La peritonite nel cane è una malattia che può diventare molto grave, sempre a seconda della causa, e per questo ha una prognosi riservata, né la sua evoluzione né il suo esito sono prevedibili. Per questo stesso motivo, in questo articolo vogliamo che tu sappia qualcosa in più su questa malattia e su come può manifestarsi nel tuo cane e come può essere curata a livello veterinario.
Continua a leggere questo articolo sul nostro sito per scoprire tutto sulla peritonite nei cani, i suoi sintomi e il trattamento, così come i rispettivi diagnosi e cause.
Cos'è la peritonite nei cani?
Il peritoneo è una membrana che riveste internamente cavità addominaleOltre ai visceri addominali, la sua funzione principale è la protezione e l'assorbimento dei liquidi, che non dovrebbero essere presenti in questa zona anatomica. Quando si parla di peritonite nel cane ci si riferisce ad una infiammazione di questa membrana, che può manifestarsi in maniera generalizzata o localizzata, ovviamente la seconda opzione ha una migliore previsione.
Cause della peritonite nei cani
Ci sono diversi fattori che possono sviluppare la peritonite nel nostro cane, un'infezione o un'ostruzione dei dotti biliari, sebbene le cause principali siano:
- Cancro
- Batteri
- Calcoli biliari
- Pancreatite: infiammazione del pancreas
- Stenosi: restringimento dei dotti biliari
- Trauma nell'area addominale
Sintomi di peritonite nei cani
I sintomi che un cane sperimenta in uno stato di peritonite sono diversi e non devono manifestarli tutti. La manifestazione di vari sintomi può verificarsi ma può anche essere che la peritonite si manifesti solo con alcuni di questi sintomi, quindi è importante prestare attenzione.
I sintomi più convenzionalidella peritonite canina sono i seguenti:
- Letargia
- Febbre
- Perdita di appetito
- Vomito
- Diarrea
- Dolore
- Allargamento addominale
- Distensione addominale
Ti starai chiedendo se esiste una possibilità di morte per peritonite nei cani e, sebbene sia una malattia dell'apparato digerente di cani delicati e complicati, se non trattati bene i nostri amici pelosi rischiano di morire perché si diffonde molto velocemente.
In presenza di questi sintomi dovresti andare immediatamente dal veterinario La diagnosi di peritonite non è fatta solo dalle manifestazioni cliniche ma anche dal veterinario effettuerà altri test diagnostici di cui parleremo di seguito.
Diagnosi di peritonite canina
Come accennato in precedenza, quando sospetti che il tuo cane possa soffrire di peritonite, è molto importante andare immediatamente dal veterinario. L'esperto sottoporrà il tuo animale domestico a un esame fisico completo in base ai sintomi che rilevi e che potrebbero spiegare le cause. Il profilo diagnostico completo include:
- Esame standard.
- Profilo biochimico: Gli enzimi epatici saranno elevati e la bile sarà presente anche nelle urine. Raggi X ed ultrasuoni.
- Emocromo completo.
- Analisi delle urine.
- Raggi X e ultrasuoni: consentono di visualizzare la perdita di fegato e bile.
Trattamento della peritonite nei cani
Il trattamento dipenderà dal tipo di peritonite e dalla gravità. In generale, ci sono tre linee guida di base nel trattamento della peritonite canina:
- Stabilizzare le costanti fisiologiche del cane
- Tratta l'infezione se presente
- Individuare e correggere la causa
In alcuni casi può essere necessario un intervento chirurgico per la peritonite che porterà al recupero dei cani che ne soffrono. Questi interventi chirurgici, ad esempio, quando c'è un accumulo di liquidi ed è necessario il drenaggio addominale.
Come abbiamo accennato, la prognosi della peritonite varia a seconda di ogni animale e delle cause della malattia. In ogni caso, una buona assistenza veterinaria e alcune assistenza domiciliare rigorosa aiuteranno il tuo cane a superare questa malattia. Infine, vale la pena ricordare che non esistono rimedi casalinghi per la peritonite nei cani.
Prevenzione della peritonite nei cani
Non c'è prevenzione per evitare la peritonite. Visite regolari dal veterinario possono aiutarti a rilevarlo prima, il che è un vantaggio in termini di tempo. Ricorda che, come ogni malattia, prima la noti, prima potrai agire e più facile sarà il trattamento e il recupero.