Melanoma nei cani - Sintomi, caratteristiche e trattamento

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Melanoma nei cani - Sintomi, caratteristiche e trattamento
Melanoma nei cani - Sintomi, caratteristiche e trattamento
Anonim
Melanoma nei cani: sintomi, caratteristiche e trattamento fetchpriority=alto
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Il melanoma canino è un tumore che ha origine dai melanociti. Colpisce più spesso i cani più anziani e le razze pigmentate. A differenza di altri tumori, la prognosi dei melanomi è fortemente legata alla loro localizzazione. Pertanto, i melanomi localizzati nella bocca, nelle unghie e nelle dita hanno una prognosi peggiore rispetto ai melanomi localizzati sulla testa o sugli arti anteriori.

Se vuoi saperne di più sul melanoma nei cani, non perdere il seguente articolo sul nostro sito, in cui spieghiamo i suoi principali sintomi, diagnosi e trattamento.

Cos'è il melanoma nei cani?

Il melanoma canino è una neoplasia che ha origine nei melanociti, cellule presenti nell'epidermide e nei follicoli piliferi che sono responsabili della sintesi melanina. Questi tumori possono comprendere l'epidermide e il derma, o solo il derma, e possono avere dimensioni variabili da millimetri a 10 centimetri di diametro.

Di solito si verificano nei cani più anziani (l'età media è compresa tra 9 e 11 anni), senza predilezione sessuale, ma c'è una predilezione di razza.

Tipi di melanomi nei cani

I melanomi possono essere classificati sulla base di criteri diversi:

  • Grado di malignità.
  • Presenza o assenza di melanina.
  • Posizione.

A seconda del grado di malignità

I melanomi possono essere classificati in base al loro grado di malignità in:

  • Melanomi benigni: Rappresentano il 3-4% dei tumori della pelle nei cani.
  • Melanomi maligni: rappresentano lo 0,8-2% dei tumori della pelle nei cani, quindi sono meno comuni dei melanomi benigni.

Secondo la presenza o assenza di melanina

A seconda che presentino o meno la pigmentazione della melanina, i melanomi possono presentarsi come:

  • Forma priva di pigmenti o amelanotica: il 20% dei melanomi presenta una carenza di melanina, che complica la diagnosi istopatologica.
  • Forma pigmentata: il restante 80% dei melanomi ha melanina.

A seconda della posizione

A seconda della loro posizione, sono classificati come melanomi:

  • Oral: nel cavo orale, compresa la lingua, le labbra e la mucosa gengivale. I melanomi orali canini sono i più comuni.
  • Nasale: Nella cavità nasale. Sono molto rari nelle specie canine.
  • Intraoculari: all'interno dell'occhio.
  • Nails: sulle unghie.
  • Digitali: sulle dita.
  • Mucocutaneo: alle giunzioni tra la pelle e le mucose (orali, nasali, genitali, ecc.).
  • Cutaneous: nel sistema cutaneo in generale.

La prognosi nei melanomi è fortemente condizionata dalla loro localizzazione. Pertanto, i melanomi localizzati sulla testa (tranne la bocca) e sugli arti anteriori hanno maggiori probabilità di essere benigni e, quindi, hanno un valore prognostico migliore. Al contrario, i melanomi localizzati nella bocca e nella giunzione mucocutanea, nelle unghie e nelle dita hanno la prognosi peggiore. In particolare, il melanoma orale è un tumore a crescita molto rapida con un grande potere metastatico.

Sintomi del melanoma nei cani

L'aspetto dei melanomi varia a seconda del loro grado di malignità. In questo senso:

  • melanomi benigni di solito si presentano come formazioni nodulari cutanee, bene localizzato, piccolo, pigmentato e non attaccato a piani profondi. Di solito hanno un aspetto simile a un bottone e crescono molto lentamente.
  • I melanomi maligni si trovano solitamente su membrane mucose, giunzioni mucocutanee, dita e unghie Generalmente, hanno uno schema di crescita più rapido e colpiscono i tessuti più profondi. Macroscopicamente possono essere strutture altamente pigmentate (colore marrone scuro o nero) o noduli privi di pigmentazione (colore rosa).

I segni clinici associati al melanoma canino dipendono dall'area interessata:

  • melanomi orali di solito passano inosservati all'inizio, sebbene si possano osservare ptialismo (salivazione), alitosi, gengive sanguinanti mentre crescono, difficoltà a masticare o deglutizione e perdita di peso.
  • Nei melanomi nasali è comune osservare secrezione nasale unilaterale.
  • Melanomi intraoculari possono causare glaucoma (aumento della pressione intraoculare), uveite (infiammazione dell'uvea – iride, corpi ciliari e coroidi-), ifema (presenza di sangue nella camera anteriore dell'occhio), edema corneale, epifora (lacrimazione continua) e iperemia congiuntivale (arrossamento della sclera).
  • Melanomi digitali o ungueali (rispettivamente sul dito o sull'unghia) possono diffondersi alle falangi e produrre lesioni osteolitiche chiaramente visibili dalla radiografia. Inoltre, potrebbe verificarsi la perdita delle unghie.
  • Nei melanomi cutanei si può osservare solo la presenza di un nodulo solido, anche se occasionalmente possono verificarsi ulcere sanguinanti che non guariscono. Quando la ferita subisce un'infezione batterica secondaria, il prurito (prurito) compare spesso nell'area interessata.

I melanomi maligni che metastatizzano possono causare segni clinici molto diversi a seconda degli organi colpiti. Il polmone è solitamente l'organo più colpito dalle metastasi.

Melanoma nel cane - Sintomi, caratteristiche e trattamento - Sintomi del melanoma nel cane
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Diagnosi del melanoma nei cani

La diagnosi di melanoma canino si basa sui seguenti punti:

  • Diagnosi clinica: comprensiva della storia clinica (lesioni, segni clinici e loro evoluzione) ed esame completo del paziente, con particolare attenzione alla lesioni cutanee e palpazione dei linfonodi regionali.
  • Citologia: Si osservano melanociti con una quantità variabile di granuli pigmentati. La citologia consente un approccio alla diagnosi, ma non è sufficiente per differenziare il grado di malignità del tumore, per il quale è necessaria una diagnosi istopatologica mediante biopsia.
  • Istopatologia: da biopsia. La diagnosi istopatologica ci dice l'esatta origine del tumore, il grado di malignità, l'indice mitotico, le caratteristiche invasive e le caratteristiche dello stroma.
  • Immunoistochimica: Sebbene sia una tecnica utile per la diagnosi dei melanomi nei cani, non è assolutamente specifica, quindi è sempre d'obbligo essere associato all'istopatologia.
  • Agoaspirazione (FNA) dei linfonodi regionali: anche se i linfonodi regionali non sono ingranditi alla palpazione, viene eseguita una puntura con acqua fine necessario per escludere la presenza di metastasi del linfonodo sentinella (metastasi regionali).
  • CAT: è il metodo più indicato per studiare la presenza di metastasi a distanza, in particolare metastasi polmonari. Inoltre, per ridurre al minimo gli errori diagnostici, è consigliabile combinare la puntura linfonodale con la TC per garantire che non vi siano metastasi regionali nei nodi.

Prognosi del melanoma nei cani

Per determinare la prognosi del melanoma canino è necessario effettuare una stadiazione clinica dello stesso. Ci sono quattro fasi, la prima è quella con la prognosi migliore e la quarta è la più grave.

