Esiste una branca dell'ecologia, chiamata sinecologia, che studia le relazioni tra ecosistemi e comunità di individui. All'interno della sinecologia troviamo una parte preposta allo studio dei rapporti tra gli esseri viventi, compresi i rapporti di alimentazione, che sono riassunti nelle catene alimentari, come nel caso della catena alimentare acquatica.
Synecology spiega che le catene alimentari sono il modo in cui l'energia e la materia si spostano da un livello di produzione all' altro, tenendo conto anche delle perdite di energia, come la respirazione. In questo articolo sul nostro sito spiegheremo che cos'è una catena alimentare acquatica, partendo dalla definizione di catena alimentare e catena alimentare.
Differenza tra catene alimentari e reti
Prima di tutto, per comprendere la complessità delle catene alimentari acquatiche dobbiamo conoscere le differenze tra cibo o catena alimentare e web e cosa ognuno di loro sono.
A catena alimentare mostra come materia ed energia si muovono all'interno di un ecosistema attraverso organismi diversi, in modo lineare e unidirezionale, partendo sempre da un essere autotrofico che è il primo produttore di materia ed energia, in quanto in grado di trasformare la materia inorganica in materia organica e le fonti energetiche non assimilabili in energia assimilabile, come la conversione della luce solare in ATP (adenosina trifosfato, fonte di energia vivente esseri). La materia e l'energia create dagli esseri autotrofi passeranno al resto degli esseri eterotrofi o consumatori, che possono essere consumatori primari, secondari e terziari.
D' altra parte, una rete alimentare è un insieme di catene alimentari interconnesse, che mostrano un movimento di energia e materia molto più complesso.
La catena alimentare acquatica
Lo schema di base di una catena alimentare non varia molto tra un sistema terrestre e uno acquatico, le differenze più gravi si riscontrano a livello delle specie e della quantità di biomassa accumulata, essendo maggiori negli ecosistemi terrestre. Di seguito menzioneremo alcune specie della catena alimentare acquatica:
Produttori primari
Nella catena alimentare acquatica troviamo che i produttori primari sono le alghe, siano esse unicellulari o appartenenti ai phyla Glaucophyta, Rhodophyta e Chlorophyta o, multicellulari, quelle del superphylum Heterokonta, sono le alghe che possiamo vedere ad occhio nudo sulle spiagge, ecc. Inoltre, a questo livello della catena possiamo trovare batteri, i cianobatteri, che svolgono anche la fotosintesi.
Consumatori primari
I consumatori primari nella catena alimentare acquatica sono spesso animali erbivori che si nutrono di alghe microscopiche o macroscopiche e persino di batteri. Questo livello è solitamente composto da zooplancton e altri organismi erbivori
Consumatori secondari
I consumatori secondari si distinguono per essere animali carnivori, che si nutrono di erbivori di livello inferiore. Possono essere pesci, artropodi, uccelli acquatici o mammiferi.
Consumatori terziari
I consumatori terziari sono i supercarnivori. Quegli animali carnivori che si nutrono di altri carnivori, quelli che formano l'anello di congiunzione dei consumatori secondari.
Esempi di catena alimentare acquatica
Ci sono diversi gradi di complessità nelle catene alimentari. Ecco x esempi:
- Il primo esempio di catena alimentare acquatica è costituito da due anelli. È il caso del fitoplancton e delle balene. Il fitoplancton è il principale produttore e le balene sono l'unico consumatore.
- Queste stesse balene possono formare una catena di tre anelli se si nutrono di zooplancton anziché di fitoplancton. Quindi la catena sarebbe simile a questa: fitoplancton > zooplancton > balena. La direzione delle frecce indica dove si muovono energia e materia.
- In un sistema acquatico e terrestre, come un fiume, potremmo trovare una catena di quattro anelli: fitoplancton > molluschi del genere Lymnaea > barbi (pesce, Barbus barbus) > airone cinerino (Ardea cinerea).
- Un esempio di catena di cinque anelli in cui possiamo vedere un supercarnivoro è il seguente: Fitoplancton > krill > Pinguino imperatore (Aptenodytes forsteri) > Leopardo marino (Hydrurga leptonyx) > Orca (Orcinus orca).
In un ecosistema naturale Le relazioni non sono così semplici Le catene alimentari sono fatte per semplificare le relazioni trofiche e possiamo capirlo meglio, ma le catene interagiscono tra loro in una complessa rete di reti alimentari. Uno degli esempi di una catena alimentare potrebbe essere il seguente, dove possiamo vedere come una catena alimentare è integrata: