I farmaci per uso umano sono stati sottoposti a studi clinici esaurienti e, nonostante ciò, in numerose occasioni sono stati successivamente ritirati dal mercato per aver causato effetti collaterali potenzialmente pericolosiche non era stato evidenziato durante le fasi di sperimentazione clinica. Pertanto, se tali sono gli effetti che possono causare i farmaci studiati nell'uomo, immagina il grave pericolo a cui puoi esporre il tuo migliore amico se decidi di medicarlo con farmaci che non hanno superato i test clinici sui cani.
I processi di farmacodinamica (meccanismo d'azione ed effetto farmacologico) e farmacocinetici (rilascio, assorbimento, distribuzione, metabolismo ed eliminazione) sono molto diversi nell'organismo umano e nell'organismo del cane, quindi, una cattiva azione da parte del proprietario può mettere a rischio la vita del cane In questo articolo sul nostro sito vi mostriamo10 proibito farmaci per cani
1. Paracetamolo
Il paracetamolo appartiene al gruppo farmacologico dei FANS (Farmaci antinfiammatori non steroidei). Alcune fonti indicano che nessun FANS può essere somministrato ai cani, tuttavia questo gruppo comprende numerosi principi attivi ed è possibile che alcuni di essi possano essere adatti al trattamento di alcune patologie canine, sempre sotto prescrizione veterinaria.
D' altra parte, se esiste un antinfiammatorio con queste caratteristiche che in nessun caso può essere somministrato al cane, è il paracetamolo, potenzialmente pericolosodal danno che può causare al fegato. La somministrazione di paracetamolo a un cane può danneggiare gravemente il suo fegato , può causare insufficienza epatica che porta alla morte ed è anche possibile distruggere gran parte dei globuli rossi.
Due. Ibuprofene
Questo è un principio attivo che appartiene anche al gruppo dei FANS, è più antinfiammatorio del paracetamolo ma ha un capacità di ridurre la febbre. Il suo uso abituale e pericoloso nell'uomo significa che consideriamo questo antinfiammatorio in molte occasioni come un'opzione per trattare il nostro cane quando presenta dolore o difficoltà di movimento.
Tuttavia, l'ibuprofene è tossico per i cani a dosi superiori a 5 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo, il che significa che una compressa di ibuprofene per adulti (600 milligrammi) sarebbe fatale per un cane di piccola taglia. L'avvelenamento da ibuprofene si manifesta attraverso vomito, diarrea, perdita di appetito, insufficienza renale, insufficienza epatica e persino la morte Per ulteriori informazioni, vedere questo articolo: "Ibuprofene per cani - Dosaggio e usi".
3. Benzodiazepine
Le benzodiazepine da sole formano un gruppo farmacologico in cui possiamo distinguere principi attivi come alprazolam, diazepam, clorazepato dipotassico o zolpidem tartrato Se questi sono farmaci che nell'uomo vengono utilizzati come potenti sedativi del sistema nervoso centrale, prescritti in caso di ansia, nervosismo o insonnia, tra le altre condizioni.
Alcune benzodiazepine, ad esempio il diazepam, sono utilizzate nel trattamento dell'epilessia o dell'ansia, tuttavia solo un veterinario può prescrivere l'uso di questi farmaci. Per questo motivo, molte persone ritengono opportuno somministrare questo tipo di farmaci al proprio animale domestico quando è irrequieto o ansioso, ma le benzodiazepine causano nervosismo e attacchi di paniconei cani, oltre ad essere molto pericoloso per la salute del fegato.
Curiosamente, le benzodiazepine sono state formulate con l'obiettivo di avere un margine terapeutico maggiore rispetto ai barbiturici, tuttavia, nei cani succede il contrario, i barbiturici si usano perché sono più sicuri, purché somministrati sotto prescrizione veterinaria.
4. Antidepressivi
Ci sono molti tipi di antidepressivi, anche se i più conosciuti sono gli Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), un gruppo all'interno del quale possiamo distinguere principi attivi come fluoxetina o paroxetina. Non solo influenzano direttamente la salute dei reni e del fegato del cane, ma possono anche interrompere il corretto funzionamento del suo sistema nervoso, causando una fatalità per la salute del nostro animale domestico.
5. Aspirina
L'aspirina è una medicina molto comune in ogni casa. Questa familiarità e la sua vendita da banco possono indurre alcuni operatori sanitari a vederlo come un farmaco innocuo e, quindi, non esitano a somministrarlo al proprio cane. Ma la verità è che in questi animali l'aspirina può produrre una grave intossicazione, con sintomi come vomito, persino sangue, diarrea, che può essere catramosa, problemi respiratori, insufficienza renale, febbre, tremori, debolezza, convulsioni e, nei casi gravi, morte
Ciò non significa che l'aspirina non possa essere utilizzata nei cani, ma la sua somministrazione dovrebbe essere solo ed esclusivamente prescritta dal veterinario, poiché il controllo del dosaggio dipende dal fatto che produca o meno intossicazione. Ecco perché lo consideriamo una medicina umana proibita per i cani. Se il nostro mostra sintomi come quelli descritti e sospettiamo che possa aver ingerito dell'aspirina, dobbiamo portarlo immediatamente dal veterinario. Il trattamento dipenderà dalla gravità della condizione.
