Ci sono circa 300 specie di pappagalli, anche se tutti hanno importanti somiglianze, come il piumaggio colorato e allegro che fa suscitare grande simpatia questi animali, inoltre sono capaci di imitare alcune parole, quindi senza dubbio è un animale molto speciale.
Per questi e altri motivi i pappagalli sono diventati animali da compagnia eccezionali, anche se, come qualsiasi altro animale domestico, è ovvio che necessitano di cure che ne garantiscano la salute e il benessere.
In questo articolo sul nostro sito ti mostriamo quali sono le malattie più comuni dei pappagalli, in modo da poter differenziare quali sintomi indicano che il tuo animale domestico è malato e agisci il prima possibile per ripristinare la sua salute.
Muta anomala del piumaggio del pappagallo
Come accennato all'inizio dell'articolo, il piumaggio del pappagallo è uno dei suoi tratti più caratteristici, sebbene sia anche una delle zone che più frequentemente possono essere colpite in caso di patologie, soprattutto quando influiscono sulla forma specifica del piumaggio.
I pappagalli, a differenza di altri uccelli, non hanno una stagione specifica per perdere il pelo, ma possiamo osservare in loro comportamenti anormali, come nel caso di si strappano le piume, anche lasciando aree del corpo completamente nude e persino ferite.
La muta anomala del pappagallo può avere le seguenti cause:
- Fatica
- Cambiamenti improvvisi di temperatura
- Carenze nutrizionali
- Mancanza di spazio
- Nessuna stimolazione
- Parassiti
In questo caso sarà fondamentale andare dal veterinario per escludere qualsiasi alterazione nutrizionale o infestazione parassitaria, quindi dobbiamo controllare il ambiente del nostro pappagallo, fornire un ambiente calmo e una stimolazione adattata alle loro esigenze.
Muta francese del piumaggio del pappagallo
La muta francese è una malattia virale causata dal Polyomavirus, un agente patogeno che colpisce molti uccelli, compresi tutti quelli che fanno parte della famiglia degli psittacini.
Si trasmette dai genitori ai figli attraverso il rigurgito del cibo e può essere vissuta in modo acuto, che di solito porta alla morte dell'animale o cronicamente, manifestandosi attraverso i seguenti sintomi:
- Perdita di piume su ali e coda
- Distensione addominale
- Edemi sottocutanei
- Volo difficile nei nidiacei
Non esiste un trattamento specifico, quindi è importante mantenere pulita la gabbia, separare l'uccello infetto dagli altri animali, garantire un'alimentazione adeguata e spruzzare acqua sull'animale una volta alla settimana per facilitare una risposta positiva in piume. Negli Stati Uniti esiste un vaccino preventivo ma non è commercializzato in Europa.
Polmonite da pappagallo
La polmonite nei pappagalli è una malattia generalmente causata da correnti d'aria e colpisce le vie respiratorie del nostro animale domestico causando i seguenti sintomi:
- Respiro pesante
- Respirazione rumorosa
- Rinorrea
- Rummy Eyes
Per alleviare questi sintomi, il pappagallo risponde particolarmente bene all'applicazione topica di calore, anche se come sempre è consigliato andare alla clinica veterinariaper evitare complicazioni secondarie alla polmonite.
Parassiti dei pappagalli
Il nostro pappagallo può soffrire della presenza di parassiti, che possono essere sia interni che esterni, nel caso di parassiti interni il L'affetto è intestinale, che generalmente provoca diarrea. Se invece l'uccello soffre di parassiti esterni, ci riferiamo ad acari o pidocchi, che provocano irrequietezza e nervosismo, segni di prurito e caduta della piuma.
È importante consultare il veterinario in modo che possa dirci quali prodotti dovremmo usare per sverminare periodicamente il nostro pappagallo Si è comune utilizzare dewormers ad ampio spettro che agiscono internamente e possono essere aggiunti all'acqua potabile.
Per evitare l'infestazione da acari e pidocchi dobbiamo utilizzare antiparassitari topici per spruzzare il pappagallo, sempre sotto controllo veterinario e seguendo rigorosamente le raccomandazioni del produttore.
Colibacillosi nei pappagalli
La colibacillosi è una malattia causata dal batterio Escherichia Coli e si trasmette per contatto diretto con un volatile infetto. Questa malattia è considerata la principale causa di morte in questi uccelli, quindi è molto importante riconoscere i segni che si manifesta attraverso:
- Fatica
- Deiezione
- Perdita di appetito
- Sintomi gastrointestinali
- Dolori articolari
- Preoccupazione
Una volta verificata la diagnosi della malattia, l'animale malato deve essere isolato, deve essere mantenuta un'igiene accurata della gabbia e devono essere cambiate giornalmente le mangiatoie e gli abbeveratoi. Il veterinario prescriverà un trattamento a base di antibiotici per controllare e combattere l'infezione.
Coccidiosi nei pappagalli
La coccidiosi è una malattia causata da infestazione interna di alcuni parassiti Chiamati coccidi, questi parassiti entrano nel corpo del nostro animale domestico attraverso l'ingestione di cibo o acqua contaminati o attraverso il contatto con superfici contaminate. I coccidi aderiscono alle pareti intestinali e distruggono le cellule preposte all'assimilazione dei nutrienti, dando origine ad un quadro clinico chiaro:
- Diarrea
- Diarrea acquosa
- Diarrea accompagnata da sangue
- Deiezione
- Debolezza
Per curare la coccidiosi nei pappagalli dobbiamo andare urgentemente dal veterinario, che prescriverà un trattamento antibiotico per combattere l'infezione, generalmente utilizzando antibiotici del gruppo dei sulfamidici. Per prevenire questa malattia e completare il trattamento farmacologico è necessaria un'igiene esauriente della gabbia e degli accessori.
Salmonellosi nei pappagalli
La salmonellosi può colpire anche i pappagalli ed è causata dalla presenza del batterio Salmonella Typhimutium, che entra nell'organismo dell'animale attraverso il assunzione di acqua o cibo contaminato e che, colonizzando i diversi tessuti del nostro animale domestico, provoca i seguenti sintomi:
- Infiammazione
- Distensione addominale
- Sintomi gastrointestinali
- Diarrea feroce
- Lesioni cardiache
- Lesioni epatiche
- Lesioni alla milza
- Lesioni polmonari
Sarà essenziale andare dal veterinario il prima possibile per prescrivere un trattamento antibiotico per controllare la diffusione dei batteri e la sintomatologia, come negli altri casi, sarà fondamentale e di grande importanza un'accurata igiene della gabbia e degli accessori.