Di solito tutti i vertebrati acquatici sono chiamati pesci, anche se questa classificazione è sbagliata, poiché altri vertebrati acquatici come le balene sono mammiferi. Ma la cosa curiosa è che sia i pesci che i vertebrati terrestri condividono lo stesso antenato. I pesci sono un gruppo che, pur essendo molto primitivo, ha avuto un grande successo evolutivo, poiché l'ambiente acquatico ha permesso loro di sopravvivere in un gran numero di habitat. I loro adattamenti hanno dato loro la capacità di colonizzare dalle aree di acqua salata alle regioni di acqua dolce di fiumi e laghi, passando attraverso specie capaci di vivere in entrambi gli ambienti e risalendo i fiumi (come il salmone, ad esempio).
Se vuoi continuare a conoscere le caratteristiche dei pesci, un gruppo molto diversificato che abita le acque del pianeta, continua a leggere questo articolo sul nostro sito e ti parleremo di loro.
Caratteristiche principali del pesce
Nonostante sia un gruppo con forme molto variabili, potremmo definire i pesci in base alle seguenti caratteristiche:
- Vertebrati acquatici: costituiscono oggi il taxon di vertebrati più diversificato. I loro adattamenti per la vita acquatica hanno permesso loro di colonizzare tutti i tipi di ambienti acquatici. La sua origine risale alla fine del Siluriano, più di 400 milioni di anni fa.
- Scheletro osseo: Hanno uno scheletro osseo con pochissime aree cartilaginee, questa è la loro principale differenza rispetto ai pesci condritti.
- Ectoterme: ovvero dipendono dalla temperatura ambientale per regolare la propria temperatura corporea, a differenza delle endoterme.
- Respirazione brachiale: hanno un apparato respiratorio dove i principali organi respiratori sono le branchie, e sono ricoperti da una struttura chiamata opercolo, che serve anche a delimitare la testa e il resto del corpo. Alcune specie respirano attraverso i polmoni derivati dalla vescica natatoria, che le aiuta anche a galleggiare.
- Bocca terminale: hanno una bocca terminale (non ventrale come nel caso dei condritti) e il loro cranio è formato da varie ossa pelli articolate. A loro volta, queste ossa sono ciò che sostiene i denti, che non possono essere sostituiti una volta che si rompono o cadono.
- Pinne pettorali e pelviche: hanno pinne pettorali anteriori più piccole e pinne pelviche posteriori più piccole, entrambe le coppie. Hanno anche una o due pinne dorsali e una pinna anale ventrale.
- Pinna caudale omoprossimale dispari: cioè i lobi superiore e inferiore sono uguali. Alcune specie hanno anche una pinna caudale diversa, divisa in tre lobi, è presente nei celacanti (pesci sarcopterigi) e nei pesci polmone dove le vertebre si estendono fino all'estremità della coda. Costituisce l'organo principale per generare la spinta con cui si muovono la maggior parte delle specie ittiche.
- Scude dermiche: hanno pelle generalmente ricoperta da squame dermiche, con presenza di strati di dentina, sm alto e osso, che variano a seconda della loro forma e possono essere scaglie cosmoide, ganoide ed elasmoide, che a loro volta si dividono in cicloide e ctenoide, che sono divise rispettivamente dai bordi lisci o da incisioni a pettine.
Qui vi lasciamo più informazioni sui pesci ossei: Pesci ossei - Esempi e caratteristiche.
Altre caratteristiche del pesce
Tra le caratteristiche del pesce, vale anche la pena ricordare quanto segue:
Come nuotano i pesci?
I pesci sono in grado di muoversi in un mezzo molto denso come l'acqua. Ciò è dovuto principalmente alla sua forma idrodinamica, che insieme alla sua potente muscolatura nella zona del tronco e della coda, spinge il suo corpo in avanti con un movimento laterale, spesso utilizzando il pinne come timone per l'equilibrio.
Come galleggiano i pesci?
I pesci affrontano la difficoltà di rimanere a galla, poiché i loro corpi sono più densi dell'acqua. Alcuni pesci, come gli squali (che sono pesci condritti, cioè sono pesci cartilaginei) non hanno la vescica natatoria, quindi necessitano di alcuni sistemi per stare a una certa altezza nella colonna d'acqua, come tenersi in continuo movimento.
Tuttavia, altri pesci hanno un organo dedicato alla galleggiabilità, la vescica di nuoto, in cui trattengono una specifica quantità d'aria per galleggiare. Alcuni pesci rimangono alla stessa profondità per tutta la vita, mentre altri hanno la capacità di riempire e svuotare la vescica natatoria per regolare la profondità.
Come respirano i pesci?