6. Antibiotici
Gli antibiotici sono farmaci ampiamente somministrati per combattere i batteri e, naturalmente, possono essere prescritti anche ai cani. Ma questo non significa che dovremmo darli ai nostri senza alcun controllo veterinario. Se lo facciamo, corriamo il rischio di causare intossicazioni anche gravi È in questo senso che li consideriamo una medicina umana proibita per i cani.
I sintomi che si verificano in caso di avvelenamento sono ipersalivazione, letargia, vomito, diarrea, insufficienza epatica o renale, lesioni cutanee, convulsioni, tremori e, in casi estremi, morte. Ci sono un gran numero di antibiotici in vendita e ognuno avrà un diverso rischio di tossicità, quindi se il nostro cane ne ha ingerito uno senza controllo, dovremmo consultare immediatamente il veterinario.
7. Antistaminici
Gli antistaminici sono farmaci molto comuni nelle case in cui risiedono persone allergiche, poiché sono ampiamente usati per trattare tutti i tipi di reazioni di ipersensibilitàin sia medicina umana che veterinaria. Ma questo non significa che siano innocui e che possiamo darli al cane senza prescrizione veterinaria. Un'assunzione inadeguata rende questi farmaci umani vietati ai cani. Possono causare sintomi come agitazione, letargia, sonnolenza, alterazioni della frequenza cardiaca, vomito, diarrea, anoressia, convulsioni e persino morte È quindi importante contattare See il tuo veterinario per uno qualsiasi di questi segni.
8. Diuretici
Diuretici, come furosemide o spironolattone, sono farmaci usati per rimuovere i liquidi in eccesso, ad esempio quando questi si accumulano nei polmoni, cosa che spesso accade nelle malattie cardiache. Sono prescritti sia in veterinaria che in medicina umana, cioè possono essere usati nei cani ma mai al di fuori della raccomandazione veterinaria, perché un uso improprio renderebbe questi medicinali umani vietati ai cani, tanto che la loro assunzione potrebbe sfociare in intossicazione, la cui gravità dipendono dalla quantità ingerita e dalle caratteristiche di ciascun animale. Il sintomo tipico di un avvelenamento da diuretici sarà la disidratazione. Il cane urinerà eccessivamente e lo noteremo assetato e letargico. Potrebbe anche causare insufficienza renale acuta, anche se questo non è comune. Vai subito dal veterinario.
9. Farmaci decongestionanti
Ci riferiamo a farmaci usati in raffreddore o influenza Sono farmaci per l'uomo proibiti ai cani, in particolare quelli prodotti composto da più principi attivi, poiché la loro azione combinata sarebbe più pericolosa. Hanno anche un basso margine di sicurezza, il che significa che poco più di una dose attiverà già sintomi di intossicazione. Questi saranno agitazione, iperattività, vomito, pupille dilatate, aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna, tremori muscolari, convulsioni o addirittura morte se la dose ingerita è stata molto alta. Raggiungere rapidamente il veterinario è fondamentale.
10. Farmaci per la tiroide
I cani, come le persone, possono sviluppare problemi alla tiroide, in particolare l'ipotiroidismo canino. Questa situazione richiederà un trattamento farmacologico. Le dosi di farmaci per questi disturbi nei cani sono più elevate rispetto al trattamento per l'uomo, quindi è improbabile che si possa verificare avvelenamento se accidentalmente diamo al cane il farmaco umano proibito. Ma anche così, c'è il rischio di avvelenamento in caso di sovradosaggio I sintomi di questo sarebbero tremori muscolari, agitazione, ansimante, tachicardia e vomito. Come in tutti i casi in cui sospettiamo un avvelenamento, è fondamentale contattare il veterinario il prima possibile.
Non automedicare il tuo cane
Come hai visto, ci sono vari problemi di salute che possono manifestarsi se decidiamo di automedicare il nostro cane, anche usando i farmaci comunemente usati nei cani. Ti ricordiamo l'importanza di visitare dal veterinario ogni volta che un problema di salute appare per confermare la diagnosi e ricevere cure mediche adeguate, tenendo sempre presente ilstato di salute, peso o età dell'individuo da medicare.
Per concludere, se stai valutando la possibilità di approfondire la conoscenza della salute dei cani e delle loro cure, non esitare a formarti come professionista nel Corso di Assistente Veterinario VETFORMACIÓN, uno dei migliori centri di formazione veterinaria online.