I vaccini sono uno strumento importante quando si tratta di impedire al nostro gatto di contrarre malattie altamente contagiose e potenzialmente fatali. Fortunatamente, abbiamo numerosi vaccini e spetta al veterinario scegliere quelli necessari per il nostro gatto.
In questo articolo sul nostro sito parleremo del vaccino pentavalente per gatti. Vedremo a cosa serve, ovvero da quali malattie protegge, con quale frequenza viene applicato, quali effetti collaterali possiamo aspettarci e qual è il suo prezzo.
A cosa serve il vaccino pentavalente per gatti?
Il vaccino pentavalente per gatti riceve questo nome per la sua capacità di proteggerli contro cinque malattie In altre parole, con una sola puntura si ottenere una grande protezione. Questa informazione è importante perché, senza perdere di efficacia, il vaccino pentavalente fa risparmiare costi e risorse e, soprattutto, fa risparmiare al gatto lo stress di doversi pungere più di una volta.
Come tutti i vaccini, quello noto come pentavalente agisce stimolando il sistema immunitario in modo che costruisca le difese contro i patogeni che sono presentato ad esso. Nello specifico, il vaccino pentavalente protegge dalle seguenti malattie:
- Rinotracheite: è una malattia altamente contagiosa che colpisce le vie respiratorie e provoca segni clinici come naso e occhi che cola o tosse. È causato da herpesvirus. I gatti più seri possono anche morire.
- Panleucopenia: è una delle patologie virali più temute. Provoca vomito e diarrea gravi che portano alla disidratazione. È innescato da parvovirus e molti gatti colpiti non superano la malattia.
- Calicivirosi: è un' altra malattia che colpisce le vie respiratorie. È causata dal calicivirus e i suoi sintomi sono simili a quelli della rinotracheite.
- Leucemia felina: è una malattia virale che peggiora le condizioni generali del gatto, provocando un'ampia varietà di segni clinici e la propensione a soffrire di diverse malattie. Non esiste una cura.
- Chlamydia: in questo caso si tratta di un batterio, la clamidia, responsabile di questa malattia che provoca secrezione oculare e può finire per causare problemi respiratori.
Il mio gatto ha bisogno del vaccino pentavalente?
Solo il veterinario può deciderese il tuo gatto ha bisogno o meno di questo vaccino. Devi sapere che alcuni vaccini sono considerati essenziali per loro, per tutti, indipendentemente dalle circostanze della loro vita. Un esempio sono quelli che proteggono da panleucopenia, rinotracheite o calicivirosi.
Altri, tuttavia, sono opzionali e sono consigliati solo per alcuni gatti considerati a rischio. In questo caso sono i vaccini contro la leucemia felina, anche se nei gattini può essere essenziale, e la clamidiosi.
Pertanto, un vaccino pentavalente contiene componenti considerati essenziali e altri non essenziali. Ecco perché il veterinario deve essere il professionista che, esaminando le circostanze di ogni gatto, consiglia o meno questo e qualsiasi altro vaccino. Inoltre, prima di vaccinarsi contro la leucemia felina si consiglia di testare il gatto per scoprire se ha già la malattia o se è sano.
Quanto spesso somministrare ai gatti il vaccino pentavalente?
Così come solo il veterinario può determinare l'opportunità di somministrare al tuo gatto il vaccino pentavalente, sarà lui a decidere quando somministrarlo. Di solito i gattini iniziano a essere vaccinati intorno alle otto settimane di età in modo che le difese trasmesse loro dalla madre non interferiscano con l'efficacia del vaccino.
Ma una singola dose non è sufficiente per fornire al gatto tutta la protezione di cui ha bisogno. Per questo motivo, circa 3-4 settimane dopo è necessario rivaccinare. Da quel momento il veterinario può decidere di ripetere la dose ogni 15-30 giorni fino a quando il bambino non raggiunge le 16-18 settimane. Successivamente, la procedura abituale è il rivaccinazione annuale o ogni tre anni, poiché la protezione offerta dal vaccino pentavalente non dura tutta la vita del gatto.
Effetti collaterali del vaccino pentavalente per gatti
In generale, i vaccini non provocano reazioni avverse. Ci sono alcuni gatti che durante le prime 24-48 ore dopo la somministrazione mostrano svogliatezza, perdita di appetito o addirittura febbre Di solito si riprendono da soli, senza che sia necessario dare qualsiasi trattamento.
D' altra parte, una reazione può verificarsi al punto di inoculo Di solito scompare in 1-2 settimane, ma hai sapere che nei gatti può anche causare un fibrosarcoma, anche se questo è più comune nei vaccini contro la rabbia e la leucemia felina. Infine, una piccola percentuale di gatti può manifestare una reazione allergica In alcuni casi può essere grave e richiedere cure veterinarie immediate.
Prezzo del vaccino pentavalente nei gatti
Non è possibile dare un prezzo unico per il vaccino pentavalente felino, poiché, nonostante ci siano importi di riferimento indicati dagli istituti di veterinaria, ogni professionista è libero di decidere il prezzo dei propri servizi. Ecco perché possiamo trovare differenze tra le diverse cliniche. Di conseguenza, possiamo solo indicare un prezzo approssimativo per questo vaccino, che sarebbe di circa 50 euro