Tra le storie di Natale più straordinarie troviamo Babbo Natale (o Babbo Natale), un personaggio che vive al Polo Nord e che riceve lettere da tutti i bambini del mondo per decidere finalmente se regalargliele dolci o carbone. Ma quando è nata questa tradizione? Chi è Babbo Natale? E perché hai scelto le renne e non i cavalli per consegnare i regali ai bambini?
Sul nostro sito vogliamo far rivivere un po' la leggenda e cercare di capire il significato della renna a NataleNon vogliamo demistificare nulla, ma vogliamo conoscere questi nobili animali che lavoreranno il 24 dicembre. Continua a leggere e scopri tutto sulle renne di Natale!
Babbo Natale, il protagonista
Papá Noel, Babbo Natale, San Nicolás… In tutto il mondo è conosciuto con nomi diversi, ma la storia è sempre la stessa:
Nel IV secolo un ragazzo di nome Nicholas di BariNacque in una città dell'attuale Turchia, conosciuto fin dall'infanzia per la sua gentilezza e generosità verso i bambini poveri o con meno risorse, visto che era nato in una famiglia molto ricca. A 19 anni perde i genitori ed eredita una cospicua fortuna che decide di donare ai più bisognosi e di partire con lo zio verso il cammino del sacerdozio.
Nicolas morì il 6 dicembre 345 e, vista la vicinanza del Natale, si decise che questo santo fosse l'immagine perfetta per distribuire doni e dolci ai bambini. Fu nominato patrono di Grecia, Turchia e Russia.
Il nome di Babbo Natale deriva dal nome tedesco con cui è riconosciuto San Nicola. La tradizione stava crescendo in Europa intorno al XII secolo. Ma arrivando all'anno 1823, uno scrittore inglese, Clemente Moore, scrisse la famosa poesia " Una visita di San Nicola " dove descrive perfettamente Babbo Natale che attraversò il cieli su una slitta trainata dalle sue nove renne per consegnare i regali in tempo.
Ma gli Stati Uniti non erano da meno, nel 1931 commissionarono a una famosa marca di bibite analcoliche una caricatura di quest'uomo più anziano, rappresentato con abiti rossi, cintura e stivali neri.
Oggi, la storia è incentrata su un Babbo Natale che vive al Polo Nord con sua moglie e un gruppo di elfi che fabbricano giocattoli durante tutto l'anno. Quando arriva la notte del 24, Babbo Natale mette tutti i giocattoli in un sacco e cavalca la sua slitta per consegnare i regali ad ogni albero di Natale.
Renna a Natale, più di un semplice simbolo
Per conoscere il significato delle renne a Natale, dobbiamo continuare a fare ricerche su queste creature magiche che trascinano la slitta di Babbo Natale Hanno poteri magici e stanno volando. Nascono grazie alla poesia che abbiamo nominato prima dello scrittore Moore che ne ha dato vita solo a otto: i quattro a sinistra sono femmine (Cometa, Acrobata, Tuono, Brioso) e i quattro a destra sono maschi (Cupido, Fulmine, Ballerino, Giocoso).
Nel 1939, dopo il racconto di Robert L. Mays intitolato "Racconto di Natale", la nona renna denominata Rudolph (Rodolfo) prende vita e verrà posta all'inizio della slitta e colorata di bianco. Ma la sua storia sarebbe strettamente legata a una leggenda scandinava in cui il dio Odino aveva un cavallo bianco a 8 zampe che trasportava Babbo Natale con il suo assistente, Black Peter, per distribuire doni. Le storie si sono fuse e sono nate le 8 renne. Si dice anche che gli elfi siano incaricati di prendersi cura e nutrire le renne. Dividono il tempo tra regali e renne.
Anche se diciamo che sono creature magiche, che volano, sono anche animali in carne e ossa, magici, ma non lo fanno volare. Sono di vitale importanza nelle città artiche dove svolgono i compiti più diversi. Fanno parte delle comunità indigene e lavorano insieme per tenerle al caldo e in contatto con il resto del mondo.
Fanno parte della famiglia dei cervi, con una pelliccia folta e folta per far fronte alle basse temperature. Sono animali migratori che vivono in branchi e quando inizia il grande freddo possono migrare fino a 5.000 km. Attualmente vivono nell'Artico, Nord America, Russia, Norvegia e Svezia.
Sono animali pacifici che in natura si nutrono di erbe, funghi, corteccia d'albero, ecc. Sono fondamentalmente ruminanti, come mucche o pecore. Hanno un eccellente senso dell'olfatto dal momento che vivendo in aree in cui il loro cibo è sepolto sotto pesanti strati di neve, devono avere un modo per trovarlo. Sono prede e i loro principali nemici sono lupi, aquile reali, linci, orsi e… umani. Penso che questo breve riassunto ci faccia conoscere un po' di più questi splendidi animali che, quasi involontariamente, sono i protagonisti di ogni bel Natale.