Stadiazione clinica dipende da diversi fattori:

  • Località: Come abbiamo già spiegato, la posizione di questo tumore è fortemente correlata alla gravità della sua prognosi.
  • Dimensione del tumore: più grande è il tumore, peggiore è la prognosi.
  • Indice mitotico: indica la percentuale di cellule che si trovano nella fase di mitosi (in divisione). Un indice mitotico più alto è correlato a una prognosi peggiore.
  • Lesione associata al tumore: Segni di infiammazione intralesionale o necrosi intralesionale peggiorano la prognosi del melanoma.
  • Metastasi regionali: nei linfonodi regionali o sentinella.
  • Metastasi a distanza: negli organi oltre i nodi regionali.

Come regola generale, la prognosi dei melanomi maligni nei cani è generalmente grave, specialmente nel caso dei melanomi orali nei cani. che viene eseguito un intervento chirurgico eccessivamente conservativo con una resezione incompleta che non include l'osso sottostante. Tuttavia, i melanomi cutanei offrono una prognosi migliore perché tendono ad essere benigni. Com'è logico, la presenza di metastasi in qualsiasi sede peggiora la prognosi, indipendentemente dal trattamento iniziato.

Come curare il melanoma nei cani? - Trattamento

L'obiettivo del trattamento del melanoma canino è controllare il tumore primario e ridurre il rischio di metastasi.

I tre strumenti più efficaci per affrontare il tumore sono la chirurgia, la radioterapia e l'immunoterapia. La scelta di una terapia o di una loro combinazione dipenderà dallo stadio clinico del tumore.

  • Chirurgia: Deve essere eseguita l'asportazione chirurgica completa con ampi margini di sicurezza attorno al tumore. La sua efficacia dipende dalle dimensioni e dalla posizione del tumore.
  • Radioterapia: pur trattandosi di una terapia esclusivamente locale/regionale (non è utile per il trattamento di metastasi a distanza), risposta elevata tassi, con remissione completa nel 75% dei casi. Tuttavia, questa terapia presenta due principali inconvenienti: il suo costo elevato e il numero limitato di centri di radioterapia veterinaria esistenti in Spagna.
  • Immunoterapia: utilizzando vaccini xenogenici o farmaci che inibiscono la ciclossigenasi-2 (COX-2). I vaccini xenogenici migliorano la risposta immunitaria del cane al tumore, mentre gli inibitori della COX-2 contrastano la sovraespressione dell'enzima COX-2 in questi tumori.

La risposta alla chemioterapia è piccola e di breve durata, quindi di solito viene utilizzata quando altri trattamenti falliscono. Sfortunatamente, il trattamento per il melanoma canino non è sempre efficace, quindi non esiste una cura in tutti i casi.

Razze di cani inclini al melanoma

Sebbene sia una neoplasia che può colpire qualsiasi razza, compresi i cani meticci, si manifesta più frequentemente nelle razze elencate di seguito:

Melanomi benigni

Le razze con maggiori probabilità di sviluppare melanomi benigni, che includono melanomi sulla testa (tranne la bocca) e arti anteriori, sono:

  • Giocattolo Manchester
  • Irish and Australian Silky Terrier
  • Vizsla
  • Rudgeback rhodesiano
  • Chesapeake bay retriever

Melanomi maligni

Come regola generale, il melanoma maligno è più comune nei cani di razze pigmentate, come lo Schnauzer o lo Scottish Terrier. Successivamente, raccogliamo in dettaglio le razze predisposte a ogni tipo di melanoma maligno:

  • Melanoma orale: Black Cocker Spaniel, Setter Irlandese, Boxer, Chow Chow e Pastore Tedesco. Inoltre, i melanomi nella cavità orale sono più comuni nei cani di taglia piccola e media.
  • Melanoma delle unghie: Golden Retriever e Irish Setter.
  • Melanoma cutaneo: Boston Terrier, Scottish Terrier, Cocker Spaniel, Doberman e Chihuahua.

Se rilevi uno qualsiasi dei sintomi del melanoma nei cani, è essenziale recarti alla clinica veterinaria il prima possibile.

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