L'esofago è il tubo muscolare che collega la faringe allo stomaco, aiutando a trasportare il cibo attraverso movimenti perist altici Ci sono cause che interessano questa mobilità e producono ciò che è noto come megaesofago. In questo articolo sul nostro sito daremo maggiori dettagli su questa malattia, caratterizzata dalla presenza di rigurgito, nonché sulle sue cause e cure, prestando particolare attenzione a come nutrire un cane con megaesofago, poiché è un aspetto essenziale per migliorare la qualità della vita dell'animale colpito. Se il tuo cane rigurgita potrebbe soffrire di megaesofago, quindi questo articolo ti interessa!
Cos'è il megaesofago nei cani?
Il Megaesofago è costituito dalla dilatazione patologica e generalizzata dell'esofago Si manifesta quando si verifica una diminuzione della sua motilità (ipomotilità); ricordiamo che l'esofago compie dei movimenti detti perist altici che aiutano il transito degli alimenti. Il megaesofago può essere congenito o acquisito Nel primo caso colpisce i cuccioli, generalmente quando iniziano a nutrirsi di solidi, mentre il megaesofago acquisito può colpire animali adulti e ha diverse cause, come la presenza di un corpo estraneo o la miastenia (debolezza muscolare).
Sintomi del megaesofago nei cani
Il sintomo più caratteristico è rigurgito di cibo e/o liquidi, che può aggravare la condizione provocando polmonite da aspirazione. La perdita di peso è un altro dei sintomi del megaesofago nei cani, così come i ripetuti tentativi di deglutizione. Il cane può rigurgitare anche diverse ore dopo l'ingestione. È necessario trovare la causa del megaesofago per curarlo e, nel frattempo, è molto importante sapere come nutrire un cane con megaesofago, poiché questa malattia rende difficile la deglutizione e, con il rigurgito, complica la corretta alimentazione del nostro cane.
Megaesofago congenito nei cani
Un cucciolo può soffrire di megaesofago congenito, cioè nascerà già affetto da questa condizione, di cui potremo osservare sintomatologia durante i suoi primi mesi della vitaL'esofago non può contrarsi normalmente, la sua motilità è ridotta, quindi non svolge la funzione di spingere il bolo alimentare verso lo stomaco. Di solito è un frammento dell'esofago che soffre di questa mancanza di attività e, al di sopra, il resto dell'esofago si dilata come se fosse un palloncino. Una delle cause del megaesofago congenito nei cani sono le miopatie ereditarie , malattie genetiche in cui vi è una progressiva degenerazione dei muscoli. La debolezza è il segno principale. Dallo svezzamento vedremo che il cucciolo cerca di mangiare ma presto si scoraggia, rigurgita e può presentare anche sintomi respiratori se si manifesta una polmonite da aspirazione (febbre, distress respiratorio, tosse). Possono rigurgitare piccole quantità di cibo che vengono mangiate di nuovo e quindi, ripetendo il processo, il cibo più liquido finisce per raggiungere lo stomaco. Il cucciolo potrebbe avere difficoltà ad assorbire sia cibo solido che liquido, o entrambi. Se osserviamo qualcuno di questi segnali, dovremmo andare dal veterinario, che si occuperà di prescrivere il trattamento appropriato, per il quale il modo di offrire il cibo è molto importante. Nelle sezioni seguenti vedremo come nutrire un cane con megaesofago.
Cause del megaesofago nei cani
I cani adulti possono anche soffrire di megaesofago acquisito, che si verifica quando una causa (corpo estraneo o miastenia) influisce sulla motilità dell'esofago, affinché questa, senza i suoi movimenti caratteristici, finisca per dilatarsi, il che rende difficoltosa la deglutizione e favorisce il rigurgito. A seconda della causa di questo meccanismo, il veterinario stabilirà il trattamento appropriato, prestando attenzione anche a come nutrire un cane con megaesofago, poiché questo sarà un pilastro importante, come vedremo nel prossimo paragrafo, poiché è essenziale per mantenere la corretta alimentazione. Negli animali adulti può verificarsi anche polmonite da aspirazione.
Dovresti sapere che il megaesofago acquisito nei cani è difficile da risolvere perché Non è facile scoprire la causa che lo origina. Abbiamo parlato di corpi estranei e miastenia, ma il megaesofago potrebbe anche essere causato da neuropatia, esofagite, Malattia di Addison, tumori, ipotiroidismo, ecc., e in molti casi la causa è sconosciuta (megaesofago idiopatico). Il megaesofago che compare nei cani adulti è irreversibile, anche se alcuni animali sono in grado di sopravvivere per molti anni con cure adeguate, facendo attenzione alla loro dieta e prestando attenzione alla diagnosi precoce di possibili complicanze respiratorie.
Diagnosi e trattamento del megaesofago nel cane
Se il nostro cane presenta sintomi come quello che abbiamo descritto, dobbiamo portarlo dal veterinario. Il megaesofago può essere diagnosticato con una radiografia normale o contrasto di barioSi può anche valutare la presenza di polmonite. Il trattamento dipenderà dalla causa che lo ha originato. La polmonite, se presente, viene trattata con antibiotici.
I cuccioli nati con megaesofago congenito possono condurre una vita normale. Oltre alle cure prescritte dal veterinario, a casa dovremo occuparci di far mangiare il nostro cane, poiché il mantenimento dell'alimentazione è fondamentale. Se vogliamo sapere come nutrire un cane con megaesofago, queste sono le linee guida da seguire:
- Dobbiamo sapere che il grado di dilatazione dell'esofago non determina la gravità della condizione e ci saranno cani con difficoltà a digerire cibi solidi, mentre altri non potranno consumare cibi liquidi. Dobbiamo testare quale consistenza èmigliore per il nostro cane.
- Sia la mangiatoia che l'abbeveratoio devono essere posizionati in alto, poiché mantenendo l'esofago il più disteso possibile, è possibile sfruttare la forza di gravità quando si tratta di abbassare il cibo dal cavità orale al sistema digerente.
- Dopo aver mangiato, si raccomanda al cane di mantenere la posizione verticale per circa 15-30 minuti per assicurarsi che il cibo raggiunga il stomaco. Per questo si consiglia l'uso di una sedia per cani con megaesofago.
- È buona norma distribuire la razione giornaliera in più poppate, 3-4, in modo che il cane ne consumi piccole quantità di più volte al giorno.
- Per quanto riguarda il tipo di cibo per un cane con megaesofago, come dicevamo, puoi seguire una dieta normale, ma facendo attenzione alla consistenza per offrire quella che è meglio tollerata.