La lingua del cane è un organo muscolare che svolge diverse funzioni. Uno dei più importanti è la termoregolazione. I cani, privi di ghiandole sudoripare, usano il meccanismo ansimante per ridurre la temperatura corporea. Pertanto, il tuo cane tira fuori la lingua o ansimando è un comportamento del tutto normale. Tuttavia, se ti stai chiedendo perché il mio cane tira fuori molto la lingua come un serpente o perché il mio cane tira fuori molto la lingua come se avesse sete, potrebbe esserci qualche causa patologica che sta innescando questo ansimare eccessivo.
In questo articolo sul nostro sito rispondiamo alla domanda di perché il mio cane tira fuori molto la lingua o perché il mio cane tira fuori molto la lingua e lecca, le cause e cosa fare in ogni caso. Continua a leggere!
Perché i cani tirano fuori la lingua?
In primo luogo, dobbiamo definire il concetto di spazio morto anatomico delle vie aeree. Lo spazio morto corrisponde alla sezione delle vie respiratorie in cui non avviene lo scambio gassoso, cioè lo spazio occupato da un volume d'aria che non raggiunge gli alveoli. Questo spazio morto è particolarmente importante nelle specie canine. I cani mancano di ghiandole sudoripare nel loro derma, tranne che a livello dei cuscinetti plantari. Avendo ghiandole sudoripare così poco sviluppate, perdono a malapena calore attraverso l'evaporazione del sudore. Pertanto, hanno bisogno di meccanismi alternativi alla sudorazione per ridurre la temperatura corporea quando necessario.
Causa fisiologica: termoregolazione
Il meccanismo alternativo per eccellenza è il ansimare,che consiste in una respirazione accelerata e superficiale, con la bocca aperta e la lingua fuori, che favorisce l'evaporazione a livello delle prime vie respiratorie. Durante l'ansimare avviene la ventilazione (ingresso ed uscita dell'aria) dello spazio morto, che consente un aumento dell'evaporazione a questo livello e, di conseguenza, l'eliminazione del calore. Per favorire l'eliminazione del calore per evaporazione si ha una vasodilatazione a livello della mucosa orale e respiratoria e un aumento della salivazione. Nonostante il fatto che durante l'ansimare possa sembrare che la frequenza respiratoria del tuo cane sia notevolmente aumentata, dovresti sapere che l'ansimare non provoca in re altà l'iperventilazione, poiché l'aria che viene mobilitata con questo meccanismo circola solo attraverso lo spazio morto, senza raggiungere gli alveoli.
In definitiva, l'ansimare è una risposta fisiologica che può essere innescata da un aumento della temperatura ambientale, sforzo fisico o intense emozioni.
Cause patologiche
Quando l'ansimare non ha una causa fisiologica ovvia come quelle discusse sopra, potrebbe esserci una malattia sottostante che lo sta causando.
- Colpo di calore: Forte aumento della temperatura corporea dovuto a temperatura ambiente eccessiva o umidità elevata. Con un'umidità dell'80%, il meccanismo ansimante perde di efficacia, poiché l'evaporazione a livello delle vie respiratorie è difficile. In questi casi osserveremo un ansimare eccessivo e persistente (sporge molto la lingua, come se avesse sete), più rumoroso del normale e che implica uno sforzo maggiore per il cane.
- Febbre: quando la febbre entra nella fase di declino (abbassamento), si attivano meccanismi volti ad abbassare la temperatura corporea, tra cui, ansimando.
- Dolore: Qualsiasi processo che causa dolore o disagio al cane può causare ansimante.
- Obesità: essere in sovrappeso può causare ansimare anormali nel tuo cane per diversi motivi. Da un lato, il peso eccessivo implica uno sforzo fisico maggiore e può causare dolori articolari. L'eccesso di tessuto adiposo, invece, favorisce l'aumento della temperatura corporea.
- Paralisi laringea (congenita o acquisita): è una malattia neurogena del muscolo cricoaritenoide dorsale che impedisce un'adeguata apertura della cartilagine della laringe durante l'inspirazione per consentire il passaggio dell'aria. Uno dei primi segni che appariranno in questa patologia sarà l'eccessivo ansimare.
