Artrite nei cani: segni clinici e trattamento

Sommario:

Artrite nei cani: segni clinici e trattamento
Artrite nei cani: segni clinici e trattamento
Anonim
Artrite nei cani - Segni clinici e trattamento fetchpriority=alta
Artrite nei cani - Segni clinici e trattamento fetchpriority=alta

L'artrite è un processo infiammatorio delle articolazioni che di solito provoca zoppia negli animali che ne soffrono. Esistono diversi tipi di artrite nei cani, ma indipendentemente dal tipo, una diagnosi precoce e un trattamento appropriato saranno importanti per controllare la malattia e prevenire danni irreversibili all'articolazione.

Cos'è l'artrite nei cani?

L'artrite è definita come una infiammazione delle articolazioni, in particolare della cartilagine articolare e della membrana sinoviale.

Il danno a questi elementi articolari può essere causato da un agente infettivo, mediatori dell'infiammazione o enzimi proteolitici rilasciati dalle cellule infiammatorie e dalle cellule della cartilagine articolare e della membrana sinoviale.

Tipi di artrite nei cani

L'artrite nei cani può essere classificata in base a diversi criteri:

  • L'eziologia: infettivo o non infettivo. A loro volta, i non infettivi sono classificati come erosivi e non erosivi.
  • Il tipo di essudato: sieroso, fibrinoso, suppurativo o linfoplasmoplasmatico.
  • La durata o cronicità: acuto, subacuto o cronico.
  • Grado di infiammazione o gravità: lieve, moderato o grave.

Quando più articolazioni sono colpite contemporaneamente si parla di poliartrite.

Cause dell'artrite nei cani

Indipendentemente dal fatto che si tratti di un'artrite infettiva o non infettiva, possono a loro volta essere classificate in base alla cronicità e alla gravità del processo.

Va notato che quando il processo infiammatorio diventa cronico, si produce un danno irreversibile nell'articolazione che progredisce verso la degenerazione articolare, chiamata osteoartrite o malattia degenerativa dell'articolazione.

Artrite infettiva o settica

Gli agenti infettivi coinvolti sono solitamente batteri o micoplasmi, sebbene possano essere coinvolti anche virus e funghi. Normalmente i patogeni raggiungono l'articolazione attraverso il sangue. Meno frequentemente, sono prodotti dall'inoculazione diretta dell'agente causale. Ad esempio, a causa di una puntura articolare senza rispettare le condizioni di sterilità o per la diffusione di un processo infettivo nel tessuto circostante l'articolazione.

Artriti non infettive

Sono caratterizzati dall'essere processi infiammatori sterili, cioè non sono coinvolti agenti infettivi. A loro volta, sono classificati in due tipi:

  • Erosiva: Come suggerisce il nome, si tratta di artrite in cui si verifica l'erosione della cartilagine articolare. Nel cane l'artrite erosiva per eccellenza è l' artrite reumatoide, che di solito colpisce le articolazioni carpali, tarsali e interfalangee. In questa patologia si formano immunocomplessi (legami antigene-anticorpo) che si depositano nell'articolazione, favorendo la comparsa di una risposta infiammatoria e generando lesioni alle strutture articolari.
  • Non erosivo: in questo caso la cartilagine articolare non è interessata. Si verificano anche con la formazione e il deposito di immunocomplessi nell'articolazione. Sono stati associati a malattie immuno-mediate (come il lupus eritematoso sistemico), infiammazioni croniche (otite, piometra), leishmaniosi e neoplasie.
Artrite nei cani - Segni clinici e trattamento - Cause di artrite nei cani
Artrite nei cani - Segni clinici e trattamento - Cause di artrite nei cani

Segni clinici di artrite nei cani

Nei cani affetti da artrite possiamo osservare diversi segni clinici:

  • Zoppia o claudicatio: questo è dovuto al fatto che il processo infiammatorio a livello articolare provoca dolore e disfunzione. Normalmente, la zoppia inizia lieve e intermittente, ma diventa progressivamente più grave e frequente. Va tenuto presente che la zoppia può essere esacerbata dall'esercizio, dopo periodi prolungati di riposo e dai cambiamenti del tempo (principalmente freddo).
  • Andatura anormale: Alcuni cani, invece di mostrare un evidente zoppicare, mostrano un'andatura rigida e ristretta.
  • Modifica della postura seduta: fondamentalmente nell'artrite che colpisce l'articolazione del ginocchio o della caviglia.
  • Ispessimento delle articolazioni interessate.
  • Alla palpazione, puoi rilevare gonfiore, calore e crepitio (rumore di clic durante la mobilizzazione dell'articolazione). Potrebbe esserci anche una risposta dolorosa alla manipolazione.
  • Il intervallo di movimento articolare (flessione/estensione, abduzione/adduzione o rotazione) può esserediminuito dovuto allo sviluppo di fibrosi.

