LEOPARD GECKO - fasi, cura e alimentazione

Sommario:

LEOPARD GECKO - fasi, cura e alimentazione
LEOPARD GECKO - fasi, cura e alimentazione
Anonim
Leopard Gecko fetchpriority=alta
Leopard Gecko fetchpriority=alta

Il geco leopardo (Eublepharis macularius) si trova all'interno dell'ordine Squamata ed è, senza dubbio, una delle specie più sorprendenti di questo ordine. Appartiene alla famiglia degli Eublepharidae, i cui membri hanno caratteristiche più primitive rispetto ad altri gechi, il che li rende facilmente differenziabili dalle altre famiglie. Ha alcuni colori spettacolari, che lo rendono una specie molto popolare tra gli amanti di questi animali, oltre ad essere molto docile e facile da curare e mantenere. In effetti, è stato uno dei primi rettili ad essere addomesticato, quindi il suo aspetto è cambiato a causa dell'allevamento in cattività.

Caratteristiche del geco leopardo

Questa specie misura tra 15 e 30 cm di lunghezza, la sua coda misura quasi un terzo del totale. Una delle caratteristiche più notevoli del geco leopardo è la presenza di palpebre mobili e complete, caratteristica comune a tutta la famiglia degli Eublepharidae e che li differenzia dal resto. Il suo corpo è allungato e robusto, con estremità che terminano in cinque dita e che si adattano alla vita sulla terraferma; Inoltre mancano dei cuscinetti o lamelle, tipici di altre specie di gechi. A causa della loro mancanza, il geco leopardo non ha la capacità di arrampicarsi su superfici come il vetro, nemmeno di camminare a testa in giù, cosa che altre specie possono fare.

Da parte sua, il suo modello di colore è senza dubbio la sua caratteristica più sorprendente, dal momento che ha macchie nere o scure che si stagliano contro uno sfondo più chiaro, quasi giallo, che gli ha dato il nome comune, in quanto ricorda un motivo leopardato. Tuttavia, in natura possono avere colori più spenti e meno appariscenti, poiché i colori e le fantasie presenti negli esemplari che vivono in cattività sono stati generati attraverso vari incroci, ottenendo così una ampia gamma di colori, tutti molto suggestivi, conosciuti come fasi.

Fasi del geco leopardo

Le fasi sono in re altà le varianti di colore che possono avere i gechi leopardo. In questo modo, alcune delle fasi o colori del geco leopardo sono:

  • Geco leopardo nominale: La fase originale o normale, essendo il tipo più comune di geco leopardo. Ha una colorazione gialla non molto intensa e macchie nere che ricordano il leopardo. È anche considerato un geco leopardo senza fase.
  • Geco leopardo hypo: Questo tipo di geco leopardo è caratterizzato da ipomelanismo, che risulta in un corpo quasi privo di macchie nere. In altre parole, è un geco leopardo quasi giallo.
  • Geco leopardo ipermelanistico: In questi casi, il geco è di colore più scuro e ha più macchie del solito a causa dell'eccesso di melanina.
  • Leopard gecko patternless: Questo tipo di geco va un po' oltre l'ipo, nel senso che non hanno alcuna macchia il suo corpo.
  • Geco leopardo aberrante: I gechi leopardo aberranti hanno uno schema di avvistamento visivamente rotto.

Inoltre, sulla sua pelle spiccano squame simili a tubercoli, che la rendono molto resistente al suo habitat naturale, alle regioni sabbiose e rocciose.

Piccoli gechi leopardati

Alla nascita, i piccoli non hanno lo schema delle macchie, ma hanno bande scure simili a quelle di una vespa. Man mano che crescono, è quando questi scompaiono e lasciano il posto alle macchie che manterranno durante la loro fase adulta.

Habitat del geco leopardo

In natura, il geco leopardo vive in aree semidesertiche sabbiose e rocciose nell'Asia meridionale in Pakistan, Afghanistan, in alcuni regioni dell'Iran e dell'India, a nord-ovest. Durante l'inverno, le temperature in queste regioni sono molto basse, quindi il geco leopardo ha sviluppato uno stile di vita semi-sotterraneo. Inoltre, sono animali crepuscolari, il che li porta a riposare e stare calmi durante il giorno per poi diventare attivi all'alba e al tramonto.

Carattere e comportamento del geco leopardo

Durante le ore più calde, i gechi leopardo si rifugiano nell'umidità delle loro tane, sotto le rocce, nei tubi o interrati, sempre in luoghi con una certa umidità. In natura vivono in gruppi fino a 50 individui, cioè sono animali gregari, che escono tutti insieme in superficie per trovare cibo, sia quando il sole tramonta o quando le condizioni sono più favorevoli.

Sebbene in natura siano gregari e sociali, i maschi che vivono in cattività tendono ad essere molto territoriali, essendo soprattutto raccomandati nella stagione riproduttiva, separare i gruppi con un maschio ogni diverse femmine e la loro prole.

Allevamento di gechi leopardati

Questa specie si riproduce durante l'estate e, dopo l'accoppiamento, la femmina è in grado di immagazzinare lo sperma per un po'. Dopo un periodo di gestazione di compreso tra 21 e 28 giorni, la femmina depone le uova, che possono variare da 1 a 4. Dopo circa 60 giorni le uova si schiuderanno e si schiudono in cuccioli di geco leopardo.

Se la riproduzione avviene in cattività o se ci prendiamo cura di una femmina incinta, è importante preparare un luogo adatto dove deporre le uova. Si consiglia inoltre di utilizzare substrato in fibra di cocco o vermiculite in modo che la femmina abbia un sito umido disponibile. In ogni caso, sebbene questa sia una specie molto diffusa nei terrari di tutto il mondo, si consiglia di non allevare animali selvatici in cattività nelle nostre case

Cura del geco leopardo

Sebbene questa specie sia f easy-care, se intendiamo incorporare un geco leopardo nel nostro terrario, dobbiamo informarci molto bene sui requisiti di questa specie al fine di fornire le migliori condizioni:

  • Pulizia quotidiana del terrario: da un lato, l'igiene del nostro terrario è estremamente importante per i gechi, quindi è necessario pulire quotidianamente e rimuovere le feci e altri residui che potrebbero essere presenti. Bisogna prestare attenzione anche al bevitore, poiché deve essere sempre pulito e riempito. Allo stesso modo, dobbiamo rimuovere tutti i resti di animali morti che non mangiano. Inoltre, poiché questi animali perdono la pelle, è anche importante rimuovere i resti delle mute.
  • Terrario adatto: il terrario deve essere adatto ed è consigliato uno asciutto, indicato per questa specie, e tenere sempre presente che il più grande è lo spazio in cui vivrà l'animale, meglio è.
  • Temperatura: la temperatura ottimale necessaria nel terrario durante il giorno è compresa tra 28 e 35 ºC, con un'umidità compresa tra 40 e 45 %, mentre di notte non dovrebbe scendere sotto i 20ºC e un'umidità fino al 70%, che può essere raggiunta utilizzando gli umidificatori.
  • Substrato e suolo: Il substrato e il suolo devono essere consistenti, con presenza di rilievi e rocce per potersi arrampicare, e posti come grotte da nascondere, con speciali suoli sabbiosi e argillosi. I nascondigli possono essere di corteccia, legno, sughero o radici. La presenza di muschi aiuterà anche a mantenere l'umidità di cui questa specie ha bisogno.
  • Muta: occorre prestare maggiore attenzione e cura ai momenti della muta, poiché, sebbene sia un processo naturale, possono avere qualche complicazione. La cosa normale è che non si libera molte volte, e se ciò accade qualcosa potrebbe andare storto, quindi in tal caso si consiglia di consultare un veterinario. In ogni caso, bisogna tener conto che i giovani muoiono più volte degli adulti per il semplice fatto che stanno crescendo.

L'alimentazione del geco leopardo

Per quanto riguarda ciò che mangia il geco leopardo, la sua dieta è composta da esclusivamente da insetti e può consumare grilli, vermi, vermi o cavallette, tra gli altri. Pertanto, è importante nutrirli con insetti vivi, dal momento che amano cacciare le loro prede da soli, motivo per cui spesso puoi vedere che i gechi non toccano gli insetti morti che vengono loro offerti.

Durante la stagione riproduttiva, è anche importante prestare attenzione che i tenebrios non si schiudano nel terrario, poiché i piccoli prova a dargli la caccia e ingoiarlo istintivamente, il che potrebbe portare al soffocamento.

In questo altro articolo sul nostro sito su Animali che mangiano insetti - Esempi e curiosità, spieghiamo quali altre specie mangiano gli insetti, oltre ai gechi.

Salute del geco leopardo

Come accennato, è naturale che di tanto in tanto i gechi perdano la pelle, e se l'allevamento è in cattività, bisogna prestare molta attenzione, soprattutto in questo momento, che la temperatura e l'umidità del terrario è ottimale in modo che questo processo possa avvenire nel modo più naturale. E nei casi in cui sono presenti resti di pelle morta, si può aiutare spruzzando un po' d'acqua sul corpo del geco, sempre con molta attenzione e delicatezza. Molte volte possono avere problemi di salute dovuti allo stress, un altro motivo per cui bisogna sempre controllare e mantenere le condizioni del terrario, poiché la mancanza di umidità può ti fanno star male.

D' altra parte, dobbiamo sempre essere consapevoli e non riunire più maschi nello stesso terrario, poiché, come abbiamo detto, in cattività Possono diventare molto territoriali e aggressivi tra loro, oltre a non avere molti esemplari in un piccolo spazio.

Inoltre, in cattività il tipo di substrato è molto importante dove vive il geco, poiché la sua pelle è molto delicata, un substrato inadeguato potrebbe farti ammalare. Per questo motivo, in nessun caso si dovrebbero usare lettiere per gatti o altri tipi di materiali molto ruvidi, qualcosa di appropriato può essere fibra di cocco umida o torba non fertilizzata.

Foto del geco leopardo

Consigliato: