L'occhio è uno degli organi più sensibili e importanti nell'architettura di un animale domestico. I guardiani felini sono spesso preoccupati di non sapere con certezza se il loro migliore amico ha una malattia agli occhi perché osservano determinate anomalie.
Uno dei sintomi più comuni presenti in diversi problemi agli occhi è la comparsa di una macchia o di un "panno bianco" nell'occhio. Pertanto, l'occhio torbido nei gatti non è di per sé una malattia, è un sintomo che mostra che l'animale soffre di qualche patologia o problema. Se hai notato che il tuo gatto ha un cattivo occhio e osservi quel tipo di foschia, in questo articolo sul nostro sito parleremo dell' occhio torbido nei gatti, le sue cause e le sue possibili soluzioni tenendo conto che dette soluzioni dovrebbero essere sempre previste da un veterinario.
Glaucoma
Il glaucoma si riferisce a un insieme di patologie che causeranno un aumento della pressione intraoculare (IOP) accompagnato da progressiva degenerazione del nervo ottico del occhio colpito. In questa patologia, la dinamica dell'umor acqueo è influenzata da una varietà di cause in modo tale che il suo drenaggio sia ridotto, che ne provoca l'accumulo nella camera anteriore del bulbo oculare e si traduce in un aumento della IOP.
Il glaucoma felino come malattia primaria è raro, essendo la sindrome da cattiva direzione acquosa (SDIHA) la sua causa principale. Questa è caratterizzata dal fatto che l'umor acqueo entra nel corpo vitreo attraverso piccole lacerazioni nella sua superficie anteriore, accumulandosi in vari modi (diffuso o in piccole lacune o tra il vitreo posteriore e la retina), spostando il cristallino verso l'iride. e, infine., ostruendo il drenaggio dell'umor acqueo. È una malattia che colpisce i felini di mezza età con una media di 12 anni e le femmine tendono ad essere le più colpite.
Glaucoma secondario è la forma di presentazione più frequente, generalmente associata in primo luogo ad uveite cronica, seguita da neoplasie intraoculari e traumatiche uveite correlata a lesioni da graffi, quindi è molto importante monitorare i felini per prevenire l'evoluzione glaucomatosa.
Sintomi
Dato che la sua evoluzione è insidiosa e lenta, i segni clinici sono molto sottili, quindi l'anamnesi e l'esame obiettivo sono molto importanti. Quelli che sono evidenti in primo luogo sono quelli dell'uveite, in modo che si osservi rossore, dolore e sensibilità alla luce Progressivamente, i sintomi che fanno sospettare di essere cronici dolore come cambiamenti comportamentali, buftalmia (allargamento patologico dell'occhio), anisocoria (pupille asimmetriche) e congestione oculare che è uno scarso segno prognostico. Naturalmente, tutto questo si traduce nel notare che il gatto ha l'occhio torbido, con secrezione e infiammazione.
La diagnosi comprende un esame del fondo oculare e, principalmente, la misurazione della pressione intraoculare ed è essenziale eseguirla su entrambi gli occhi.
Trattamento
Come in tutte le malattie, dipenderà dalla causa e dovrebbe essere sempre applicato da un veterinario. Esiste una grande varietà di trattamenti medici che facilitano il drenaggio dell'umore acqueo, come inibitori dell'anidrasi carbonica, beta-bloccanti, colinergici, ecc., che in alcuni casi possono essere combinati tra loro. Se questo non ottiene un miglioramento clinico, viene scelto trattamento chirurgico
Cascate
La cataratta si verifica quando la lente (lente che permette agli oggetti di mettere a fuoco) perde parzialmente o totalmente la sua trasparenza e, quindi, se non viene trattata in tempopuò causare cecità nell'occhio colpito. È un problema abbastanza comune nei gatti più anziani e ha molteplici cause, la principale è la degenerazione senile del cristallino causata da un processo di degenerazione e essiccazione. Può anche essere ereditario o congenito, sebbene sia molto raro. Allo stesso modo, anche malattie sistemiche come diabete o ipocalcemia, traumi, uveiti croniche, sostanze tossiche e/o ulcere possono causare la comparsa della cataratta nei gatti.
Sintomi
La prima cosa che risulta evidente è una macchia grigia biancastra nell'occhio, con la quale si può stabilire la diagnosi con una semplice ispezione. In alcuni casi quando è colpito un solo occhio, il felino non mostra segni di alterazione della vista, tuttavia non è il più frequente. Gli altri sintomi sono:
- Goffaggine nel vagare
- Inciampare su oggetti
- Occhi anormalmente umidi
A differenza del caso precedente, qui l'occhio non è completamente torbido, ma la macchia può essere più o meno ampia.
Trattamento
Sebbene in alcuni casi possa essere diagnosticata mediante ispezione, è sempre necessario eseguire un esame oftalmologico completo e identificare il grado di perdita della vista. Il trattamento definitivo della cataratta è la resezione chirurgica del cristallino, tuttavia, l'applicazione di colliri antinfiammatori può causare un miglioramento sintomatico.
clamidiosi felina
Questa è un' altra causa di occhi torbidi nei gatti ed è causata dai batteri Chlamydia felis, che colpisce maggiormente i gatti domestici gatti ed è facilmente trasmissibile tra loro con un periodo di incubazione da 3 a 10 giorni. Allo stesso modo, viene descritta la trasmissione all'uomo, ma è estremamente rara. Colpisce principalmente i gatti giovani e quelli che vivono in gruppo indipendentemente dal sesso.
Sintomi
Si presenta come una congiuntivite lieve accompagnata da rinite (starnuti e naso che cola), lacrime acquose o purulente , febbre e perdita di appetito. Meno frequentemente ea seconda dello stato immunitario del felino, l'infezione può diffondersi ai polmoni. Se non viene diagnosticata e trattata in tempo, la congiuntivite può essere complicata da ulcere corneali ed edema congiuntivale, che è proprio quando l'occhio può essere visto come torbido o coperto.
Poiché i sintomi sono molto aspecifici, la diagnosi si basa sul sospetto clinico basato sulla congiuntivite come sintomo principale ed epidemiologico quando diversi felini vivono in una famiglia. Tuttavia, è la coltura delle secrezioni che conferma la presenza dei batteri.
Trattamento
Il trattamento della clamidiosi felina si basa sull'assistenza generale, ovvero sulla pulizia quotidiana delle secrezioni oculari e su una corretta alimentazione, nonché su antipireticiper la febbre e antibiotici per l'eliminazione del microrganismo.
Cheratocongiuntivite eosinofila felina
È una malattia cronica molto comune nei gatti (anche nei cavalli), il cui principale agente causale è il herpesvirus felino tipo 1 Le alterazioni I cambiamenti strutturali che si verificano nella cornea sono immuno-mediati dagli eosinofili in risposta a stimoli antigenici, che possono interessare uno o entrambi gli occhi. In questo modo, in questo caso, non solo è possibile notare che il tuo gatto ha un occhio cattivo, ma è anche possibile che mostri entrambi gli occhi torbidi.
Sintomi
L'infezione primaria è una congiuntivite non specifica e autolimitante accompagnata da lacrimazione e, in alcuni casi, affezione palpebrale. Essendo una malattia cronica, compaiono recidive che di solito compaiono sotto forma di cheratite dendritica (lesione sotto forma di rami situati nell'epitelio corneale simili ai nervi di una foglia). Dopo più recidive, una o più placche biancastre/rosate compaiono sulla cornea o sulla congiuntiva o su entrambi e possono anche essere associate a ulcere corneali dolorose.
La diagnosi di questo tipo di cheratite nel gatto viene effettuata identificando le lesioni tipiche e identificando gli eosinofili nella citologia corneale o mediante biopsia corneale.
Trattamento
Il trattamento di questi animali può essere effettuato a livello topico, sistemico o attraverso una combinazione di entrambi metodi, che devono essere mantenuti per lunghi periodi di tempo e anche in alcuni casi per tutta la vita. Le iniezioni sottocongiuntivali possono essere utilizzate per migliorare il trattamento in alcuni casi. Come spiegato, le recidive sono frequenti in questa malattia, quindi il trattamento deve essere effettuato costantemente ed essere consapevoli della comparsa di nuove lesioni.
A causa di tutto quanto sopra, se vedi delle nuvole negli occhi del tuo gatto, un occhio torbido, torbido, lacrimoso e/o infiammato, è essenziale andare dal veterinario per fare una diagnosi e stabilire il trattamento più appropriato.