- Predisposizione razziale: razze brachicefale come Bulldog inglese e francese, Carlini, Pechinese, Boston Terrier o Shih-Tzu, che sono predisposte soffre di sindrome brachicefalica. La conformazione delle vie aeree delle razze a muso eccessivamente corto impedisce una corretta ventilazione attraverso le narici, costringendo questi animali a respirare attraverso la bocca. Il Labrador e il Golden Retriever hanno una predisposizione razziale alla paralisi laringea acquisita.
- Sindrome di Cushing o iperadrenocorticismo: È caratteristico osservare l'ansimare anche a riposo. Sebbene la causa specifica sia sconosciuta, sembra che possa essere correlata all'aumento di peso, alla debolezza muscolare, alla pressione diaframmatica causata dall'epatomegalia e all'effetto diretto dei glucocorticoidi.
- Anemia: I globuli rossi sono responsabili del trasporto di ossigeno nel sangue. Negli animali anemici, c'è una mancanza di ossigeno nei tessuti (ipossia tissutale), che stimola l'ansimare e un aumento della frequenza respiratoria per cercare di compensare il deficit di ossigeno.
Perché il mio cucciolo tira fuori molto la lingua?
Se il tuo cucciolo tira fuori molto la lingua e non sai perché, in questa sezione ti mostriamo le possibili cause:
- Ansia, stress, paura e fobie: I cuccioli tendono ad essere particolarmente nervosi e impulsivi. È comune che quando si trovano ad affrontare nuove situazioni che causano loro paura o stress (come le prime visite dal veterinario) appaiano segni come ansimare.
- Paralisi laringea congenita: fondamentalmente in razze come Bouvier de Flanders, Siberian Husky, Bull Terrier o Dalmata.
Inoltre, una qualsiasi delle cause menzionate nella sezione precedente può causare ansimante in un cucciolo. Sarà particolarmente importante prevenire il colpo di calore nei cuccioli, poiché il loro sistema di termoregolazione è meno efficiente rispetto ai cani adulti.
Cosa fare se il mio cane tira fuori molto la lingua?
Prima di tutto, dobbiamo discernere se c'è qualche causa fisiologica per la quale il nostro cane sta ansimando o tirando fuori molto la lingua (calore ambientale, esercizio fisico o intense emozioni). Se è così, non dobbiamo preoccuparci, poiché, come abbiamo accennato, l'ansimare è un meccanismo fisiologico di termoregolazione. Al contrario, se non troviamo alcuna causa normale dell'ansimare del nostro cane o se riteniamo che l'ansimare sia eccessivo o molto prolungato, dobbiamo pensare che c'è una delle cause patologiche descritto in precedenza. Per correggere l'ansimare eccessivo o anomalo nel nostro cane dovremo agire sulla causa che lo sta causando:
- Colpo di calore: La cosa più importante è evitare che accada evitando l'esposizione diretta al sole nelle ore più calde, fornendo acqua zone fresche e ombreggiate. Non lasciare in nessun caso il tuo animale domestico all'interno di un'auto in estate, poiché è una delle principali cause di colpo di calore nei cani. Se si verifica, dovresti sapere che si tratta di una condizione urgente che richiede cure veterinarie immediate per prevenire lo sviluppo di coagulazione intravascolare disseminata, shock circolatorio, insufficienza multiorgano e morte del paziente.
- Febbre o dolore: In entrambi i casi sarà necessario determinare la causa che li sta producendo per correggerli.
- Obesità: fornire una dieta adeguata all'età, alla razza e allo stato fisiologico del nostro cane, oltre a garantire uno schema di esercizio regolare, saranno le chiavi per evitare di essere in sovrappeso.
- Paralisi laringea: Indipendentemente dal fatto che la patologia sia congenita o acquisita, il trattamento è chirurgico.
- Predisposizione razziale: il mantenimento di standard razziali che rispettino il benessere animale al di sopra di ogni canone di bellezza deve essere alla base di un'allevamento responsabile. Pertanto, gli animali con difetti anatomici che hanno un impatto diretto sulla salute e il benessere dell'animale non dovrebbero essere selezionati come riproduttori.
- Sindrome di Cushing: Sarà trattata con trilostano (se è un Cushing ipofisario) o mediante surrenectomia (se è un Cushing surrenale).
- Anemia: il trattamento varierà a seconda del tipo di anemia che presenta l'animale.