Purtroppo, circa il 25% dei cuccioli che nascono ogni anno nel mondo muoiono a causa di complessi quadri clinici sintomatici, che rientrano nei cosiddetti sindrome del cucciolo debole.
Decesso neonatale e bassa immunità nei cuccioli
Lo stadio neonatale è la prima e più vulnerabile fase di sviluppo vissuta da cuccioli e gattini. Questo periodo è caratterizzato da una immaturità fisica, cognitiva, sensoriale, emotiva e immunologica, che rappresenta un rischio per la sopravvivenza dei piccoli neonati, principalmente del cucciolo nato per ultimo.
Nei cani, la fase neonatale inizia alla nascita e dura fino ai primi 15 o 16 giorni di vita. Nei gatti, questo periodo è solitamente un po' più breve e termina tra il 10° e il 12° giorno di vita dell'animale. Le loro prime 24 ore, che costituiscono il cosiddetto "periodo perinatale", sono le più critiche e richiedono vigilanza costante da parte dei proprietari.
Durante la fase neonatale, i cuccioli iniziano a sviluppare i sensi: i loro occhi si aprono e le loro orecchie iniziano a riconoscere i vari suoni nel loro ambiente. Ma il suo sistema immunitario si sta ancora rafforzando e, di conseguenza, non ha sviluppato sufficienti difese organiche per combattere la miriade di agenti patogeni e microrganismi nell'ambiente.
La bassa immunità neonatale rende i neonati particolarmente vulnerabili a qualsiasi tipo di malattia La loro salute è molto fragile e può essere facilmente e rapidamente indebolita dal contatto con parassiti, da varie patologie, e anche da fattori naturali e stimoli ambientali, come caldo, freddo o vento. Questo spiega perché i cuccioli muoiono dopo la nascita, grazie alla rapida progressione dei complessi sintomi caratteristici della sindrome del cucciolo deperito.
Possibili cause della sindrome del cucciolo debole
Come accennato, la sindrome del cucciolo indebolito, nota anche come "sindrome da estinzione", comprende diversi quadri clinicisintomi complessi, che colpiscono principalmente gli animali appena nati. Ci sono molteplici cause associate allo sviluppo di questi sintomi. Mentre alcuni fattori organici sono interni all'organismo del piccolo animale, altri sono legati alla madre e ai problemi durante il parto, l'allattamento o la gravidanza.
Una caratteristica eziologica non solo di questa sindrome, ma anche di tutta la sintomatologia complessa, è che determinate condizioni possono presentarsi come cause e sintomi, essendo difficile, in molti casi, specificare il motivo principale per cui il cucciolo è debole. Di conseguenza, il trattamento è quasi sempre determinato dal riconoscimento dei sintomi specifici di ciascun animale, cosa che richiede necessariamente la conoscenza e l'esperienza di un veterinario.
Cause organiche interne del cucciolo
- Ipotermia
- Ipoglicemia
- Disidratazione
- Patologie virali (cimurro, parvovirus ed herpevirus neonatale)
- Malformazioni dell'apparato digerente
- Omphaloflebitis (infiammazione delle vene ombelicali)
- Difficoltà respiratoria o malattie respiratorie
- Infestazione da parassiti intestinali (più comune ascariasi larvale)
- Infezioni batteriche e sepsi neonatale
Cause esterne associate alla madre o al parto
- Ipossia - scarsa ossigenazione durante il travaglio
- Malformazioni congenite o ereditarie (come palatoschisi)
- Ipogalassia materna (scarsa produzione di latte)
- Consumo di latte materno contaminato (batteri, sostanze tossiche o patologie come le mastiti)
- Problemi comportamentali postpartum (depressione, mancanza di interesse per i cuccioli, rifiuto, ecc.)
Sintomi della sindrome del cucciolo indebolito
Ancora una volta, è importante riaffermare che i sintomi della sindrome del cucciolo indebolito sono complessi, si sviluppano rapidamente e portano a un generale declino della salute. La maggior parte dei neonati mostra i primi sintomi tra le 72 e le 96 ore di vita.
Di seguito elenchiamo i principali sintomi della sindrome del cucciolo debole:
- Malnutrizione
- Convulsioni
- Fatica e apatia
- Piangi o gemiti eccessivi
- Insufficienza cardiaca e respiratoria
- Diminuzione della temperatura corporea
- Debolezza dal 2° giorno di vita
- Ipoglicemia in peggioramento
- Difficoltà di alimentazione
Trattamento di sintomi neonatali complessi
Quando si osserva un qualsiasi segno di debolezza, malnutrizione o disidratazione, così come qualsiasi cambiamento nell'aspetto o nel comportamento di un neonato, è fondamentale andare immediatamente in clinica veterinario I sintomi della sindrome del cucciolo indebolito richiedono un'attenzione immediata e specializzata.
Tuttavia, se noti che la tua cagna o gatta ha partorito un piccolo "fuori", senza segni vitali, puoi utilizzare le tecniche di rianimazione per i cuccioli appena nati, e poi prendere tutte le neonati dal veterinario.
Nella clinica veterinaria si possono adottare misure appropriate per combattere i sintomi specifici di ogni neonato e migliorare la sua condizione di debolezza, ad esempio:
- Somministrazione orale o endovenosa di siero di destrosio e/o ricco di elettroliti, per migliorare rapidamente disidratazione e malnutrizione.
- Assunzione controllata di miele, in base al peso e allo stato di salute dell'animale, per invertire l'ipoglicemia.
- Terapie per il riscaldamento del corpo, per prevenire o curare i sintomi dell'ipotermia.
- Ossigenoterapia.
- Sverminazione interna (se viene diagnosticata la presenza di parassiti nel corpo dell'animale).
- Lavaggio dello stomaco e alimentazione artificiale – in caso di diagnosi di contaminazione del latte materno.
È possibile prevenire la morte neonatale?
La prevenzione della morte neonatale non è solo possibile, ma assolutamente necessaria e consigliata Possiamo adottare misure preventive semplici ed efficaci per evitarne il verificarsi dei sintomi di malnutrizione, disidratazione, ipoglicemia, ipotermia e patologie varie.
Di seguito, ti suggeriamo alcune cure di base per mantenere sani i tuoi neonati:
- Visite periodiche dal veterinario dalla gravidanza e per tutta la vita dei cuccioli.
- Rispettare il calendario delle vaccinazioni e della sverminazione regolare.
- Mantieni stabile la temperatura e l'umidità della casa.
- Controlla il comportamento e le abitudini quotidiane dei neonati e della loro madre.
- Certifica che tutti i cuccioli stanno allattando e possono succhiare correttamente.
- Verifica che la cagna stia producendo abbastanza latte per allattare i suoi piccoli.
- Controlla quotidianamente il peso e la taglia dei cuccioli, per certificare che stiano crescendo correttamente.
- Misura la temperatura corporea dei cuccioli e della femmina ogni giorno.
- Offrire un'adeguata medicina preventiva per i cuccioli per tutta la vita.