Conseguenze di punire un cane e ragioni per NON farlo

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Conseguenze di punire un cane e ragioni per NON farlo
Conseguenze di punire un cane e ragioni per NON farlo
Anonim
Conseguenze della punizione di un cane
Conseguenze della punizione di un cane

Da un punto di vista comportamentale, una punizione è qualsiasi azione in grado di provocare una riduzione della frequenza, durata o intensità di un determinato comportamento. In questo senso, l'educazione canina più tradizionale si basa sulla punizione sistematica di tutti quei comportamenti ritenuti inappropriati o indesiderabili con lo scopo che il cane impari a inibirli completamente. Sebbene questa metodologia possa sembrare efficace a breve termine, dobbiamo sapere che comporta un gran numero di conseguenze negative per l'animale, sia fisicamente che psicologicamente, che ne influiscono sul benessere e ne riducono la qualità di vita.

Tipi di punizione nei cani

Nel campo dell'educazione canina, sia i rinforzi che le punizioni sono divisi in due grandi gruppi: positivi e negativi. Questa terminologia può generare un po' di confusione, poiché siamo abituati ad associare la parola "positivo" a qualcosa di buono e "negativo" a qualcosa di brutto, ma in questo caso non è questo il suo significato.

Le differenze tra un tipo di punizione e l' altro sono le seguenti:

  • Punizione positiva: il termine "positivo" si riferisce al fatto che, subito dopo che il cane compie un comportamento per noi indesiderato (es. abbaiare), viene aggiunto al loro ambiente da uno stimolo spiacevolecon l'obiettivo di ridurre la frequenza, la durata o l'intensità di tale condotta. Esempi di ciò potrebbero essere colpi fisici, tiri bruschi al guinzaglio, grida e minacce o l'attivazione di un collare a impulsi elettrici.
  • Punizione negativa: La parola "Negativo" significa che nel momento in cui il cane intraprende un comportamento che consideriamo indesiderabile (es. abbaiare), ritira dal suo ambiente a stimolo piacevole con l'obiettivo di riducendo la frequenza, la durata o l'intensità di tale condotta. Ad esempio, porta via del cibo, porta via un giocattolo, smetti di prestare attenzione o termina una passeggiata nel parco.
Conseguenze della punizione di un cane - Tipi di punizione nei cani
Conseguenze della punizione di un cane - Tipi di punizione nei cani

Quali conseguenze può avere punire un cane?

Tutti i cani hanno, di tanto in tanto, comportamenti che ci mettono a disagio o che non ci piacciono e che vogliamo che smettano di fare, come tirare il guinzaglio durante la passeggiata o abbaiare disperatamente ogni volta che suona il campanello.

È normale volere che il nostro peloso inibisca un comportamento in determinate occasioni e, infatti, l'estinzione dei comportamenti fa parte di molti programmi di modifica del comportamento. La cosa più importante in questo caso è saper identificare correttamente il motivo per cui il nostro cane si comporta in quel modo e lavorare in modo graduale ed empatico per ridurre il comportamento in questione, sempre nel rispetto dell'integrità fisica, emotiva e sociale dell'animale, senza provocare danneggiare o influenzare negativamente il suo livello di benessere.

Per fare questo, è essenziale sapere quali possono essere le conseguenze dell'uso e dell'abuso della punizione nel campo dell'educazione canina.

Aspetto e aggravamento di insicurezze, paure e fobie

In molte occasioni, quello che consideriamo un cattivo comportamento non è altro che una reazione naturale del nostro cane a qualcosa che lo fa sentire insicuro o lo spaventa e che non sa gestire in altro modo. Se, come tutor, punisci una tale reazione, può peggiorare la loro paura (o presentarsi se prima non l'avevano) e finire per sviluppare una fobia maggiore che influirà seriamente sulla tua salute emotiva. Questo può accadere, ad esempio, se sgridi il tuo cane ogni volta che abbaia ai cani che passa per strada o se usi un collare antiabbaio. Se il tuo cane si sente già eccitato o insicuro in presenza di altri cani, aggiungere una punizione a questo contesto può far percepire lo stimolo in questione come qualcosa di sempre più negativo e/o minaccioso, aumentando la sua ansia. In questo altro articolo spieghiamo cosa fare se il tuo cane abbaia ad altri cani.

Accresciuta frustrazione e senso di confusione

Quando un cane torna a casa è importante che tutti i membri della famiglia siano d'accordo quando si tratta di stabilire regole coerenti di convivenzae che siano coerenti con loro. Ebbene, se ciò non accade, l'animale può finire confuso e sviluppare problemi di stress. Questo può accadere quando, ad esempio, il tutore del cane alcuni giorni gli urla contro e lo minaccia di salire sul divano, mentre altri giorni lo rinforza per questo.

Allo stesso modo, punire sistematicamente comportamenti del tutto naturali per un cane (come scavare, mangiare cibo per strada, inseguire i gatti o rotolarsi nel fango) senza nemmeno offrirgli alcuna azione alternativa, può essere estremamente frustrante per l'animale, che non capirà il motivo per cui viene rimproverato e, quindi, non imparerà altro da questa situazione se non quello di evitare di essere visto quando esegue determinati comportamenti.

