IL RICACHINO nei GATTI - Sintomi e trattamento

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IL RICACHINO nei GATTI - Sintomi e trattamento
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Anonim
Rachitismo nei gatti - Sintomi e trattamento fetchpriority=alto
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Il rachitismo felino è un disturbo osseo caratterizzato da perdita di consistenza, durezza e normale aspetto delle ossa. Si manifesta in presenza di disturbi o squilibri nutrizionali, a livello di fosforo, calcio o vitamina D. Le cause possono essere molto diverse, dai semplici disturbi dell'allattamento o dell'alimentazione a malattie congenite, digestive o parassitarie. La diagnosi viene effettuata mediante esame analitico e diagnostica per immagini e il trattamento varia a seconda dell'origine.

Continua a leggere questo articolo sul nostro sito per saperne di più sul il rachitismo nei gatti, i suoi sintomi e il trattamento.

Cos'è il rachitismo felino?

Il rachitismo nei gatti è una malattia ossea causata da una carenza di vitamina D, che è responsabile della regolazione del corretto assorbimento di fosforo e calcio da i nostri gatti. Quando si verifica questa carenza, prive del nutriente essenziale che rafforza il sistema osseo dei gatti, le ossa finiscono per perdere consistenza, diventando deboli, meno dure e persino deformate. Al contrario, il piatto di accrescimento si allarga.

Questo disturbo si verifica nei gattini e puoi notare l' alterazione delle gambe, che in molte occasioni saranno deformate e arcuate. Il rachitismo colpisce principalmente le costole e le ossa degli arti.

Cause del rachitismo nei gatti

Il rachitismo nei gatti può essere causato dalle seguenti cause:

  • Alimentazione inadeguata: Una dieta carente di vitamina D a causa della mancanza di cibo per gatti completo, che deve contenere questa vitamina nella sua composizione al fine di prevenire carenze. Può verificarsi anche quando vengono nutriti con troppo o troppo poco fosforo e calcio.
  • Rachitismo ipofosfatemico: Il basso contenuto di fosforo è dovuto a un difetto renale in cui non viene riassorbito abbastanza.
  • Sindrome di Fanconi: Il fosforo cade perché viene escreto dal rene.
  • Rachitismo vitamina D-dipendente tipo 1: consiste in un difetto nella conversione del cacidiolo in calcitriolo, che è la forma attiva di la vitamina D, quindi non può fare il suo lavoro.
  • Rachitismo vitamina D-dipendente tipo 2: malattia ereditaria in cui è presente un difetto del recettore del calcitriolo.
  • Malattie parassitarie: i parassiti utilizzano la vitamina D nella loro maturazione, che può causare carenze a seconda del carico parassitario.
  • Malassorbimento intestinale: Condizioni come malattie infiammatorie intestinali, tumori intestinali o altri disturbi dell'intestino possono causare un assorbimento alterato normali livelli di nutrienti e quindi carenza di vitamina D.
  • Cattiva lattazione: Quando un gattino viene separato dalla madre prematuramente, la madre non produce abbastanza latte o ne produce troppo poco. calcio, quindi il gattino non beve abbastanza latte materno nelle sue prime settimane di vita. Per questo motivo, il gattino può ammalarsi.

Sintomi del rachitismo nei gatti

I sintomi e lesioni ossee che possono comparire in un gatto con rachitismo sono i seguenti:

  • Dorso incavato.
  • Diafisi ossea curva lateralmente.
  • Ispessimento dell'epifisi, che diventa morbida e dolorosa.
  • Ossa più lunghe o più corte.
  • Emplantillamiento.
  • Membri in X in base al peso dei gatti.
  • Debolezza del terzo posteriore.
  • Perdita di forza fisica.
  • Ossa deformate.
  • Rigonfiamento a livello delle epifisi costali (rosario spinale).
  • Zoppia.
  • Disagio o dolore.
Rachitismo nei gatti - Sintomi e trattamento - Sintomi del rachitismo nei gatti
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Diagnosi di rachitismo felino

La diagnosi di rachitismo felino si ottiene con esame fisico del gatto, osservando alterazioni ossee e deformità degli arti, nonché con radiografie semplici ed esami del sangue.

Emogramma e biochimica del sangue

Nell'analisi del sangue possiamo notare i seguenti cambiamenti:

  • Fosfatasi alcalina aumentata.
  • Fosforo aumentato.
  • Rapporto Ca/P < 1.
  • Anemia.
  • Basso contenuto di calcio (ipocalcemia).

Diagnosi mediante imaging - raggi X

Nella semplice radiografia puoi vedere alterazioni ossee come:

  • Densità ossea ridotta.
  • Cortecce ossee di aspetto normale.
  • Ispessimento dell'epifisi distale dell'ulna e del radio.
  • Ingrandimento della linea epifisaria, e può arrivare anche a 5-10 mm. Questo è patognomonico, cioè se compare indica rachitismo.

Trattamento del rachitismo nei gatti

Il trattamento del rachitismo felino dovrebbe basarsi non solo sulla correzione dei disturbi ossei del gatto, ma anche tenendo conto del trattamento medico del dolore e di altri problemi che si sono verificati. Se il problema è a livello intestinale, le malattie che lo causano devono essere curate

Per evitare che la malattia si ripresenti o si sviluppi in futuro se è causata da carenze, è importante correggere le carenze di vitamine e minerali del gatto (vitamina D, calcio e/o fosforo) e assicurarsi che abbia una dieta completa ed equilibrata per la specie felina. Solo in questo modo ci assicureremo che il nostro gatto sia nutrito correttamente.

È importante sverminare di routine dei nostri gatti, anche se non escono di casa, poiché abbiamo visto che i parassiti può anche essere coinvolto in questa malattia.

Quando i gattini sono piccoli dobbiamo assicurarci che bevano a sufficienza latte di gatto, in caso contrario, dobbiamo scegliere di nutrili con il latte commercializzato per gattini fino allo svezzamento.

Se il gatto soffre, dovrebbero essere usati FANS o analgesici come gli oppioidi.

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