queste piccole mosche non rappresentano un rischio per l'uomo, sebbene altri membri della famiglia Psychodidae possano essere vettori di malattie, come nel caso dei membri della sottofamiglia Phlebotominae, che trasmette la leishmaniosi.
Mosca della frutta o dell'aceto (Drosophila melanogaster)
Membro della famiglia dei Drosophilidae, il moscerino della frutta è anche una delle specie più conosciute al mondo. Il suo nome è dovuto al fatto che si nutre e si riproduce nei frutti in fermentazione. È una specie lunga non più di 3 mm, con caratteristici occhi rossi e corpo giallastro con parte dell'addome scuro. A causa del suo breve ciclo di vita e delle sue caratteristiche genetiche, questo tipo di mosca è stato utilizzato per anni nella ricerca scientifica, soprattutto in campi come la biologia dello sviluppo e la genetica. Per questo motivo è considerato un organismo modello, cioè viene utilizzato per studiare e comprendere molti semplici processi di sviluppo in altri organismi diversi.
Mosca della carne (Sarcophaga carnaria)
Questa specie appartiene alla famiglia dei Sarcophagidae ed è distribuita nell' Europa centrale e settentrionale, pur essendo presente in altre zone. È molto più grande di altre specie di mosche, poiché può misurare fino a 1,5 cm di lunghezza, e colpisce per il colore del suo corpo, che è grigio metallizzato. Il suo nome è dovuto alle sue abitudini alimentari, poiché questa mosca si deposita sulla carne in decomposizione, dove si riproduce e si sviluppano le larve, essendo più frequenti nel periodo estivo.
Il suo volo è veloce e con un fortissimo ronzio ed è considerato un vettore molto importante di alcune malattie e batteri, perché, in genere, sono uno dei primi ad avvicinarsi quando c'è carne marcia e/o escrementi. È molto comune in luoghi come macelli, discariche di rifiuti e ovunque si accumulano sostanze organiche in decomposizione.
Altri tipi di mosche
Sebbene questi siano i tipi di mosche più comuni o popolari, non sono gli unici, poiché dobbiamo ricordare che questo gruppo è composto da migliaia di specie. Ecco alcuni altri tipi di mosche:
- Mosca piralide del legno (Pantophthalmus spp.)
- Mosca della frutta mediterranea (Ceratitis capitata)
- Mosca domestica minore (Fannia canicularis)
- Mosca delle sabbie (Phlebotomus spp.)
- Moschea cornuta (Haematobia irritans)
- Mosca drone (Eristalis tenax)
- Mosca della gru (Tipula paludosa)
- Mosca dei fiori (Syrphus ribesi i)
- Mosca della tigre (Eristalinus taeniops)
- Mosca volante (Volucella pellucens)
- Sirfide dalle gambe grosse (Syritta pipiens)
- Mosca gialla (Laphria flava)
- Mosca gialla del calabrone (Bombylius major)
- Mosca a spillo (Neoitamus cyanurus)
- Hoverfly (Merodon equestris)