Il Il parto di un gatto è uno dei periodi che solleva più dubbi nei caregiver, forse perché è un processo che scorre per lo più internamente, così che è difficile controllarlo ad occhio nudo, il che aumenta l'incertezza e la paura che non avvenga nella normalità.
In questo articolo sul nostro sito esamineremo quanto tempo impiega il travaglio di un gatto per aiutare gli operatori sanitari a identificare se il processo è in esecuzione normalmente o, al contrario, è necessario andare dal veterinario.
Segnali che un gatto sta per partorire
Le gatte hanno gravidanze della durata di circa 62-65 giorni e hanno in media quattro gattini Possono partorire più volte l'anno, generalmente nei mesi di più luce. Si raccomanda di effettuare un follow-up veterinario di questo periodo, che ci aiuterà a prevenire problemi, stabilire una data approssimativa del parto e controllare il corretto sviluppo della gravidanza. Dobbiamo anche cambiare la loro dieta per adattarla alle loro nuove esigenze. Noteremo che la sua assunzione aumenta, anche se diminuirà o addirittura smetterà di mangiare nei giorni prima del parto
L'approssimazione delle nascite è legata a cambiamenti nella loro temperatura corporea in modo che, misurandola, possiamo avvicinarci al probabile data di nascita. Allo stesso modo, un altro sintomo che indica che un gatto partorirà presto è la preparazione del nido, quindi è normale che il gatto cerchi un luogo riparato e sicuro per questo momento. Possiamo realizzarti un letto con materiali come lenzuola, asciugamani o copripiumini e posizionarlo in un luogo a tua scelta. Tuttavia, potrebbe preferire trovare il proprio nido.
D' altra parte, prima del parto possiamo notare irrequieto, graffiare il terreno, girarsi su se stesso, sdraiarsi e alzarsi, ecc. Noteremo anche che la sua attività diminuisce e trascorre più tempo sdraiata. Quindi, ora che sappiamo come sapere se un gatto è in travaglio, nella prossima sezione vedremo quanto dura il travaglio di un gatto.
Quanto tempo impiega un gatto a partorire?
La domanda su quanto dura il travaglio di un gatto può essere risolta solo approssimativamente, poiché non è un processo che risponde a regole fisseAnche quindi, è possibile offrire alcuni tempi che possono servire da guida per i caregiver nel determinare se il parto sta procedendo come di consueto o se ci sono ritardi che potrebbero comportare problemi.
Devi sapere, prima di tutto, che il travaglio consiste in una prima fase di dilatazione, dove le contrazioni uterine aprono gradualmente il cervice per consentire il passaggio dei piccoli, e una seconda espulsione in cui nascono i gattini. Per scoprire quanto dura il travaglio di un gatto alle prime armi, dobbiamo tenere presente che la fase di dilatazione può essere prolungata. È possibile che prima dell'inizio del travaglio il gatto perda il tappo mucoso, che è la sostanza che ha sigillato l'utero durante la gestazione per prevenire l'infezione. Questo tappo può cadere tra 7 e 3 giorni prima del parto, anche se non sempre lo osserveremo perché è normale che il gatto si lecchi. Se passano più giorni è opportuno consultare il veterinario, come se si producesse una secrezione verdastra a cui non fa seguito la nascita di un bambino.
Quanto tempo impiega un gatto a partorire dopo che le sue acque si sono rotte?
È importante distinguere tra il tappo e la secrezione di liquido amniotico da una rottura della borsa Quanto tempo ci vuole per un gatto partorire poiché rompe le acque non dovrebbe non superare le 2-3 ore, cioè prima di quel momento dovremmo osservare i segni del travaglio. I piccoli di solito nascono a intervalli di mezz'ora, anche se ci sono nascite particolarmente rapide in cui nasce un gattino ogni minuto. Al contrario, le nascite possono essere ritardate di un'ora. Più tempo è motivo di consultazione.
Un gatto può partorire in diversi giorni?
Sebbene il travaglio possa essere più lungo del parto, il travaglio normale procede rapidamente. Un gatto non può partorire per diversi giorni, quindi se ci vogliono più di 24 ore per partorire, sarà necessario andare dallo specialista per vedere cosa succede.
Quando il travaglio del gatto è prolungato
Una volta spiegato quanto dura il travaglio di un gatto, vedremo alcune volte che richiederà un intervento veterinario:
- Una volta iniziate le contrazioni, se trascorrono più di 2 ore senza di esse.
- Contrazioni molto deboli per 2-4 ore.
- Contrazioni molto intense nell'espulsiva senza che nessun cucciolo nasca in 20-30 minuti.
- Indipendentemente dal momento, se osserviamo un'ostruzione nel canale del parto.
Ognuno di questi segni può indicare un problema nei bambini o nella madre e dovremo contattare il nostro veterinario. Può essere indicato un Taglio cesareo.
Come aiutare un gatto a partorire?
I gatti di solito si fermano rapidamente e non hanno bisogno di aiuto, ma ecco alcuni suggerimenti per rendere più facile per loro ogni evenienza:
- Preparare un nido comodo, sicuro e, soprattutto, tranquillo.
- Non disturbarla o manipolarla.
- Osservala con discrezione per assicurarti che tutto vada liscio.
- Quando il gattino nasce, sua madre lo libera dal sacco amniotico, lo lecca e lo pulisce e gli taglia il cordone ombelicale. Se osserviamo che il gatto non fa nessuna di queste azioni, dobbiamo, con mani pulite, stracciare la borsa e avvicinarla alla madre Se lei non lo fa non leccarlo neanche in quel modo, devi pulirgli il naso e la bocca inserendo un dito e strofinandogli delicatamente la schiena per stimolare la respirazione. Lo lasceremo su un capezzolo per iniziare ad allattare.
- Qualsiasi segno come quelli che abbiamo descritto è un motivo per chiamare il nostro veterinario.
Come faccio a sapere se il mio gatto ha finito di partorire?
Come abbiamo detto nelle sezioni precedenti, dal momento in cui nasce un gattino fino a quando esce il successivo, di solito non ci vuole più di un'ora, quindi, in generale, se dopo due ore dall'ultimo parto non ci sono segni di un altro, possiamo dedurre che il travaglio del gatto è terminato Se noi aver effettuato un controllo radiografico durante la gravidanza è possibile che si conosca il numero esatto della prole che ha gestato. In questo caso sapremo con quanti gattini possiamo considerare terminato il parto.
Un segno che può indicare che una gatta ha finito di partorire è il suo atteggiamento, poiché quando ha già partorito tutti i suoi piccoli solitamente si dedica a loro, leccandoli e controllando che vengano nutriti, o si siede per bere acqua e recuperare un po' di forza. Se il gatto continua a sdraiarsi o è ancora agitato, è possibile che abbia ancora un gattino dentro e abbia difficoltà a espellerlo. Sottolineiamo l'importanza di chiamare il veterinario in questi casi. Consulta l'articolo "Problemi nel parto di un gatto" per identificarli e agire rapidamente.