Trattamento dell'artrite nei cani

Il trattamento sarà diverso a seconda del particolare tipo di artrite. In generale, l'artrite infettiva sarà trattata con antibiotici e lavaggi articolari, mentre l'artrite non infettiva, essendo processi immuno-mediati, sarà trattata confarmaci immunosoppressori Inoltre, se è nota la causa primaria dell'artrite immuno-mediata (leishmaniosi, neoplasie, ecc.), deve essere stabilito un trattamento specifico per tale patologia.

La terapia specifica con antibiotici o immunosoppressori può essere integrata con trattamenti adiuvanti (analgesici, condroprotettori, nutraceutici o fisioterapia).

Medicinali per il trattamento dell'artrite nei cani

  • Antibiotici: somministrati sia per via sistemica che locale (intra-articolare). Sarà necessario prelevare un campione di liquido sinoviale, eseguire una coltura microbica e un antibiogramma per selezionare un antibiotico efficace contro il microrganismo responsabile dell'artrite. Verranno somministrati per via sistemica antibiotici con buona perfusione a livello delle articolazioni (penicilline, ossitetracicline, fluorochinoloni, cefalosporine, cloramfenicolo, ecc.) e per via intraarticolare verranno utilizzati antibiotici che non inducano sinoviti chimiche (penicillina, gentamicina, doxiciclina, lincomicina, ecc.).
  • Farmaci immunosoppressori: prednisone, azatioprina, ciclofosfamide o leflunomide. L'obiettivo è somministrare il farmaco alla dose minima efficace per ridurre il più possibile gli effetti avversi del trattamento (disturbi gastrointestinali, anemia, leucopenia, trombocitopenia, epatotossicità, nefrotossicità).
  • Anti-infiammatori: Principalmente farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come carprofen, meloxicam o firocoxib.
  • Antidolorifici: come tramadolo o gabapentin.

Come aiutare un cane con l'artrite?

Oltre al trattamento medico prescritto dal tuo veterinario, puoi prendere in considerazione una serie di fattori che aiuteranno a ridurre al minimo il dolore articolare nel tuo cane:

  • Controllo del peso: Essere in sovrappeso esercita una pressione extra sulle articolazioni che può aggravare la condizione. Pertanto, mantenere il tuo cane al suo peso ideale aiuterà a ridurre al minimo i danni alle articolazioni.
  • Esercizio fisico: L'esercizio da leggero a moderato aiuterà a mantenere la libertà di movimento e la flessibilità articolare. Il nuoto è un'attività a basso impatto che aiuta a migliorare la massa muscolare senza sovraccaricare le articolazioni, quindi può essere un ottimo complemento durante il trattamento dell'artrite.
  • Nutraceuticals: sono sostanze che fanno parte degli alimenti e che apportano benefici alla salute. Alcuni come il condroitina solfato, la glucosamina solfato, la glucosamina cloridrato, gli acidi grassi omega 3 o la vitamina C aiutano a limitare i danni alle articolazioni e a ridurre i segni di artrite nei cani.
  • Condroprotettori: hanno una lenta azione antinfiammatoria e forniscono nutrienti per ridurre la degenerazione articolare.
  • Fisioterapia: massaggio, stretching o esercizi per mantenere la libertà di movimento.
Artrite nei cani - Segni clinici e trattamento - Come aiutare un cane con artrite?
Artrite nei cani - Segni clinici e trattamento - Come aiutare un cane con artrite?

Speranza di vita di un cane con artrite

La prognosi di un individuo con artrite può variare a seconda di diversi fattori:

  • Età
  • L'articolazione colpita
  • Il numero di articolazioni interessate
  • Il microrganismo isolato, in caso di artrite infettiva
  • La presenza di altre malattie concomitanti
  • Quanto velocemente viene istituito il trattamento

Dobbiamo tenere a mente che l'artrite, di per sé, non è una malattia mortale. Tuttavia, può apparire associato ad altre gravi patologie che possono peggiorare la prognosi dell'animale. In ogni caso, fare una diagnosi precoce e stabilire il trattamento appropriato sarà decisivo per controllare la malattia e prolungare l'aspettativa di vita di un cane con artrite.

Consigliato: