Le palpebre infiammate o la blefarite nei gatti sono un problema relativamente frequente nell'oftalmologia felina e possono avere origini multiple nei gatti. Tra le cause principali troviamo problemi primari della pelle, infezioni batteriche, virali o parassitarie o malattie autoimmuni. Per diagnosticare la blefarite felina, il veterinario deve eseguire un esame oftalmologico completo e, in alcuni casi, sarà necessario eseguire anche una citologia congiuntivale per ottenere campioni della superficie interna delle palpebre e studiarne il contenuto. Nei casi più difficili verrà eseguita una biopsia, una coltura e un'analisi generale. Il trattamento dipenderà dalla causa e si basa sull'uso di farmaci e sulla pulizia degli occhi.
Cos'è la blefarite nei gatti?
La blefarite è l' infiammazione delle palpebre nei gatti e comprende l'epidermide delle parti centrali della palpebra formata dal ghiandole, il tessuto connettivo e il muscolo. A seconda del suo aspetto possiamo differenziarlo in:
- Blefarite ulcerosa: se sono presenti ulcere.
- Blefarite desquamativa: se è presente desquamazione dell'epidermide
- Blefarite pustolosa: quando sono presenti papule o pustole pruriginose o meno.
Altre volte la blefarite nei gatti provoca anche un'infiammazione della superficie interna della palpebra e il gatto mostrerà prurito, arrossamento e irritazione delle palpebre con desquamazione sulle ciglia che ricorda la forfora.
Tipi di blefarite nei gatti
Ci sono due tipi di infiammazione palpebrale nei gatti a seconda del grado di coinvolgimento delle palpebre, blefarite parziale e blefarite totale:
- Blefarite parziale: a sua volta, la blefarite parziale può essere anteriore, quando interessa solo la parte esterna e anteriore della palpebra dove il le ciglia fuoriescono, o posteriori, che è la più comune e colpisce le ghiandole che producono olio situate nella parte inferiore della palpebra, provocandone la produzione eccessiva.
- Blefarite totale: si verifica quando si verificano blefarite anteriore e blefarite posteriore contemporaneamente, interessando così la faccia interna e la faccia esterna del la palpebra del gatto.
Cause della blefarite nei gatti
Qualsiasi problema infiammatorio può essere responsabile della blefarite nei gatti. Queste infiammazioni possono avere le seguenti cause:
- Anomalia congenita: i gatti nascono con anomalie palpebrali dalla nascita, che li rendono inclini a sviluppare blefarite. Queste anomalie possono essere una scarsa crescita o posizione delle ciglia, margini palpebrali doppi o entropion o pieghe nasali prominenti, tra gli altri. I gatti dal muso corto e piatto (persiani, himalayani…) sono anche più inclini alla blefarite a causa della presenza di queste pieghe facciali tra gli occhi e il naso e, inoltre, una certa incapacità di chiudere correttamente le palpebre.
- Allergie o ipersensibilità: possono essere di quattro tipi. Tipo I o immediato si verifica contro allergeni comuni come cibo, polvere o punture di insetti, tipo II o citotossici possono essere dovuti a pemfigo, tipo III o immunocomplessi si verificano in malattie come il lupus o reazioni avverse ai farmaci e Il tipo IV o cellulo-mediato è anche causato da punture di pulci, reazioni ai farmaci o ipersensibilità da contatto. Se vuoi saperne di più sull'allergia nei gatti: sintomi e trattamento, non esitare a consultare questo articolo sul nostro sito.
- Infezioni batteriche: I batteri possono invadere la superficie delle palpebre e causare un processo infiammatorio responsabile della blefarite. I batteri più frequentemente implicati sono gli stafilococchi e gli streptococchi.
- Infezioni virali: Alcuni virus, come l'herpesvirus felino di tipo 1, che è l'agente eziologico della rinotracheite felina, possono causare blefarite nei gatti. Puoi trovare maggiori informazioni sulla rinotracheite felina: i suoi sintomi e il trattamento in questo post che ti suggeriamo.
- Parassiti: Gli agenti parassiti responsabili di malattie come la rogna sarcoptica o demodettica e il parassita cuterebra possono causare infiammazioni delle palpebre.
