Il KRAKEN esiste o esisteva?

Sommario:

Il KRAKEN esiste o esisteva?
Il KRAKEN esiste o esisteva?
Anonim
Il Kraken esiste? fetchpriority=alto
Il Kraken esiste? fetchpriority=alto

Sul nostro sito di solito vi presentiamo argomenti di interesse sul mondo degli animali, e questa volta vogliamo farlo su un esemplare che, secondo il Nordico storie, per secoli ha causato fascino e terrore allo stesso tempo. Ci riferiamo al Kraken. Le storie dei marinai menzionavano che esisteva una creatura gigante, capace di divorare uomini e in alcuni casi anche di affondare navi.

Nel tempo, molte di queste storie sono state considerate esagerate e, a causa della mancanza di prove, sono diventate storie fantastiche. Tuttavia, il grande scienziato Carlos Linneo, creatore della tassonomia degli esseri viventi, incluse nella sua prima edizione dell'opera Systema naturae un animale chiamato kraken, con il nome scientifico di Microcosmus, all'interno dei cefalopodi. Questa inclusione è stata scartata nelle edizioni successive, ma considerando le storie dei marinai e la considerazione di uno scienziato della statura di Linneo, vale la pena chiedersi se il kraken esiste o è mai esistito Continua a leggere questo articolo per essere in grado di rispondere a questa domanda interessante.

Cos'è il Kraken?

La parola "kraken" è scandinavo e significa "animale malsano o qualcosa di malvagio", termine che si riferisce a una presunta creatura marina di dimensioni colossaliche ha attaccato le navi e divorato i membri dell'equipaggio. Nella lingua tedesca, "krake" significa "polpo", mentre "kraken" allude al plurale del termine, che si riferisce anche all'animale mitico. Il terrore generato da questa creatura era tale che i resoconti sulle storie norrene indicano l'omissione del nome kraken, poiché si trattava di cattivo presagio e l'animale poteva essere invocato. In questo senso, per riferirsi al temibile esemplare marino, si usavano le parole "hafgufa" o "lyngbakr", che erano legate a creature giganti, come un pesce o una balena di dimensioni colossali.

Kraken Descrizione

La descrizione del Kraken si riferiva a un grande animale simile a un polpo che quando galleggiava poteva sembrare un'isola nel mare, misurando più di 2 chilometri Si è fatto riferimento anche ai suoi occhi grandi e alla presenza di numerosi tentacoli giganti. Un altro aspetto menzionato dai marinai o pescatori che dicevano di averlo visto, era che quando appariva poteva offuscare o oscurare l'acqua dove nuotava. Le storie indicavano anche che se non affondava la barca con i suoi tentacoli, quando precipitava violentemente in acqua provocava un grande vortice che finì comunque per affondare la barca.

Il Kraken esiste? - Cos'è il Kraken?
Il Kraken esiste? - Cos'è il Kraken?

La leggenda del Kraken

La leggenda del Kraken si trova nella Mitologia norrena, in particolare nell'opera Natural History of Norway del 1752, scritta dal Vescovo di Bergen, Erik Lugvidsen Pontoppidan, in cui l'animale è descritto in dettaglio. Oltre alle dimensioni e alle caratteristiche sopra menzionate, la leggenda del Kraken racconta che grazie ai suoi immensi tentacoli, l'animale potrebbe tenere una persona in aria, indipendentemente delle sue dimensioni. In questi resoconti, il suddetto esemplare è stato distinto da altri mostri come i serpenti marini.

D' altra parte, le storie sul Kraken attribuivano sia i movimenti sismici che le attività vulcaniche sottomarine e l'emergere di nuove isole avvenute in aree come l'Islanda. Anche le forti correnti e le grandi onde sarebbero state causate dai movimenti che questa creatura faceva quando si muoveva sott'acqua.

Ma non tutte queste leggende hanno evidenziato aspetti negativi, i pescatori hanno anche riferito che quando è emerso il Kraken, grazie al suo corpo enorme sono emersi molti pesci e che loro, posizionati in un luogo sicuro, sono riusciti a catturarli. In effetti, in seguito divenne popolare che quando un uomo catturava in abbondanza, gli veniva detto che se avesse pescato un Kraken.

La leggenda del Kraken si è diffusa in modo tale che questo animale leggendario è stato incorporato in varie opere d'arte, letteratura e film.

Il Kraken esiste o esisteva?

Le relazioni scientifiche sono di vitale importanza per conoscere la veridicità di una specie particolare. In questo senso, se il kraken esiste o esisteva, è difficile da sapereRicordiamoci che il naturalista e scienziato Carlos Linneo lo considerò all'interno della sua prima classificazione, anche se, come accennato, lo eliminò in seguito. D' altra parte, all'inizio del 1800, il naturalista francese e studioso di molluschi, Pierre Denys de Montfort, nella sua opera Storia naturale generale e particolare dei molluschi, descrive l'esistenza di due polpi giganti, uno di questi è il Kraken. Questo scienziato osò affermare che l'affondamento di un gruppo di diverse navi britanniche era stato dovuto all'attacco di un polpo gigante. Tuttavia, in seguito, alcuni sopravvissuti riferirono che il terribile incidente era avvenuto a causa di una grande tempesta, che finì per screditare Montfort e scartare l'idea che il Kraken fosse un polpo gigante.

A differenza di quanto sopra, a metà del 1800, fu accertata l'esistenza di un calamaro gigante, trovato morto in una spiaggia. Da questo ritrovamento sono stati approfonditi gli studi su questo animale e, sebbene non ci siano resoconti esaustivi in merito, poiché non è così facile individuarli, è attualmente noto che il famoso Kraken è indicato alcune specie di cefalopodi , in particolare i calamari, che hanno dimensioni sorprendenti, ma in nessun caso con le caratteristiche e la forza descritte nella mitologia.

Specie di calamari giganti

Attualmente sono note le seguenti specie di calamari giganti:

  • Calamaro gigante dell'Atlantico (Architeuthis dux): l'esemplare più grande identificato era una femmina morta di 18 metri di lunghezza e 250 kg di peso.
  • Calamari verrucosi giganti (Moroteuthopsis longimana): possono pesare fino a 30 Kg e misurare 2,5 metri di lunghezza.
  • Calamaro colossale (Mesonychoteuthis hamiltoni): è la specie più grande esistente. Possono misurare quasi 20 metri ed è stato stimato un peso massimo di circa 500 Kg attraverso i resti di un esemplare rinvenuto all'interno di un capodoglio.
  • Dana calamaro o polpo calamaro (Taningia danae): possono misurare circa 2,3 metri e pesare poco più di 160 Kg.

La prima registrazione video di un calamaro gigante risale al 2005, quando una squadra del Museo Nazionale della Scienza giapponese è riuscita a registrarne la presenza. Possiamo quindi dire che il Kraken è in re altà un calamaro gigante, che sebbene sorprendente, non è in grado di affondare navi o causare movimenti sismici. Molto probabilmente, vista l'ignoranza dell'epoca, osservando i tentacoli dell'animale si pensava che fosse un grosso polpo. Finora è noto che l'unico predatore naturale di queste specie di cefalopodi sono i capodogli, cetacei che possono pesare circa 50 tonnellate e misurare 20 metri, tanto che con queste dimensioni possono senza dubbio cacciare facilmente i calamari giganti.

Consigliato: