La disidratazione è dovuta a uno squilibrio di acqua ed elettroliti nel corpo del gatto e può portare a gravi complicazioni e persino alla morte se non trattata. Quando il livello dei liquidi è al di sotto del normale, il gatto si disidrata.
Ci sono alcuni segnali che ti aiuteranno a sapere se il tuo gatto è privo di liquidi e questo può farti risparmiare un sacco di problemi. Se ti sei mai chiesto come capire se un gatto è disidratato, non perdere le linee guida qui sotto sul nostro sito. In caso di sintomi di disidratazione, dovresti fornire acqua fresca al tuo animale domestico e portarlo dal veterinario.
Cosa può causare la disidratazione?
La disidratazione a volte è difficile da notare in un gatto, poiché i sintomi possono essere sottili e possono essere trascurati. Per questo motivo, è importante sapere cosa può causare disidratazione al tuo gatto, per essere più vigile e agire in tempo.
Ci sono alcune malattie che causano questa condizione come diarrea, vomito, febbre, emorragie interne, problemi di minzione, ustioni o colpi di sole, tra gli altri.
Se il nostro gatto soffre di uno di questi problemi, dovremmo monitorare da vicino i sintomi della disidratazione e chiamare il veterinario se necessario, oltre ad assicurarci di fornire abbastanza acqua fresca da bere.
Controlla le sue gengive
L'umidità e il tempo di riempimento capillare sono due metodi per capire se un gatto è disidratato. Per controllare l'umidità della gengiva dovresti toccarla delicatamente con il dito Alza il labbro superiore e fallo velocemente, perché se ci metti troppo possono asciugarsi semplicemente in aereo.
Se le gengive sono appiccicose, il tuo gatto potrebbe essere nella fase iniziale della disidratazione. Se sono completamente asciutti, potrebbe significare che il tuo peloso ha una grave disidratazione.
Il test di ricarica capillare consiste nel misurare il tempo impiegato dai capillari nelle gengive per riempirsi di sangue. Per fare ciò, premi la gomma in modo che diventi bianca e guarda quanto tempo impiega a tornare al colore normale. In un gatto idratato ci vorranno circa due secondi. Più tempo impiegano le gengive a diventare rosa, più il tuo gatto sarà disidratato. Questo perché la disidratazione riduce il volume del sangue, rendendo più difficile per il corpo riempire i capillari.
Controlla l'elasticità della pelle
La pelle del gatto perde elasticità e diventa più secca se il gatto non è ben idratato, quindi se ti stai chiedendo come capire se un gatto è disidratato, puoi controllare quanto tempo impiega la pelle a tornare in posizione dopo l'allungamento.
Per fare questo, pizzica delicatamente la pelle della schiena del tuo gatto e tirala leggermente su, come per separarla dal corpo. In un gatto ben idratato la pelle tornerà immediatamente al suo stato normale, mentre se è disidratata tornerà molto poco alla volta.
Questo test è valido solo per gatti di peso normale, senza problemi dermatologici e non molto anziani, poiché con l'età la pelle perde elasticità.
Controlla gli occhi
Gli occhi possono darti molte informazioni per sapere se un gatto è disidratato. La mancanza di liquidi fa sì che gli occhi sembrino più infossati del normale, saranno anche molto secchi e, in caso di grave disidratazione, la terza palpebra potrebbe essere visibile.
Controlla la temperatura corporea e la frequenza cardiaca
Quando un gatto è disidratato il suo cuore lavorerà più velocemente, quindi la frequenza cardiaca sarà più alta. Inoltre, ciò influisce sulla temperatura corporea, che potrebbe essere inferiore al normale.
Puoi tenere la zampa del tuo gatto e sentire la sua temperatura. Se ha la stessa temperatura di sempre, non dovresti preoccuparti, ma se noti che sono più freddo del normale potrebbe essere disidratato.