- Traumatismi: Alcune lacerazioni, colpi, ferite, graffi o ustioni possono causare blefarite a causa di danni diretti alle strutture.
- Malattie oculari: problemi agli occhi come cheratite, congiuntivite o secchezza oculare possono predisporre alla blefarite nei gatti. Qui puoi leggere altre Malattie negli occhi dei gatti.
- Tumori: alcuni tumori prodotti nella zona possono causare infiammazioni delle palpebre, come adenocarcinomi o adenomi sebacei, mastociti o tumori squamosi carcinoma a cellule.
- Idiopatica o di origine sconosciuta: quando non si trova la causa delle palpebre gonfie.
Sintomi di blefarite nei gatti
La blefarite nei gatti può causare vari tipi di sintomi nei gatti. Può colpire uno o entrambi gli occhi e i gatti possono mostrare i seguenti segni clinici:
- Rosso palpebrale e occhi arrossati.
- Prurito.
- Gonfiore palpebrale.
- Disturbo oculare.
- Graffio agli occhi.
- Pustole, ulcere o desquamazione delle palpebre.
- Congiuntivite: manifestata con arrossamento, prurito e lacrimazione.
- Secrezione mucopurulenta o mucosa: sono più frequenti nella blefarite batterica o virale o quando il gatto ha iniziato a grattarsi erodendo la pelle e danneggiando i tessuti circostanti, predisponendo a un'infezione batterica secondaria.
- Styes.
Diagnosi di blefarite nei gatti
La blefarite può essere diagnosticata ad occhio nudo osservando i segni clinici sopra citati, evidenziando il gonfiore delle palpebre insieme al loro rossore e prurito. La diagnosi deve cercare di trovare la causa che ha causato tale infiammazione attraverso una serie di test diagnostici
Tra questi test per diagnosticare la blefarite nei gatti troviamo:
- Test di Schirmer: che ci dice come viene eseguita la produzione lacrimale da parte dell'occhio insieme a un esame oftalmologico completo per trovare l'occhio anomalie e diagnosticare altri processi associati alla blefarite come congiuntivite, secchezza oculare o cheratite.
- Citologia congiuntivale: per analizzare un campione di tessuto e cercare possibili microrganismi coinvolti nella blefarite.
- Biopsia: consentirà la diagnosi di tumori che possono causare blefarite.
- Analisi del sangue: può anche darci informazioni sulle condizioni generali del gatto, che insieme al suo esame fisico possono fornire informazioni estremamente importanti per il tuo veterinario per diagnosticare la causa della blefarite nel tuo piccolo felino.
Trattamento della blefarite nei gatti
Il trattamento della blefarite nei gatti dipenderà dalla causa che la causa, ma la pulizia è comune a tutte le cause che la producono questa infiammazione delle palpebre del tuo gatto.
È necessario pulire le palpebre per ridurre il rischio di propagazione di possibili microrganismi e per rimuovere i resti di sporco e lesioni dermatologiche che il processo produce. La pulizia viene eseguita con soluzioni saline fisiologiche o altre soluzioni oculari con attenzione e concentrandosi sulle palpebre.
- Se è batterico: saranno necessari antibiotici topici o sistemici efficaci contro i batteri che lo producono. Questa informazione si ottiene grazie ad un antibiogramma dopo coltura batterica.
- Se ha una causa virale e il il gatto è positivo per l'herpesvirus felino: il trattamento sarà sintomatico per agire contro questo agente virale.
- Se è parassitario l'infiammazione delle palpebre: per il tipo di parassita in questione dovrebbero essere usati farmaci antiparassitari efficaci.
- Se hai una causa allergica: Devono essere usati farmaci che controllano o limitano il sistema immunitario come corticosteroidi o antistaminici, oltre a evitare i fattori scatenanti le allergie.
- Se è stata diagnosticata una malattia dell'occhio : questa deve essere trattata per evitare problemi come la blefarite e migliorare la qualità della vita del felino.
- Se parliamo di blefarite congenita: può essere necessario un intervento chirurgico per correggere alcuni problemi anatomici che predispongono allo sviluppo della blefarite.
- Se la blefarite è secondaria a un tumore: questa deve essere rimossa e trattata con chemioterapia o altre terapie efficaci a seconda della neoplasia in domanda.