I rapaci, i rapaci oi rapaci abitano tutti i continenti del mondo tranne l'Antartide. Essendo i migliori predatori, sono molto sensibili ai cambiamenti nel loro ambiente. Hanno un'ampia varietà di adattamenti del corpo che li rendono eccellenti predatori dell'aria e li differenziano chiaramente dagli altri gruppi di uccelli. La loro vista, il becco, gli artigli e altre caratteristiche anatomiche consentono loro di essere cacciatori implacabili capaci di lacerare la pelle delle loro prede. Si nutrono di vertebrati che cacciano di giorno o di notte, a seconda della specie e del gruppo a cui appartengono, anche se molte specie integrano la loro dieta consumando insetti e altre fonti di cibo.
Se vuoi continuare a conoscere le caratteristiche dei rapaci o dei rapaci, continua a leggere questo articolo sul nostro sito perché ti diremo tutto.
Caratteristiche dei rapaci
I rapaci hanno una dieta carnivora e hanno adattamenti anatomici diversi in relazione a questo tipo di alimentazione che li differenziano nettamente dal resto uccelli. Queste caratteristiche dei rapaci sono le seguenti:
- Visione: Hanno una visione binoculare e fanno affidamento sul senso della vista per trovare il cibo. Rispetto alle dimensioni della testa, i loro occhi sono molto grandi e rappresentano circa il 15% del loro peso. Un fatto curioso è che i gufi hanno la capacità di muovere la testa fino a 270 gradi rispetto all'asse frontale per avere una maggiore visibilità.
- Pico: è uno dei tratti più caratteristici di questi uccelli e, quindi, è usato per distinguerli da altri gruppi di uccelli.uccelli. Hanno forti becchi uncinati con bordi affilati e taglienti. Con il becco strappano la carne e alcune specie la usano direttamente per uccidere la preda.
- Patas: sono forti e muscolosi e hanno artigli affilati il cui spessore, taglia e curvatura variano a seconda della specie e della preda che consumare. La maggior parte dei rapaci ha tre dita rivolte in avanti e una rivolta all'indietro (gambe anisodattili). In alcuni casi, come alcune specie di gufi o il falco pescatore (Pandion haliaetus), possono puntare due dita in avanti e due indietro. In questo modo si aumenta la superficie di contatto della gamba estesa prima che entri in contatto con la preda. Nel caso dei gufi, dà loro anche un vantaggio quando cacciano di notte.
- Udito: In generale, gli uccelli hanno un sistema uditivo molto sviluppato. Nel caso dei rapaci, è particolarmente acuto, poiché, insieme ad altre tecniche, usano questo senso per localizzare le loro potenziali prede, in particolare le specie che cacciano nell'oscurità. Specie come l'aquila arpia (Harpia harpyja), ad esempio, che cacciano in fitte foreste e giungle, usano i suoni per localizzare la loro preda. Come i gufi e altri rapaci, hanno un disco facciale (piume a forma di disco che circondano il loro viso) che aiuta a dirigere le onde sonore alle orecchie per amplificarle, come se stavamo mettendo le mani dietro le orecchie. Nel caso particolare dei gufi, a differenza della maggior parte degli uccelli, hanno grandi aperture uditive, il che li rende ottimi cacciatori notturni, poiché molte specie possono individuare e catturare le loro prede nell'oscurità più totale utilizzando solo i suoni.
- Apparato digerente: come parte del loro apparato digerente hanno un raccolto, che è una dilatazione dell'esofago e serve a conservare il cibo (qui nessuna digestione). Nel caso dei rapaci, e come altre specie di uccelli granivori, questa struttura è a forma di borsa. Nella coltura vengono immagazzinati resti di prede che non possono digerire, come piume, unghie o gli esoscheletri di alcuni invertebrati che ingeriscono. In questi casi, dai resti non digeriti si formano pellet o pellet, che vengono poi rigurgitati o vomitati.
- Ali: hanno una forma arrotondata nelle specie che cacciano in ambienti chiusi come foreste o giungle, questo permette loro di manovrare tra gli alberi e la fitta vegetazione. D' altra parte, le specie provenienti da aree aperte hanno ali più allungate e appuntite. Inoltre, il loro piumaggio è molto criptico, il che permette loro di mimetizzarsi perfettamente negli ambienti in cui vivono e cacciano.
Tipi di rapaci
I rapaci, o rapaci, sono divisi in due gruppi formati da ordini che, sebbene condividano alcune caratteristiche dei rapaci, non sono tassonomicamente correlati tra loro. Si tratta quindi di specie lontane a livello tassonomico che condividono somiglianze, in questo caso il modo di cacciare. I tipi di rapaci sono:
- Rapaci diurni: sono presenti specie comprese negli ordini Falconiformi e Accipitriformi, come aquile, nibbi, falchi e simili.
- Rapaci notturni: Si tratta di specie appartenenti all'ordine Strigiformes, uccelli come gufi, gufi, allocchi e specie simili. Tuttavia, va notato che all'interno di questo ordine ci sono alcune specie i cui comportamenti sono anche diurni.
Nomi ed esempi di rapaci diurni
Ricordiamo che all'interno dei rapaci diurni troviamo gli ordini Falconiformes e Accipitriformes, ciascuno con le rispettive famiglie e generi. L' ordine Falconiformes comprende un totale di cinque famiglie:
- Cathartidae
- Pandionidae
- Accipitridae
- Sagittariidae
- Falconidae
Da parte sua, l'ordine Accipitriformes è composto da quattro famiglie:
- Accipitridae
- Cathartidae
- Pandionidae
- Sagittariidae
Di seguito mostriamo alcuni esempi di rapaci diurni con le loro principali caratteristiche:
Aquila calva (Haliaeetus leucocephalus)
Originale del Nord America e appartenente all'ordine degli accipitiformi, ha dimensioni relativamente grandi, arrivando a oltre i 2 metri di apertura alareÈ uno dei principali predatori nelle aree in cui abita, che possono variare da paludi e foreste a deserti. È comune che rubi la preda al falco pescatore (Pandion haliaetus), che insegue e molesta. Questa è una specie davvero unica per le sue dimensioni e per il cappello bianco sulla testa che la caratterizza così tanto.
Falco pellegrino (Falco peregrinus)
Questa specie appartiene all'ordine dei falconiformi e possiede circa 19 sottospecie che sono distribuite in tutto il mondo, cioè che sono cosmopoliti. Misura circa 60 cm e la sua apertura alare è di circa 120 cm. Questo rapace colpisce per il suo design barrato e il colore scuro sulla testa, come una maschera.
Aquila arpia (Harpia harpyja)
È una delle più grandi specie di aquile esistenti, raggiunge una lunghezza di un metro, con un apertura alare di oltre due metrie con artigli che possono raggiungere più di 15 cm di lunghezza. Appartiene all'ordine degli accipitiformi e abita le foreste pluviali dei Neotropici, dal Messico meridionale all'Argentina settentrionale. Molto suggestivo non solo per le sue grandi dimensioni, ma anche per il suo piumaggio, che quando si sente minacciato, si irrigidisce intorno alla testa formando una specie di corona.
Aquila reale (Aquila chrysaetos)
Questa è una specie cosmopolita che abita le zone montuose e le zone di falesie rocciose dove preferisce nidificare. È una specie di grandi dimensioni, con un apertura alare di oltre 2 metri e circa 90 cm di lunghezza.
Se vuoi ampliare le tue conoscenze sulle aquile, non perdere questo altro articolo: "Caratteristiche delle aquile".
Picargo gigante (Haliaeetus pelagicus)
È un rapace marino che abita aree marine, laghi o fiumi in Giappone, Corea, Cina e parti della Russia. È il rapace più pesante, raggiunge pesando più di 9 kg, con un'apertura alare di oltre 2 metri e un metro di lunghezza, essendo accanto all'arpia aquila degli uccelli più grandi del mondo. Essendo un rapace marino, si nutre principalmente di salmone, per il quale ha un enorme becco adatto a tagliare la pelle dura di questi pesci.
