La donnola, il cui nome scientifico è Mustela nivalis, appartiene al gruppo dei mammiferi mustelidi, che ospita circa 60 specie, tra le quali troviamo anche l'ermellino, il tasso, il visone o il furetto.
È il mammifero mustelide più piccolo e si muove s altando, tuttavia, nonostante i suoi limiti anatomici, è un cacciatore molto efficiente in grado di abbattere prede che superano di gran lunga le sue dimensioni.
Se vuoi scoprire di più su questo animale, in questo articolo sul nostro sito ti racconteremo tutto sulla dieta della donnola.
L'apparato digerente delle donnole
Per poter ingerire la sua preda oltre che digerire e assorbire tutti i nutrienti che ottiene attraverso di essa, la donnola ha una caratteristica importante, una mascella inferiore formata solo da un osso e denti altamente specializzati (34 in totale).
La donnola ha un tubo digerente formato da bocca, esofago, stomaco e intestino, lungo questo condotto portano a diverse ghiandole che Svolgono diverse funzioni, tutte legate alla nutrizione, come le ghiandole salivari, gastriche, intestinali, pancreatiche ed epatiche.
La donnola che si nutre
La dieta della donnola è una dieta carnivora, questi mustelidi si nutrono principalmente di topi, ma anche uova di uccelli e in misura minore insetti, rettili, uccelli, conigli, pesci e anfibi.
Come vedremo di seguito, la donnola è un cacciatore eccezionale proprio come l'ermellino, e può nutrirsi in molti modi grazie alla loro capacità, finalmente ingerendo un'ampia varietà di cibi.
Come caccia la donnola?
Come abbiamo accennato prima, la donnola è la più piccola specie di mammifero mustelide esistente, soprattutto se guardiamo alle femmine, il cui peso è inferiore a quello dei maschi. In questo caso, entrano nelle tane dei roditori e li sorprendono, riuscendo a catturare topi, topi e piccole talpe. Invece, i maschi cacciano conigli e lepri.
Gli uccelli che nidificano a terra sono anche prede delle donnole, che non si accontentano di cacciare l'uccello ma saccheggiano anche eventuali nidi che trovano.
Le donnole hanno una grande abilità in quanto possono arrampicarsi, entrare in piccole buche, correre e persino tuffarsi, quindi non dovresti sorprendere che si nutrono anche di serpenti, crostacei e molluschi.
Tutte le caratteristiche che rendono la donnola un grande cacciatore sono assolutamente necessarie, poiché questo animale ha un alto metabolismo e deve essere grande parte della sua giornata a caccia.
Dai da mangiare a una donnola in cattività?
Fortunatamente la donnola non è considerata una specie minacciata, tuttavia la specie Mustela Nivalis fa parte della fauna autoctona della Spagna e quindi la sua cattura e il suo mantenimento in cattività sono vietato e penalizzato dalla normativa vigente.
Se questo animale ti attrae come animale domestico, puoi optare per mammiferi mustelidi simili il cui possesso è legale, come avere un furetto come animale domestico.