VARIDASA per Cani - Dosaggio ed Effetti Collaterali

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VARIDASA per Cani - Dosaggio ed Effetti Collaterali
VARIDASA per Cani - Dosaggio ed Effetti Collaterali
Anonim
Varidase per cani - Dosaggio ed effetti collaterali
Varidase per cani - Dosaggio ed effetti collaterali

In questo articolo sul nostro sito parleremo di varidasa. Si tratta di un farmaco antitrombotico per somministrazione orale e di uso controverso, in quanto vi sono studi che ne hanno indicato l'inefficacia, a cui va aggiunto che si tratta di un farmaco esclusivo per la medicina umana. Forse è per questo che la varidasi per cani non è ampiamente utilizzata. In ogni caso, come tutti i farmaci, dobbiamo utilizzarlo solo seguendo le indicazioni fornite dal veterinario. Non dovrebbe essere offerto a un cane diverso da quello prescritto o somministrato in qualsiasi altro momento o condizione.

Detto questo, continua a leggere per scoprire con noi gli usi della varidasi per i cani, dosaggio ed effetti collaterali.

Cos'è la varidasi?

La Varidasi è un farmaco utilizzato in medicina umana che è incluso nel gruppo noto come antitrombotici Gli antitrombotici servono a prevenire la formazione di sangue coaguli, chiamati anche trombi, o almeno aiutano a prevenirne l'aumento di dimensioni. I suoi principi attivi sono streptochinasi e streptodornasi La streptochinasi è un enzima che, come medicinale, viene utilizzato per rompere i coaguli. La streptodornasi è anche un enzima con un effetto sui coaguli.

Il veterinario potrebbe prescrivere la varidasi ai cani, in quanto è un farmaco per il quale non esiste un equivalente in medicina veterinaria. Ma, per lo stesso motivo, sia le indicazioni per il suo utilizzo che le dosi consigliate possono essere prescritte solo da questo professionista. E, come caregiver, dobbiamo seguirli scrupolosamente.

A cosa serve la varidasi nei cani?

Varidasi è un farmaco usato per trattare l'infiammazione che si manifesta in modo acuto o, al contrario, cronico. Viene anche usato per trattare l'infiammazione quando è associata a un'infezione, nel qual caso sarà necessaria anche la prescrizione di antibiotici appropriati a seconda dei batteri causali. Inoltre, la varidasi può essere utilizzata per l'infiammazione causata da traumi in cui si è verificato edema o accumulo di liquidi o ematoma.

Il problema con la varidasi è che il suo uso è controverso Ci sono alcuni studi condotti per la medicina umana che mettono in dubbio la sua efficacia. In essi è stato determinato che il farmaco non viene assorbito se somministrato per via orale, quindi gli effetti attribuiti ai principi attivi che lo compongono non potrebbero, in questo modo, manifestarsi.

Forse per questo motivo, e poiché non esiste una formulazione specificatamente formulata per la medicina veterinaria, non è un farmaco ampiamente utilizzato per i cani. D' altra parte, la combinazione di streptochinasi e streptodornasi, principi attivi della varidasi, è commercializzata per uso topico e agisce per eliminare coaguli o materiale purulento presente in ferite o cavità.

Dose Varidase per cani

La

Varidasi si trova in compresse per somministrazione orale. La dose può essere stabilita solo dal veterinario e dipenderà dal peso del cane, dalle dosi decise per ogni giorno e dalla sua situazione clinica, poiché nei casi acuti potrebbe essere necessario prescrivere una dose maggiore rispetto a quelle croniche. Essendo un farmaco che si trova solo nella medicina umana, è fondamentale che sia il dosaggio che la posologia siano stabiliti dal veterinario, poiché dovrà effettuare la conversione per adattarsi alle esigenze del nostro cane. Il professionista indicherà anche la durata del trattamento. Sebbene vediamo dei miglioramenti, è molto importante rispettare le linee guida stabilite dal veterinario e continuare a somministrarle fino alla fine, che di solito è una settimana dall'inizio.

Controindicazioni ed effetti collaterali della varidasi per i cani

Naturalmente, non somministrare mai la varidasi a un cane che ha mostrato una reazione allergica a uno qualsiasi dei componenti di questo farmaco. Inoltre non è raccomandato quando sono stati confermati la coagulazione del sangue, disturbi cardiaci, epatici o renali, ipertensione o un numero ridotto di piastrine.

Se il cane sta assumendo o ha assunto qualsiasi altro farmaco, è essenziale informare il veterinario per evitare possibili interazioni farmacologiche dannose. Questo avviso include farmaci che non richiedono prescrizione medica. Qualsiasi reazione allergica deve essere portata all'attenzione del veterinario. I casi gravi, noti come shock anafilattico, sono emergenze che devono essere affrontate immediatamente.

Altri effetti collaterali che possono essere visti quando si somministra una varidasi al cane sono quelli che colpiscono il sistema digestivo. I più caratteristici sono le nausea, la diarrea, la dolore addominale o vomito Potrebbero esserci anche problemi dermatologici, fegato, disagio muscolare, febbre e debolezza. In ogni caso, questi effetti collaterali sono rari. Inoltre, non è sicuro somministrare varidasi alle cagne durante la gravidanza o l'allattamento.

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