Nomi ed esempi di rapaci notturni
All'interno del gruppo dei rapaci notturni troviamo l'ordine Strigiformes, che ha solo due famiglie:
- Tytonidae
- Strigidae
All'interno della famiglia dei Tytonidae troviamo i gufi, tanto che il resto dei rapaci notturni è raggruppato nella famiglia degli Strifidae. Ricordiamo che in questo ordine di rapaci esistono anche specie con abitudini diurne. Tuttavia, di seguito mostreremo esempi di uccelli notturni con le loro caratteristiche principali:
Barn Owl (Tyto alba)
È un eccellente cacciatore notturno che vive in un'ampia varietà di habitat, essendo molto comune trovarlo negli ambienti urbani. È una specie cosmopolita e raggiunge circa 40 cm di lunghezza Tuttavia, la sua caratteristica più notevole è il suo bel colore bianco con punti che punteggiano la sua parte ventrale.
Gufo reale (Bubo bubo)
Questa è una specie che abita l'Europa, la Russia e l'Asia. Abita vari ambienti, essendo comune nelle zone boschive, semidesertiche e nella tundra. Misura circa 80 cm, la sua apertura alare raggiunge circa 2 metri e ha un disegno striato e criptico che copre il corpo e le piume come "orecchie".
Scopri altre curiosità su questa specie in questo articolo: "L'alimentazione del gufo reale".
Gufo barrato (Strix hylophila)
Questo tipo di rapace occupa le giungle e le foreste del Brasile, del Paraguay e dell'Argentina. È un uccello molto sfuggente che spesso è più facile da sentire che da vedere. La sua taglia è media, circa 40 cm di lunghezza e ha un design molto sorprendente con bande chiare e scure che coprono il suo corpo e un disco facciale nero.
Se vuoi conoscere più tipi di gufi, non perdere questo articolo: "Tipi di gufi".
Assiolo europeo (Otus scops)
Distribuito in Europa, Asia e Africa, l'Assiolo vive nelle foreste e nelle aree vicino ai fiumi, sebbene possa essere osservato anche nelle aree urbane e periurbane. Ha un piumaggio molto criptico, come il resto degli strigiformi, ed è la specie di gufo più piccola della Penisola Iberica, con solo 20 cm circa di lunghezza. Per questo motivo è uno dei piccoli rapaci più conosciuti esistenti.
Civetta boreale (Aegolius funereus)
Specie che occupa il nord Europa, è possibile avvistarla nelle aree dei Balcani, dei Pirenei e delle Alpi, essendo per eccellenza la specie di civetta delle montagne e dei boschi di conifere. Misura circa 25 cm, quindi è un altro dei piccoli rapaci. Si caratterizza per avere una testa abbastanza grande che attira l'attenzione e con linee nere come "sopracciglia" che circondano il viso.
Altri rapaci
Dopo aver esaminato alcuni degli esempi più rappresentativi di rapaci in ogni gruppo, concludiamo con un elenco con più nomi di rapaci:
- Sparviero comune (Accipiter nisus) - Rapace diurno
- Nibbio reale (Milvus milvus) – Rapace diurno
- Nibbio bruno (Milvus migrans) – Rapace diurno
- Falco volante (Circus buffoni) - Rapace diurno
- Civetta nera (Ciccaba huhhula) – Rapace notturno
- Allocco (Strix aluco) – Rapace notturno
- Aquila solitaria (Harpyhaliaetus solitarius) – Rapace diurno
- Sparviero (Geranospiza caerulescens) – Rapace diurno
- Civetta dalle zampe bianche (Strix albitarsis) - Rapace notturno
- Gufo pescatore africano (Scotopelia peli) – Rapace notturno
- Gufo nerastro (Asio stygius) – Rapace notturno
- Aquila imperiale iberica (Aquila adalberti) – Rapace diurno
- Civetta bruna (Strix virgata)- Rapace notturno
- Gufo dagli occhiali (Pulsatrix perspicillata) – Rapace notturno
- Kernicale (Falco tinnunculus) – Rapace diurno
- White Matamico (Phalcoboenus megalopterus) – Rapace diurno
- Bug Buzzard (Buteo buteo) – Rapace diurno
- Alilicucu comune (Megascops choliba) – Rapace notturno
- Civetta cannella (Aegolius harrisii) – Rapace notturno
- Aquila stivale (Hieraaetus pennatus) - Rapace diurno