Gli asparagi, sia verdi che bianchi, sono ortaggi della costa mediterranea molto comuni nell'alimentazione delle persone, e sono inclusi in molte preparazioni e ricette per il loro sapore ei benefici nutrizionali. Ma sai se i i cani possono mangiare gli asparagi? Se vuoi conoscere la risposta, non perdere il seguente articolo sul nostro sito, in cui ti spiegheremo tutto quello che c'è da sapere sugli asparagi nella dieta dei cani.
Gli asparagi vanno bene per i cani?
Prima di tutto dobbiamo ricordare che esistono due tipi di asparagi: bianco e verde. La principale differenza tra le due varietà risiede nel modo di coltivarle:
- Asparagi bianchi: vengono coltivati sottoterra, il che li mantiene bianchi fino al momento della raccolta.
- Al contrario, asparagi verdi: vengono lasciati crescere naturalmente all'aria aperta, permettendo al processo di fotosintesi e la verdura acquisisce una tonalità verde.
Indipendentemente dal fatto che siano verdi o bianchi, dovresti sapere che l'asparago è un ortaggio adatto ai cani, poiché fornisce numerosi nutrienti benefici e non contengono alcuna sostanza tossica per il tuo corpo. In effetti, ci sono diversi mangimi commerciali che includono gli asparagi nella loro lista di ingredienti.
Tuttavia, dobbiamo tenere presente che non tutti i preparati sono adatti ai nostri animali domestici Pertanto, ti consigliamo di continuare a leggere quanto segue sezioni per scoprire come i cani possono sfruttare i benefici di questo ortaggio, senza produrre effetti indesiderati sulla loro salute.
Vantaggi degli asparagi per i cani
Come abbiamo già sottolineato, gli asparagi sono ortaggi che apportano numerosi benefici nutrizionali. Tra questi, spiccano i seguenti:
- È un alimento a bassissimo contenuto energetico: il suo alto contenuto di acqua e fibre rende l'asparago un ortaggio a bassissimo contenuto calorico, che fornisce a malapena 18 kcal per 100 grammi di prodotto. Pertanto, possono essere un'opzione consigliabile per la dieta di cani in sovrappeso o cani con tendenza all'obesità. Vi lasciamo altre Ricette per cani in sovrappeso.
- Forniscono una moderata quantità di fibre: Sebbene il sistema digerente dei cani non possa digerire le fibre, è un nutriente essenziale nella tua dieta. La fibra, inoltre, aggiunge volume alla razione, crea una sensazione di sazietà, contribuisce al mantenimento del microbiota intestinale, regola il transito intestinale e la consistenza delle feci. Vi lasciamo questo altro articolo sulla Fibra per cani: la sua importanza, il cibo e gli integratori per avere maggiori informazioni.
- Contiene inulina e oligofruttosio: entrambi i composti possono modificare la flora batterica del colon e favorire la crescita di bifidobatteri benefici, prevenendone lo sviluppo di altre specie potenzialmente dannose.
- Forniscono quantità significative di vitamine C ed E: in generale l'asparago verde è più ricco di vitamine del bianco, poiché il trattamento a cui questi ultimi sono sottoposti a fare conserve comporta la perdita di parte delle vitamine. Per saperne di più sulla vitamina C per cani, dosaggio e a cosa serve, devi solo leggere questo post che ti consigliamo dal nostro sito.
- Contengono beta carotene (precursori della vitamina A) e luteina: entrambi i composti hanno attività antiossidante e potenziano il sistema immunitario.
- Forniscono minerali: includono il ferro, sebbene contengano anche piccole quantità di fosforo e potassio.
- Hanno un effetto diuretico: stimolano la produzione di urina nel rene perché contengono un aminoacido con effetto diuretico, l'asparagina. Per questo motivo sono particolarmente utili nella dieta dei cani con patologie che producono edemi, poiché aiutano a ridurre la ritenzione di liquidi.
Dose di asparagi per cani
Una volta che sappiamo che l'asparago è un alimento sicuro per i cani, dobbiamo indicare quanto dovrebbe essere incluso nella loro dieta.
Le verdure dovrebbero far parte della razione del cane, anche se in modo moderato, poiché le principali protagoniste della dieta dovrebbero essere sempre le proteine. Pertanto, quando decidete di inserire gli asparagi nella razione fatta in casa del vostro cane, dovete farlo in modo tale che non rappresenti una quantità eccessiva
A seconda delle dimensioni e dello spessore degli asparagi, puoi includere nella razione giornaliera 1-2 gambi per cani di piccola taglia, o 3-4 per cani di grossa taglia Tuttavia, è importante che ogni volta che includi un nuovo alimento nella dieta del tuo cane, lo faccia gradualmente e osservi attentamente la comparsa di eventuali effetti negativi sulla sua salute.
Come nutrire un cane con gli asparagi?
Quando decidi di includere gli asparagi nella dieta del tuo cane, siano essi verdi o bianchi, è importante offrire la verdura in modo naturale, poiché le conserve di solito hanno un alto contenuto di sale e altri additivi che possono essere dannosi per il tuo animale domestico.
Tuttavia, va chiarito che offrirli “al naturale” non significa che non debbano essere cotti, poiché gli asparagi crudi possono essere difficile da digerire per i cani. Pertanto, una volta sbucciati, dovrebbero essere bolliti o cotti al vapore fino a renderli morbidi.
Una volta cotte, vanno tagliate a pezzetti e miscelate al resto della razione fatta in casa dell'animale, nelle quantità che noi hanno indicato nella sezione precedente. Anche se i cani dovrebbero sempre avere a disposizione acqua pulita e fresca, è particolarmente importante che la abbiano quando consumano gli asparagi, a causa del suo effetto diuretico.
Infine, è importante notare che gli asparagi possono causare urina più torbida, dall'odore più forte e feci di colore verdastroTuttavia, è completamente normale e non dovrebbe essere motivo di preoccupazione fintanto che i cani hanno consumato queste verdure con moderazione.
Controindicazioni degli asparagi per i cani
Sebbene l'asparago sia un alimento adatto ai cani, ci sono alcune situazioni in cui può essere controproducente includerlo nella dieta:
- Disturbi renali: come nefrite.
- Allergia alimentare: in questi pazienti, che devono seguire diete rigorose, è importante non fornire alimenti diversi dal loro consueto su proteine idrolizzate.
- Cani con un apparato digerente particolarmente sensibile ai cambiamenti nella dieta.
- Intolleranza alimentare.