Famciclovir è un profarmaco che, una volta assorbito dall'organismo del gatto, si trasforma nel metabolita attivo, penciclovir, che agisce inibendo la replicazione virale bloccando un componente dell'acido nucleico virale essenziale nella replicazione, così il virus viene ridotto o impedito di moltiplicarsi e, quindi, di continuare a colpire il gatto e produrre sintomi. Nei gatti è usato nel trattamento della rinotracheite felina causata dall'herpesvirus felino di tipo 1, una malattia che colpisce gatti di tutte le età, ma può essere più grave nei gattini, e che provoca anche segni oculari e respiratori sintomi non specifici come febbre, anoressia o depressione. Fortunatamente, è una malattia che ha un vaccino, incluso nel virus felino trivalente o triplo insieme ad altri che agiscono contro virus importanti nei gatti: calicivirus felino e virus della panleucopenia felina.
Cos'è il famciclovir?
Famciclovir è un ingrediente attivo del gruppo degli antivirali analoghi della guanina, una delle basi azotate che contiene l'acido nucleico del virus e ciò è necessario per la sua corretta replicazione e che continui ad agire sull'organismo del gatto. È un principio attivo utilizzato nella medicina umana contro i virus di tipo herpes. Nei gatti, è stato dimostrato che inibisce la replicazione dell'herpesvirus felino di tipo 1, responsabile della rinotracheite felina, essendo il trattamento indicato per questa malattia.
Famciclovir non è un farmaco di per sé, ma un profarmaco, poiché, una volta assorbito, viene metabolizzato a BRL42359 e successivamente viene ossidato al penciclovir, il metabolita attivo che svolgerà effettivamente l'azione antivirale sull'herpesvirus felino di tipo 1 nei gatti infetti.
A cosa serve il famciclovir nei gatti?
Famciclovir è usato come antivirale per controllare i sintomi e la progressione dell'herpesvirus felino di tipo 1 in casi di rinotracheite felina Oltre a fermare diffusione virale, può aiutare nel trattamento sintomatico di congiuntivite, febbre, secrezioni e starnuti che caratterizzano questo processo respiratorio virale nei piccoli felini.
Il nome del farmaco che contiene famciclovir e viene utilizzato nei gatti per controllare questo virus si chiama Famvir® e si trova in formato tablet Questo è un uso non contemplato, poiché non esiste alcun farmaco commercializzato per gatti che contenga questo profarmaco e quello commercializzato e approvato deve essere utilizzato dalla FDA per la specie umana.
Come funziona l'herpesvirus felino di tipo 1?
L'herpesvirus felino di tipo 1 è un virus a DNA a doppio filamento che ha la capacità di rimanere dormiente nelle cellule dei gatti infetti, essendo in grado di riattivarsi in condizioni immunosoppressive o stressanti. Si diffonde facilmente attraverso le secrezioni nasali, faringee o oculari, nonché attraverso le mani o gli abiti di persone che portano il virus su di sé perché sono state precedentemente accarezzate o sono state in contatto con un gatto infetto.
I gatti affetti da questa malattia mostrano segni respiratori, segni oculari (ulcere, cheratiti, sequestri corneali, iperemia e secrezioni) e nasali (scarichi sierosi o mucopurulenti, starnuti). Hanno anche segni di malattie come depressione, anoressia o febbre. Nei gattini, questa infezione può essere particolarmente grave e può sfociare in una morte improvvisa a causa di polmonite e viremia incontrollabile. Per maggiori dettagli, non perderti il nostro articolo sulla rinotracheite felina.
Oltre al famciclovir, altri farmaci con effetto antivirale come trifluridina, idoxuridina e vidarabina sono stati usati anche per trattare questa malattia, cidofovir, aciclovir, ganciclovir, lisina e interferoni, questi ultimi agiscono anche come immunomodulatori.
Dose di Famciclovir per gatti
Negli ultimi anni sono stati condotti diversi studi per valutare diverse dosi di famciclovir nei gatti per il trattamento di questo virus, ottenendo dosaggi di 30, 40 o 90 mg/kg due o tre volte al giorno ha ridotto i sintomi e la carica virale. In questo senso, l'effetto è più rapido ed efficace alle dosi di 90 mg/kg/12h o 40 mg/kg/8h, il primo essendo più confortevole perché il trattamento deve essere applicato due volte al giorno e non tre.
Nei gattini o gatti con malattie renali, la dose indicata è 62,5 mg/gatto/24 ore. Il trattamento è di solito di circa 3 settimane, anche se può essere esteso se necessario. In ogni caso è fondamentale che il veterinario raccomandi la somministrazione di famciclovir al gatto malato.
Controindicazioni ed effetti collaterali del famciclovir nei gatti
Famciclovir non deve essere usato in gatti molto malati e gatti in gravidanza e in allattamento, così come nei gatti allergici a uno qualsiasi degli eccipienti del farmaco.
Effetti collaterali di Famciclovir nei gatti
Famciclovir può avere effetti collaterali nei gatti, come qualsiasi farmaco. Gli effetti collaterali più comuni che possiamo aspettarci dopo l'uso di famciclovir sono i seguenti:
- Perdita di appetito
- Poliuria (urinare di più)
- Nausea
- Vomito
- Diarrea
- Disorientamento
- Sonnolenza
Se questi effetti avversi non si manifestano, è essenziale consultare il veterinario responsabile del caso per discutere dell'accaduto.