Tradizionalmente si dice che tutti i pesci respirano attraverso le branchie, una struttura di membrane che permettono il passaggio diretto dell'ossigeno dall'acqua al sangue. Tuttavia, questa caratteristica non è diffusa, in quanto esiste un gruppo di pesci strettamente imparentato con i vertebrati terrestri, ed è il caso dei pesci polmone o Dipnoo, che sono capaci sia di respirazione branchiale che polmonare.
Per ulteriori informazioni, puoi consultare questo altro articolo su Come respirano i pesci?
Osmosi nei pesci
I pesci d'acqua dolce vivono in un ambiente con pochi sali, mentre nel loro sangue la concentrazione di questi è molto più alta, questo è prodotto da un processo chiamato osmosi, la massiccia entrata di acqua nel tuo corpo e la massiccia uscita di sali verso l'esterno.
Ecco perché hanno bisogno di diversi adattamenti per regolare questo processo, ecco perché assorbono i sali nelle loro branchie (che sono a contatto direttamente con l'acqua, contrariamente alla sua pelle ermetica e ricoperta di squame) o rilasciando urina altamente filtrata e diluita.
Nel frattempo, i pesci d'acqua salata affrontano il problema opposto, vivono in ambienti molto salati, quindi sono a rischio di disidratazione. Per eliminare il sale in eccesso, sono in grado di rilasciarlo attraverso le branchie o attraverso l'urina altamente concentrata, quasi non filtrata.
Comportamento trofico dei pesci
La dieta del pesce è molto varia, da una dieta a base di resti di animali sul fondo, materia vegetale, alla predazione di altri pesci o molluschi. Quest'ultima caratteristica ha permesso loro di evolvere la propria capacità visiva, agilità ed equilibrio per procurarsi il cibo. Migrazione
Ci sono esempi di pesci che migrano dall'acqua dolce all'acqua salata, o viceversa. Il caso più noto è quello dei Salmonidi, un esempio di pesci anadromi che trascorrono la loro vita adulta in mare, ma ritornano in acqua dolce per deporre le uova (cioè che depongono le uova), potendo utilizzare determinate informazioni ambientali per trovare il fiume in cui è nato e deporre le sue uova. Mentre altre specie, come le anguille, sono catadrome, poiché vivono in acqua dolce ma migrano verso l'acqua salata per riprodursi.
Riproduzione e crescita dei pesci
La maggior parte dei pesci sono dioici (hanno entrambi i sessi) e ovipari (con fertilizzazione esterna e sviluppo esterno), essendo in grado di liberare i loro uova nell'ambiente, seppellendole o addirittura portandole in bocca, a volte impegnandosi anche in un comportamento di guardia delle uova. Tuttavia, ci sono alcuni esempi di pesci tropicali ovovivipari (le uova vengono conservate nella cavità ovarica fino alla schiusa). D' altra parte, alcuni squali hanno una placenta attraverso la quale i piccoli vengono nutriti, essendo questa una gestazione vivipara.
Il successivo sviluppo del pesce è generalmente associato alle condizioni ambientali, principalmente alla temperatura, essendo i pesci provenienti da quelli più tropicali che hanno uno sviluppo più rapido. A differenza di altri gruppi di animali, i pesci continuano a crescere nella loro fase adulta senza limiti, raggiungendo in alcuni casi dimensioni enormi.
Per ulteriori informazioni, ti invitiamo a leggere questo altro articolo su Come si riproducono i pesci?
Caratteristiche dei pesci secondo il loro gruppo
Né possiamo dimenticare le caratteristiche dei pesci secondo il loro gruppo:
Pesce Agnathus
Sono pesci senza mascelle, un gruppo molto primitivo e comprende hagfish e lamprede. Pur non avendo le vertebre, sono considerati vertebrati, per le caratteristiche osservate nel loro cranio o nel loro sviluppo embrionale. Hanno le seguenti caratteristiche:
- Corpo a forma di anguilla.
- Di solito sono spazzini o parassiti, che vivono attaccati ad altri pesci.
- Non hanno le vertebre.
- Non subiscono ossificazione interna.
- Hanno la pelle nuda, poiché mancano di squame.
- Non hanno pinne accoppiate.
Pesce Gnathostomo
Questo gruppo include tutti gli altri pesciCiò include anche la maggior parte degli attuali vertebrati, come il resto dei pesci, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi. Sono anche chiamati pesci dalla mascella e hanno le seguenti caratteristiche:
- Hanno le mascelle.
- Pinne pari e dispari (pettorali, dorsali, anali, ventrali o pelviche e caudali).
Questo gruppo include:
- Chondrichthyans: pesci cartilaginei come squali, razze e chimere. Il suo scheletro è costituito da cartilagine.
- Osteichthyos: cioè pesce osseo. Questo include tutti i pesci che possiamo trovare oggi (divisi in pesci con pinne raggiate e pesci con pinne lobate, o rispettivamente attinopterigi e sarcopterigi).