CASTRATE un CONIGLIO - Prezzo, quando farlo, vantaggi e operazione

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CASTRATE un CONIGLIO - Prezzo, quando farlo, vantaggi e operazione
CASTRATE un CONIGLIO - Prezzo, quando farlo, vantaggi e operazione
Anonim
Sterilizzare un coniglio - Prezzo, quando farlo e vantaggi
Sterilizzare un coniglio - Prezzo, quando farlo e vantaggi

La sterilizzazione o sterilizzazione è una pratica sempre più diffusa negli animali da compagnia, compresi i conigli. I benefici che apporta non riguardano solo la risoluzione di problemi comportamentali, ma anche la prevenzione di molte malattie che possono ridurre la qualità e l'aspettativa di vita di questi animali.

Cosa significa sterilizzare o sterilizzare un coniglio?

La castrazione consiste nella rimozione o rendere inservibili gli organi sessuali:

  • La rimozione viene eseguita mediante castrazione chirurgica, in cui vengono rimossi gli organi riproduttivi dei conigli.
  • Disabilitare non implica il ritiro degli organi sessuali, ma solo la loro inibizione. Nei conigli maschi, l' alternativa alla castrazione chirurgica è “ immunocastrazione”, che consiste nell'applicazione di un vaccino anti-GnRH che inibisce la funzionalità dei testicoli.

In genere, quando si parla di castrazione ci si riferisce solitamente alla castrazione chirurgica. Come puoi immaginare, la tecnica chirurgica è diversa nei maschi e nelle femmine, a causa delle loro evidenti differenze anatomiche.

Castrazione nei conigli maschi

La tecnica chirurgica è conosciuta come orchiectomia. Consiste nell'estrazione dei testicoli e nella legatura dei vasi sanguigni e dei cordoni spermatici che erano attaccati ai testicoli.

Castrazione nei conigli

Nelle femmine, ci sono due tecniche possibili:

  • Ovarioisterectomia: consiste nella rimozione sia delle ovaie che dell'utero. È di gran lunga la tecnica più comune.
  • Ovariectomia: consiste nell'asportare solo le ovaie. La sua efficacia nella prevenzione delle malattie è simile a quella della varioisterectomia, dato che la maggior parte delle patologie compare come conseguenza degli ormoni ovarici.

Quando sterilizzare un coniglio?

I conigli devono essere castrati quando raggiungono la maturità sessuale, cioè quando il loro grado di sviluppo sessuale consente la riproduzione può essere possibile. Ciò accade quando raggiungono circa l'80% del loro peso da adulto.

Si sconsiglia la castrazione di animali che non hanno raggiunto la maturità sessuale, in quanto l'intervento potrebbe essere più complicato a causa delle dimensioni e della posizione degli organi riproduttivi. Inoltre, la castrazione precoce non comporta alcun ulteriore vantaggio per la salute di questi animali.

Quando sterilizzare o castrare un coniglio maschio?

Nel caso dei maschi, la maturità sessuale si raggiunge a 3-5 mesi, con le razze di piccola taglia rispetto a quelle di grossa taglia. Da questo momento è possibile eseguire l'orchiectomia.

Come nota, è importante notare che i maschi rimangono fertili per 4 settimane dopo la castrazione, perché continuano ad avere spermatozoi vitali nel tuo sistema riproduttivo. Questo fatto deve essere preso in considerazione per evitare gravidanze indesiderate.

Quando sterilizzare o castrare un coniglio?

Le femmine sono un po' più tardi dei maschi. Raggiungono la maturità sessuale intorno ai 4-6 mesi, con le razze piccole che sono anche prima di quelle grandi. Da questo momento le femmine possono essere sterilizzate mediante anvarioisterectomia o ovariectomia.

Quanto costa sterilizzare un coniglio?

Se vuoi conoscere il prezzo della sterilizzazione di un coniglio, è meglio consultare la tua clinica esotica di fiducia. I prezzi possono variare a seconda della tecnica utilizzata e delle esigenze individuali del tuo coniglio.

Alcune cliniche effettuano campagne annuali di sterilizzazione, in cui è possibile sterilizzare o sterilizzare i conigli a un prezzo inferiore rispetto al solito.

Vantaggi della sterilizzazione di un coniglio

Gli allevatori di conigli spesso si chiedono se dovrebbero castrare i loro conigli. Nella maggior parte dei casi, la risposta è quasi sicuramente sì, dal momento che la sterilizzazione aumenta l'aspettativa di vita dei conigli e rende la convivenza più facile e piacevole. Pertanto, questa procedura fa parte della proprietà responsabile del coniglio.

In particolare, i vantaggi offerti dalla castrazione dei conigli sono:

  • Prevenzione delle malattie: nel caso dei maschi, la castrazione previene la comparsa di orchite (processo infiammatorio dei testicoli), epididimite (processo infiammatorio dell'epididimo) e neoplasie testicolari. Da parte sua, nelle femmine, la castrazione previene patologie importanti come adenocarcinoma uterino, iperplasia e polipi endometriali, piometra, idrometra, mucometra, endometrite e pseudogravidanza, tra le altre. Una menzione importante va fatta sull'adenocarcinoma uterino, poiché è il tumore più frequente nei conigli. In particolare, il 90% delle femmine di coniglio non castrate di età superiore ai 5 anni sviluppa questo tumore. Per questo motivo, possiamo dire che la castrazione è qualcosa di "obbligatorio" nei conigli.
  • Risoluzione dei problemi comportamentali: sia la marcatura territoriale che l'aggressività. I problemi di marcatura delle urine di solito compaiono con l'arrivo della pubertà in entrambi i sessi, specialmente nei maschi. La sterilizzazione aiuta ad eliminare questo comportamento, o almeno lo riduce considerevolmente. D' altra parte, anche l'aggressività (soprattutto l'aggressività territoriale delle femmine durante la stagione degli amori) migliora notevolmente con la castrazione. Se ti chiedi perché il tuo coniglio urina su di te e sospetti che possa essere dovuto alla marcatura, in questo post parliamo di questo comportamento.
  • Prevenzione delle cucciolate indesiderate: purtroppo è risaputo che i canili sono pieni di animali in attesa di adozione, molti dei quali sono il risultato di un allevamento irresponsabile. La consapevolezza della società sull'importanza della sterilizzazione è fondamentale per raggiungere un livello di abbandono zero.

Cura dopo la sterilizzazione di un coniglio

I conigli sono animali piuttosto stoici che non mostrano quasi alcun sintomo di dolore o disagio. Pertanto, l'assistenza postoperatoria è particolarmente importante in questa specie. Un'adeguata vigilanza e cura durante questo periodo saranno essenziali per garantire una buona guarigione.

Di seguito, descriviamo in dettaglio le cure postoperatorie più rilevanti in modo da sapere cosa fare dopo aver sterilizzato un coniglio:

  • All'arrivo a casa, tienili separati dagli altri animali (cani, gatti, ecc.), poiché potrebbero essere un fattore di stress. Se hai più conigli, non è necessario che siano tenuti separati, a meno che non tendano a cavalcare o giocare in modo approssimativo. Nel caso specifico dei maschi, ricordarsi di tenerli separati dalle femmine per 4 settimane per evitare gravidanze indesiderate.
  • L'ambiente dovrebbe essere il più calmo possibile. All'animale deve essere impedito di s altare o compiere movimenti bruschi che potrebbero causare la deiscenza della ferita.
  • Tienili in un ambiente caldo e senza correnti. È preferibile posizionare un asciugamano o un tampone sul pavimento del recinto dell'animale per fornire calore ed evitare che il fieno o il substrato irritino o infettino la ferita.
  • Se l'animale è tenuto in un luogo pulito, non è necessario curare la ferita Si consiglia comunque di controllare la incisione quotidiana per assicurarsi che stia guarendo correttamente e che non vi siano segni di infezione o infiammazione (prurito, arrossamento, secrezione, ecc.).
  • È essenziale fornire cibo e acqua A differenza di altri animali, i conigli NON devono essere digiunati prima dell'intervento chirurgico. Inoltre, nel periodo postoperatorio, dovrebbero iniziare a mangiare e bere il prima possibile per ridurre al minimo l'incidenza di disturbi digestivi. Nel caso in cui l'animale non inizi a mangiare entro poche ore dall'intervento, è essenziale avvisare il veterinario che lo ha curato, poiché probabilmente richiederà fluidoterapia e alimentazione manuale con polenta.
  • Devi ridurre al minimo la manipolazione. Durante il recupero è importante non sopraffare i conigli; carezze e altre forme di attenzione dovrebbero essere prestate ogni volta che hanno un risultato positivo negli animali.
  • È necessario rispettare i farmaci prescritti. Dopo l'intervento chirurgico, è importante somministrare i farmaci prescritti dal veterinario (analgesici, antibiotici, procinetici, ecc.).
  • Devi rispettare le visite di controllo veterinarie. Se tutto procede in modo positivo, di solito si effettua una prima visita dopo 48 ore e un altro dopo 7-10 giorni. Tuttavia, in caso di qualsiasi anomalia, non importa quanto piccola possa sembrare, è importante consultare un medico il prima possibile. Come abbiamo detto, i conigli sono animali molto stoici, quindi qualsiasi segno dovrebbe avvisarci.

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