Sviluppo di problemi di stress e ansia

Uno degli errori più grandi che si fanno quando si punisce un cane è farlo da un punto di vista antropomorfo, cioè considerando che il cane sta capendo il motivo del rimprovero come se fosse un altro essere umano. I cani non parlano la nostra lingua, così tante volte non sanno perché siamo così arrabbiati con loro e questo è qualcosa che genera molto stress e frustrazione. Punire sistematicamente i comportamenti che sono completamente naturali per loro (come scavare buche, mangiare cibo da strada, inseguire gatti o rotolarsi nel fango) senza nemmeno offrire loro una linea d'azione alternativa o rimproverarli per qualcosa che hanno fatto tempo fa (come quando torniamo a casa dopo il lavoro e troviamo un pasticcio), sono esempi di situazioni che non capiranno e da cui non impareranno nulla Quindi, se ti chiedi se è utile punire un cane, la risposta è no.

Aspetto o aumento di comportamenti minacciosi o aggressivi

Imparare a riconoscere e interpretare il linguaggio canino è uno degli aspetti più importanti quando si tratta di avere un cane, perché ignorare il il modo in cui questi animali comunicano può portarci a vivere situazioni indesiderabili. In generale, quando un cane si sente a disagio in un contesto o con il comportamento di un individuo specifico, come il suo tutore, te lo farà sapere attraverso il suo linguaggio del corpo e le espressioni facciali. All'inizio emetterà segnali calmanti come distogliere lo sguardo, sbadigliare o leccarsi le labbra per chiederti di allontanarti e, se questi movimenti vengono ignorati, aumenta la sua intensità, continuando a visualizzare segnali di minaccia, come ringhiare o grugnire.

Questo, che fa parte del normale linguaggio dei cani, è frainteso da molti guardiani, che rimproverano i loro cani se ringhiano o mostrano i denti. Punindo questi segnali, l'animale sente che non sono utili, quindi può scegliere di passare direttamente all'aggressività come forma di espressione, che può essere pericolosa.

Deterioramento del legame tra il cane e il tutore

Una delle conseguenze più evidenti della punizione sistematica e abusiva è la distruzione del legame tra il cane e il suo tutore. Un cane che non si sente compreso ed è spesso punito non si fiderà del suo tutore e mostrerà un atteggiamento cauto nei suoi confronti. La paura di essere puniti è il motivo per cui molti cani evitano, ad esempio, di tornare dai loro tutori quando vengono chiamati o di compiere determinati comportamenti senza sapere di essere osservati. Inoltre, l'ansia che in molti casi comporta per loro vivere in un ambiente di incertezza può causare la comparsa di problemi come stereotipi o impotenza appresa.

Impotenza appresa e comportamento apatico

L'impotenza appresa è uno stato di pessimismo, simile alla depressione, che un animale può sviluppare quando sente che non c'è nulla che possa fare per migliorare la situazione in cui si trova, quindi "si arrende" e smette di rispondere agli stimoli. I cani possono soffrire di impotenza appresa quando sono spesso soggetti a punizioni incoerenti, incoerenti, dolorose o incomprensibili. Partendo dal presupposto che saranno puniti per il loro comportamento, smettono di farlo e diventano apatici. A questo punto i tutori ritengono che il loro addestramento sia stato efficace e che siano riusciti ad educare i propri cani con successo, quando quello che hanno fatto veramente gli ha causato tanta paura da non osare reagire, e questo è qualcosa che danneggia gravemente il loro comportamento. salute e benessere.

Lesioni fisiche causate da strumenti di punizione

Quando le punizioni sono fisiche e vengono eseguite con strumenti dannosi, possono causare, come è evidente, lesioni all'animale che in molti casi finiscono per richiedere urgenti cure veterinarie. Questo è il caso dei collari anti-shock, che possono causare gravi ustioni, o collari di arresto o a spillo, che può causare collasso e soffocamento della trachea.

Conseguenze della punizione di un cane - Quali conseguenze può avere la punizione di un cane?
Conseguenze della punizione di un cane - Quali conseguenze può avere la punizione di un cane?

È bene punire un cane?

Dopo aver esaminato le conseguenze della punizione nei cani così come la conosciamo, possiamo dedurre che è inutile punire il nostro cane, poiché questa azione svilupperà in lui solo paura, frustrazione e sfiducia Per questo molti guardiani dei cani fanno affermazioni del tipo "Ho picchiato il mio cane e ora ha paura di me". In questi casi è importante rendersi conto dell'errore, non rifarlo, riconquistare la fiducia del cane e, soprattutto, imparare ad usare strumenti e tecniche rispettose dell'animale.

Puoi addestrare un cane senza usare punizioni?

Fortunatamente, oggi ci sono sia tutor che professionisti dell'educazione cinofila che rifiutano completamente l'uso di strumenti o tecniche che possono causare danni emotivi o fisici all'animale e optano per una metodologia di addestramento yeducazione basata su prove scientifiche e rispetto per gli animali

Alcuni approcci, come allenamento cognitivo-emotivo, si concentrano sullo studio, la comprensione e il miglioramento fisico, cognitivo, sociale ed emotivo dei cani per aiutarli a gestire meglio il loro ambiente. La modifica del comportamento, in questo caso, avviene attraverso esercizi altamente pianificati, basati sull'empatia, che si adattano alle esigenze di ogni cane in particolare e che cercano di affrontare la causa del problema e non le sue manifestazioni comportamentali. e capacità decisionale. In altre parole, da questa prospettiva, ad esempio, lo scopo non è "eliminare l'abbaiare", ma trovare la causa dell'abbaiare e lavorarci sopra.

Questa e altre metodologie aggiornate e adatte ai cani non devono eliminare completamente l'uso, ad esempio, di alcune punizioni negative, ma utilizzarle in modo comprensibile per l'animale, che non provocano nessun tipo di danno fisico o emotivo e sono sempre accompagnati da alternative di azione intensamente rafforzate. In questo altro articolo spieghiamo come correggere un cane senza disturbarne il benessere.

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