FEBANTEL per GATTI - Dosaggio, usi ed effetti collaterali

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FEBANTEL per GATTI - Dosaggio, usi ed effetti collaterali
FEBANTEL per GATTI - Dosaggio, usi ed effetti collaterali
Anonim
Febantel per gatti - Dosaggio, usi ed effetti collaterali
Febantel per gatti - Dosaggio, usi ed effetti collaterali

Febantel è un farmaco antiparassitario che viene spesso usato insieme ad altri, come praziquantel o pyrantel. Pertanto, febantel per gatti è uno dei prodotti che il veterinario può prescrivere per eliminare i parassiti interni. Non dimenticare che, anche se il gatto vive in casa, dovrebbe essere sverminato regolarmente.

In questo articolo sul nostro sito esaminiamo le proprietà di febantel per gatti, i suoi usi, le controindicazioni e gli effetti collaterali che può causare

Cos'è febantel per gatti?

Febantel è un antiparassitario ad ampio spettro, cioè è attivo contro diversi tipi di parassiti interni, come nematodi gastrointestinali o cestodes, ed è usato in medicina veterinaria per gatti, cani, cavalli, mucche, capre, maiali, ecc. A livello chimico è un probenzimidazolo, con attività nematocida e cestocida, ovvero ha la capacità di uccidere questi parassiti, che possono infestare l'apparato digerente del nostro gatto.

Ibenzimidazoli, che includono anche mebendazolo, albendazolo e molti altri, sono stati usati negli animali sin dagli anni '60, quando hanno cominciato ad essere somministrato ai bovini, in particolare contro nematodi e larve adulti. Negli anni, questi prodotti hanno raggiunto l'efficacia anche contro eventuali larve inibite, nematodi che parassitavano i polmoni e cestodi.

Che il febantel sia un probenzimidazolo significa che si trova nell'organismo, soprattutto nel fegato, dove si trasforma, poco dopo la somministrazione, in benzimidazolo, che è il principio attivo contro i parassiti. In questo modo il febantel si trasforma in fenbendazolo.

Come funziona febantel per gatti?

Febantel per gatti agisce alterando il funzionamento dell'apparato digerente del parassita, che finisce per provocarne la morte. Questo antiparassitario non ha un effetto residuo o preventivo, cioè ucciderà solo i parassiti che stanno infestando il gatto in quel momento e sarà escreto nel feci o nelle urine. In altre parole, il febantel non proteggerà il gatto da futuri parassiti con cui potrebbe venire in seguito a contatto, contrariamente a quanto accade con numerosi vermifughi per uso esterno che, ad esempio, riescono a mantenere il gatto libero dalle pulci per tutta la giornata.per più settimane con un'unica applicazione. Ciò significa che potrebbero esserci reinfestazioni

Infine, man mano che avanziamo, si trova spesso in combinazione con altri antiparassitari, il che ne aumenta lo spettro d'azione.

A cosa serve il febantel per gatti?

Febantel è usato contro diversi parassiti interni, come anchilostomi, nematodi, tricocefali o tenie. In altre parole, il veterinario può consigliare febantel se diagnostica che il nostro gatto è parassitato da nematodi gastrointestinali o polmonari o da alcuni cestodi. Questa diagnosi può essere fatta apprezzando direttamente i parassiti nelle feci o nel vomito oppure osservando al microscopio o analizzando un campione fecale.

Puoi anche prescriverlo come parte del programma di antiparassitario regolare, che di solito viene stabilito ogni 3-4 mesi, anche se dipende molto dalle caratteristiche e dalle condizioni di vita del gatto. Ad esempio, i gattini devono essere sverminati internamente più frequentemente, mentre i gatti adulti che non escono fuori casa o hanno contatti rischiosi possono essere sverminati ogni 6-12 mesi. In ogni caso, la sverminazione interna è sempre consigliata prima della vaccinazione, in quanto i parassiti possono interferire con l'efficacia del vaccino.

Febantel per gatti - Dosaggio, usi ed effetti collaterali - A cosa serve il febantel per gatti?
Febantel per gatti - Dosaggio, usi ed effetti collaterali - A cosa serve il febantel per gatti?

Dose di febantel per gatti

Febantel nei gatti si somministra sempre per via orale La dose sarà determinata in base alla presentazione scelta del prodotto, poiché febantel è commercializzato sia in compresse che in sospensione orale, così come il peso del gatto, quindi è importante conoscere queste informazioni il più accuratamente possibile per non esagerare o non essere all' altezza, in tal caso non otterremmo l'efficacia prevista, facendo la gestione.

Febantel può essere somministrato al gatto direttamente in bocca, meglio dopo aver mangiato Ma, se la manipolazione è difficile, è possibile mescolare il febantel con il cibo. Si ritiene infatti che ciò ne migliori la biodisponibilità. In questo caso è necessario monitorare la corretta assunzione, poiché non tutti i gatti accettano cibi in cui scoprono almeno uno strano odore. A seconda del caso, oltre al prodotto scelto, il veterinario determinerà le raccomandazioni di somministrazione più appropriate. Potrebbe essere necessario ripetere il trattamento.

Controindicazioni ed effetti collaterali di febantel per gatti

Febantel è un antiparassitario sicuro che ucciderà i parassiti senza danneggiare il nostro gatto, purché seguiamo le linee guida di somministrazione prescritte dal veterinario. In ogni caso, è raro che questo farmaco provochi intossicazione nei felini grazie alla sua bassa tossicità e al suo alto margine di sicurezza. Ciò significa che la dose dovrebbe essere enorme per produrre alcuni effetti avversi, come:

  • Ipersalivazione.
  • Diarrea.
  • Vomito.
  • Perdita di appetito.

In questi casi avvisare il veterinario. È possibile iniziare un trattamentosintomatico D' altra parte, anche se il dosaggio viene rispettato, alcuni gatti possono vomitare dopo la somministrazione di febantel o presentare lieve diarrea. Anche il veterinario dovrebbe essere informato.

Infine, febantel non è raccomandato per gatte gravide o per gattini di peso inferiore a 1 kg. I gatti che allattano i loro piccoli possono usare febantel.

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