Origine del puntatore italiano a pelo corto
Gli Italian Pointer sono stati considerati uno dei migliori cani da caccia, soprattutto nella caccia agli uccelli, sin dalla nascita. In Italia, da dove proviene la razza, erano ambiti dalle famiglie nobili per le loro grandi capacità di cacciatori, oltre che per la loro bellezza.
Questa è una razza di origini remote, poiché questi bracos emersero nel tardo medioevo, essendo discendenti dei mastini asiatici e dei cani di Sant'Uberto. Le località in cui sorsero i primi esemplari furono Lombardia e Piemonte, diffondendosi in breve tempo in tutta Italia.
Nonostante l'età d'oro della razza, con l'introduzione di altre razze da caccia e i conflitti bellici del 19° secolo, così come la prima e la seconda guerra mondiale, la razza era destinata all'estinzione.. Per fortuna un gruppo di protettori e allevatori italiani di questa razza è riuscito a preservarla e a farla crescere nuovamente, recuperandola e perpetuandola fino ai giorni nostri con clamoroso successo.
Caratteristiche fisiche del puntatore italiano a pelo corto
Gli Italian Pointer sono cani di taglia grande, di peso compreso tra 25 e 40 chilogrammi a seconda della loro altezza al garrese, che nei maschi è tra 58 e 67 centimetri e nelle femmine da 55 a 62 cm. L'aspettativa di vita della razza è di circa 12-14 anni.
Il corpo di questi cani è robusto ed equilibrato, con gambe snelle ma muscolose e muscoli ben sviluppati. La coda è dritta e più larga alla base che alla punta. La testa è stretta con muso di lunghezza uguale al cranio e stop molto poco pronunciato (anzi praticamente nulla in alcuni esemplari). Gli occhi hanno un'espressione dolce, essendo grandi e marroni o ocra in diverse sfumature, a seconda del colore del mantello. Le orecchie sono lunghe, raggiungono l' altezza della punta del naso, attaccate basse e con una base stretta.
Un braco deve avere un pelo corto, denso e lucente, particolarmente corto e un po' più fine intorno alle orecchie, alla testa e al parte anteriore delle gambe. Per quanto riguarda il colore dell'Italian Pointer, il bianco è il riferimento, apprezzando gli accostamenti con altri colori come l'arancione, l'ambra, il marrone o il fegato. I modelli accettati sono macchiati, macchiati e mescolati con questi colori. Le copie con maschere facciali uniformi sono particolarmente apprezzate, sebbene ciò non sia necessario per soddisfare lo standard di razza.
Personaggio puntatore a pelo corto italiano
Un Italian Pointer avrà un temperamento nobile e docile, essendo un cane molto socievole. Ciò significa che è diventato uno dei cani più apprezzati dalle famiglie, trattandosi di una razza canina attenta, rispettosa e paziente, tratti di personalità ideali, soprattutto se la famiglia è composta da bambini più o meno piccoli. L'Italian Shorthaired Pointer va d'accordo anche con altri animali domestici, anche se se è stato usato per la caccia potrebbe aver bisogno di una rieducazione. Con gli altri cani la convivenza rasenta la perfezione.
Sebbene i bracos si adattino perfettamente a vivere in ambienti chiusi, cioè appartamenti più o meno piccoli, è vero che è preferibile che abbiano uno spazio esterno dove potersi allenare e giocare liberamente, quindi se abitiamo in la città dovremo fare con loro diverse passeggiate ed esercizi ogni giorno.
Cura del puntatore a pelo corto italiano
Uno dei requisiti principali per avere un Pointer italiano a pelo corto come compagno è l' elevato bisogno di esercizio fisico che presenta. Questo è un cane che richiede un intenso esercizio quotidiano, poiché è molto energico, qualcosa che può ribellarsi se rimane inattivo per troppo tempo. In caso di inattività prolungata possono manifestarsi problemi come aggressività, depressione, ansia o comportamenti distruttivi. Oltre a fare esercizio in strada, ti consigliamo di giocare a giochi di intelligenza a casa, oltre a fornire tutti i tipi di giocattoli che permettano di intrattenere l'Italian Shorthaired Pointer e non annoiarti in un attimo.
Il suo pelo, essendo corto, non richiede grandi cure, basterà una spazzolata settimanale per mantenerlo in buone condizioni. Una buona dieta sarà la chiave per il buono stato sia del suo mantello che della sua salute in generale, motivo per cui dobbiamo fornirgli una dieta equilibrata e un'idratazione ottimale.
È buona norma anche pulire regolarmente occhi, bocca e orecchie, evitando l'accumulo di sporco che può scatenare infezioni o diverse malattie.
Educazione italiana a pelo corto
A causa delle caratteristiche e del carattere dell'Italian Pointer, la sua formazione è generalmente abbastanza semplice. Abbiamo già detto che è un cane molto nobile, docile e intelligente, capace di imparare cose nuove senza bisogno di molte ripetizioni o prove. Allo stesso modo, va notato che l'Italian Pointer è particolarmente felice in quelle attività che richiedono uno sforzo fisico prolungato, come compiti di tracciamento o segnalazione di fondo. Questo spiega perché questi cani erano e sono così apprezzati da chi pratica la caccia.
Affinché un Pointer italiano a pelo corto sia calmo e presti attenzione alle richieste dei suoi tutori, è consigliabile iniziare la sua formazione in tenera età, perché quando sono cuccioli tendono ad essere testardi, qualcosa che, se non educato correttamente, li terrà lontani per tutta la vita. Tuttavia, se si adotta un puntatore italiano a pelo corto adulto, è importante notare che con rinforzo positivo e molta pazienza è possibile educarlo perfettamente. Come sempre, la chiave del successo sta nella perseveranza e, soprattutto, nel garantire il benessere del cane, poiché un animale addestrato con tecniche inadeguate non sarà felice né presenterà i risultati attesi.
Salute del puntatore a pelo corto italiano
In generale, gli Italian Pointer sono cani forti e resistenti, ma questo non significa che non soffrano di alcune malattie che noi devono essere a conoscenza per individuarli e curarli il prima possibile. Una di queste malattie è la temuta displasia dell'anca, un problema osseo che colpisce l'articolazione dell'anca. Questa malattia è tipica delle razze di taglia grande e il suo trattamento può essere complicato se non viene rilevata precocemente.
Un' altra delle malattie più comuni del Puntatore Italiano è otite o otite, ecco perché è così importante pulire il canale spesso uditivo con prodotti specifici per l'uso nei cani.
Ci sono molte altre condizioni di cui possono soffrire i Puntatori Italiani, anche se non sono frequenti come le precedenti, alcune sono entropion ed ectropion, che colpiscono gli occhi, criptorchidismo e monorchidismo, che colpiscono i testicoli o problemi intestinali come pericolose torsioni gastriche.
Per tutti questi motivi sarà fondamentale effettuare regolari controlli veterinari, nei quali, oltre a rivedere lo stato di salute generale dei nostri cani, vengono applicati i relativi vaccini, come sverminazione sia interna che esterna.